Demenza vascolare
Salve, mio padre ha 77 anni e gli è stata diagnosticata la demenza vascolare.
È in cura presso un reparto da circa 2 anni dove 2 volte alla settimana per 2 ore gli viene fatta una riabilitazione cognitiva e fisica che tra alti e bassi sembra funzionare.
In questo momento dato che è cambiato il primario del reparto è stata sospesa la terapia per rivalutazione dei pazienti e ristrutturazione delle terapie.
Con la concomitanza anche dell'emergenza coronavirus le cose stanno andando per le lunghe e da circa due mesi che mio padre non è stato ancora richiamato per la terapia.
Ora volevo chiedere io e mia madre cosa possiamo fare per dargli degli stimoli e sostituire almeno in parte la mancanza della terapia.
Io cerco di fargli fare le cose di casa (spazzare, passare lo straccio, apparecchiare/sparecchiare, cercare di fargli leggere un libro e ricopiare dei testi) però sono tutte cose limitate nel tempo e poco impegnative.
Cosa mi consigliereste da poter fare a casa, sia da solo che in compagnia?
Anche perché senza terapia si vede anche ad occhio nudo un peggioramento, lo vediamo con la sospensione estiva di circa 3/4 mesi.
Grazie mille per la disponibilità.
È in cura presso un reparto da circa 2 anni dove 2 volte alla settimana per 2 ore gli viene fatta una riabilitazione cognitiva e fisica che tra alti e bassi sembra funzionare.
In questo momento dato che è cambiato il primario del reparto è stata sospesa la terapia per rivalutazione dei pazienti e ristrutturazione delle terapie.
Con la concomitanza anche dell'emergenza coronavirus le cose stanno andando per le lunghe e da circa due mesi che mio padre non è stato ancora richiamato per la terapia.
Ora volevo chiedere io e mia madre cosa possiamo fare per dargli degli stimoli e sostituire almeno in parte la mancanza della terapia.
Io cerco di fargli fare le cose di casa (spazzare, passare lo straccio, apparecchiare/sparecchiare, cercare di fargli leggere un libro e ricopiare dei testi) però sono tutte cose limitate nel tempo e poco impegnative.
Cosa mi consigliereste da poter fare a casa, sia da solo che in compagnia?
Anche perché senza terapia si vede anche ad occhio nudo un peggioramento, lo vediamo con la sospensione estiva di circa 3/4 mesi.
Grazie mille per la disponibilità.
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Dr. Giovanni Aisa
Geriatra
109 10
Per avere un inquadramento preciso del caso sarebbe utile conoscere il grado di deterioramento cognitivo di cui il paziente è portatore,oltre che naturalmente delle eventuali altre patologie concomitanti, e della terapia in atto. Per quanto riguarda gli aspetti non farmacologici è sicuramente utile proporre al paziente,nel rispetto dei suoi interessi e delle sue preferenze,qualsiasi attività stimolante sia sul piano psichico che anche fisico.
Dr. Giovanni Aisa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 04/03/2020.
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