Insonnia in paziente anziano, sonirem o rivotril?
Salve.
Chiedo questo consulto per mio nonno di 87 anni.
Soffre di ipertensione arteriosa e ha avuto un ictus ischemico nel 2019.
Da qualche settimana non riesce a dormire, dorme 1-2 ore di notte e durante il giorno lamenta eccessiva sonnolenza.
Il medico curante gli ha prescritto 10 gtt di Sonirem (che non ha mai preso).
Il 31 dicembre 2021, è stato al pronto soccorso perché lamentava una difficoltà a parlare e appena si coricava manifestava giramenti di testa; gli hanno fatto fare una visita neurologica e TC encefalo con sospetto di TIA e l'hanno tenuto in osservazione durante la notte e ieri gli hanno ripetuto sia la visita neurologica e la TC encefalo dimettendolo con diagnosi di TIA.
La neurologa del pronto soccorso gli ha prescritto 5 ott di Rivotril prima di andare a dormire.
Cosa consigliate?
Dargli il Sonirem prescritto dal medico curante o ascoltare i consigli della neurologa e dargli il Rivotril?
Attendo una vostra cortese risposta.
Cordiali saluti.
Chiedo questo consulto per mio nonno di 87 anni.
Soffre di ipertensione arteriosa e ha avuto un ictus ischemico nel 2019.
Da qualche settimana non riesce a dormire, dorme 1-2 ore di notte e durante il giorno lamenta eccessiva sonnolenza.
Il medico curante gli ha prescritto 10 gtt di Sonirem (che non ha mai preso).
Il 31 dicembre 2021, è stato al pronto soccorso perché lamentava una difficoltà a parlare e appena si coricava manifestava giramenti di testa; gli hanno fatto fare una visita neurologica e TC encefalo con sospetto di TIA e l'hanno tenuto in osservazione durante la notte e ieri gli hanno ripetuto sia la visita neurologica e la TC encefalo dimettendolo con diagnosi di TIA.
La neurologa del pronto soccorso gli ha prescritto 5 ott di Rivotril prima di andare a dormire.
Cosa consigliate?
Dargli il Sonirem prescritto dal medico curante o ascoltare i consigli della neurologa e dargli il Rivotril?
Attendo una vostra cortese risposta.
Cordiali saluti.
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Dr. Mauro Granata
Reumatologo, Medico internista, Geriatra
2.8k 117
I due farmaci citati nel post appartengono a due diverse categorie di medicinali con profili di azione e di efficacia diversi. Per quanto sia possibile affermare in questo contesto virtuale, alla luce di quanto riportato nel post, tenderei a seguire la terapia prescritta dalla collega neurologa che mi sembra più aderente alle necessità del quadro clinico riferito. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 02/01/2022.
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