Alzheimer
Salve sono disperata. Vivo sola in un piccolo paese del Molise insieme a mia madre 88 anni affetta da Alzheimer.
E' seguita, si fa per dire, da un Dottore assegnatogli dalla ASL Regionale, unico medico che fa visite a domicilio a malati di Alzheimer. Ma quando viene non le fa domande e resta soltanto un paio di minuti.
Cmq a parte questo, il problema principale in questo momento è l'insonnia di mia mdare e di conseguenza il mio stato di stress quotidiano. Mamma in prima serata oltre medicine per diabete e colesterolo assume Seroquel 200 e 1,5 cps di trittico. Ma niente, acqua fresca, riesce stare sveglia tutta la notte fino alla mattina seguente, naturalmente, chiamandomi e lamentandosi. Poi magari dopo aver saltato colazione e pasti vari, si addormenta.
Mi consiglierebbe un qualcosa per la sera che l'aiuti veramente ad addormentarsi.
Grazie e scusi lo sfogo ma sono stremata. M.G. Rotello (CB)
E' seguita, si fa per dire, da un Dottore assegnatogli dalla ASL Regionale, unico medico che fa visite a domicilio a malati di Alzheimer. Ma quando viene non le fa domande e resta soltanto un paio di minuti.
Cmq a parte questo, il problema principale in questo momento è l'insonnia di mia mdare e di conseguenza il mio stato di stress quotidiano. Mamma in prima serata oltre medicine per diabete e colesterolo assume Seroquel 200 e 1,5 cps di trittico. Ma niente, acqua fresca, riesce stare sveglia tutta la notte fino alla mattina seguente, naturalmente, chiamandomi e lamentandosi. Poi magari dopo aver saltato colazione e pasti vari, si addormenta.
Mi consiglierebbe un qualcosa per la sera che l'aiuti veramente ad addormentarsi.
Grazie e scusi lo sfogo ma sono stremata. M.G. Rotello (CB)
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Gentile Utente,
capisco il Suo sfogo ma a distanza non è possibile consigliare farmaci (è vietato anche dalla legge) a persone che non si conoscono.
I casi come quelli di Sua mamma sono molto frequenti e, a volte, difficili da trattare. Spesso è necessario effettuare diverse "prove" prima di trovare il farmaco adatto e soprattutto il dosaggio adeguato.
Questo è compito del collega che segue la Mamma.
Le ricordo che in alcuni soggetti il trittico, che di solito ha un effetto blandamente sedativo, potrebbe anche avere un effetto risvegliante, non so se sia il caso della Mamma ma è corretto porre la domanda al collega al quale, in ogni caso, spetta ogni decisione terapeutica.
Cordiali saluti
capisco il Suo sfogo ma a distanza non è possibile consigliare farmaci (è vietato anche dalla legge) a persone che non si conoscono.
I casi come quelli di Sua mamma sono molto frequenti e, a volte, difficili da trattare. Spesso è necessario effettuare diverse "prove" prima di trovare il farmaco adatto e soprattutto il dosaggio adeguato.
Questo è compito del collega che segue la Mamma.
Le ricordo che in alcuni soggetti il trittico, che di solito ha un effetto blandamente sedativo, potrebbe anche avere un effetto risvegliante, non so se sia il caso della Mamma ma è corretto porre la domanda al collega al quale, in ogni caso, spetta ogni decisione terapeutica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 13/03/2015.
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