Vorrei porre domande sul decadimento cognitivo
Salve, mia madre di 85 anni da circa un mese sta vivendo un decadimento a livello mentale impressionante.
Non riconosce più mio marito, (vive con noi), fa e dice cose strane, stamattina presto ha fatto pipì nel cassetto del suo armadio, non riconosce più i luoghi della casa, e non abitiamo in un castello...so che esiste la demenza senile, ma i tempi non sono troppo veloci?
Ho sempre avuto la convinzione che questo genere di patologie fossero lente nella loro progressione.
Mi conviene portarla dal geriatra, dallo psichiatra o dal neurologo?
Grazie e scusate se mi sono un po' dilungata
Non riconosce più mio marito, (vive con noi), fa e dice cose strane, stamattina presto ha fatto pipì nel cassetto del suo armadio, non riconosce più i luoghi della casa, e non abitiamo in un castello...so che esiste la demenza senile, ma i tempi non sono troppo veloci?
Ho sempre avuto la convinzione che questo genere di patologie fossero lente nella loro progressione.
Mi conviene portarla dal geriatra, dallo psichiatra o dal neurologo?
Grazie e scusate se mi sono un po' dilungata
[#1]
Buongiorno,
A volte le confusioni mentali così repentine in un anziano possono dipendere da altri fattori non prettamente neurologici.
I più comuni sono le infezioni.
Vi consiglio di eseguire gli esami ematochimici di routine con gli indici di infiammazione, urinocoltura e radiografia del torace
Antonio Devito
A volte le confusioni mentali così repentine in un anziano possono dipendere da altri fattori non prettamente neurologici.
I più comuni sono le infezioni.
Vi consiglio di eseguire gli esami ematochimici di routine con gli indici di infiammazione, urinocoltura e radiografia del torace
Antonio Devito
Dr. Antonio Devito
Specialista in Geriatria
Ospedale San Pietro Roma
[#3]
Ex utente
Salve, le analisi sono andate tutte bene, abbiamo quindi provveduto ad effettuare in struttura pubblica una risonanza tronco encefalica di cui riporto l'esito:
" L'indagine ha evidenziato un quadro di diffusa atrofia cortico-sottocorticale, con dilatazione del sistema ventricolare sovratentoriale, lievemente prevalente a destra, e degli spazi liquorali periencefalici della base e della volta.
Si osservano multipli foci iperintensi, in parte confluenti, nelle sequenze flair a livello della sostanza bianca periventricolare, delle corone radiate e dei centri semiovali ed in corrispondenza del tronco, compatibili con quadro di leucoencefalopatia su base cerebrovascolare ischemica cronica.
A livello della corteccia del giro postcentrale di sinistra si documenta un focus ipointenso in gre compatibile con microbleed.
Non evidenza di aree di restrizione del segnale in dwi compatibili con lesioni ischemiche recenti.
Strutture mediane in asse"
Cosa ne pensa Professore?
" L'indagine ha evidenziato un quadro di diffusa atrofia cortico-sottocorticale, con dilatazione del sistema ventricolare sovratentoriale, lievemente prevalente a destra, e degli spazi liquorali periencefalici della base e della volta.
Si osservano multipli foci iperintensi, in parte confluenti, nelle sequenze flair a livello della sostanza bianca periventricolare, delle corone radiate e dei centri semiovali ed in corrispondenza del tronco, compatibili con quadro di leucoencefalopatia su base cerebrovascolare ischemica cronica.
A livello della corteccia del giro postcentrale di sinistra si documenta un focus ipointenso in gre compatibile con microbleed.
Non evidenza di aree di restrizione del segnale in dwi compatibili con lesioni ischemiche recenti.
Strutture mediane in asse"
Cosa ne pensa Professore?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 16/02/2022.
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