Allucinazioni in demenza senile
Buonasera, a mia madre (82 anni) è stata diagnosticata demenza senile di grado moderato. Inizialmente le era stato prescritto il Serenase, per tenere sotto controllo lo stato di agitazione e il comportamento a volte violento. Il Serenase, però, è stato abbandonato dopo qualche mese, perché le dava grossi effetti collaterali (tremito, stanchezza, apatia, sonnolenza diurna). Essendo nel frattempo subentrato uno stato depressivo, le è stato prescritto il Cipralex, che continua a prendere. Nell’ultimo mese, è stato deciso dal geriatra di somministrarle l’Ezemantis.
Mia madre già da qualche anno ha problemi di allucinazioni, ma la situazione sta peggiorando. E’ convinta che la casa dove abita non sia la sua, ma una casa che le hanno prestato. La sua ‘vera’ casa sarebbe simile a questa dove abita, ma in un altro luogo. Si preoccupa che qualcuno ci possa entrare, si preoccupa per un gatto che ci abiterebbe, anche questo simile al suo gatto.Vuole ritornarci, a volte piange perché non sa come andarci. A volte vede gente in casa.
Le mie domande sono:
1. Ci sono medicinali che possano fermare le allucinazioni?
2. Come devo comportarmi con lei in questi casi? Cercare di assecondarla è difficile, perché non so dove ci può portare il discorso. Cercare di farle capire qual è la realtà è praticamente impossibile, si sente presa in giro.
Grazie per l’attenzione
Mia madre già da qualche anno ha problemi di allucinazioni, ma la situazione sta peggiorando. E’ convinta che la casa dove abita non sia la sua, ma una casa che le hanno prestato. La sua ‘vera’ casa sarebbe simile a questa dove abita, ma in un altro luogo. Si preoccupa che qualcuno ci possa entrare, si preoccupa per un gatto che ci abiterebbe, anche questo simile al suo gatto.Vuole ritornarci, a volte piange perché non sa come andarci. A volte vede gente in casa.
Le mie domande sono:
1. Ci sono medicinali che possano fermare le allucinazioni?
2. Come devo comportarmi con lei in questi casi? Cercare di assecondarla è difficile, perché non so dove ci può portare il discorso. Cercare di farle capire qual è la realtà è praticamente impossibile, si sente presa in giro.
Grazie per l’attenzione
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Gentile Utente,
la sintomatologia che descrive è molto frequente in soggetti con demenza senile.
Certamente esistono dei farmaci da potere utilizzare in caso di allucinazioni ma deve essere il medico che segue la Signora a prescriverli, se non ci sono controindicazioni.
Spesso è necessario effettuare varie "prove" prima di trovare il farmaco efficace, non sempre però si raggiungono i benefici sperati.
Come comportarsi? Probabilmente fare capire che sono visioni non reali causate da "problemi circolatori" e che con cure adeguate probabilmente potrebbero svanire, tutto detto con calma però.
Cordiali saluti ed auguri
la sintomatologia che descrive è molto frequente in soggetti con demenza senile.
Certamente esistono dei farmaci da potere utilizzare in caso di allucinazioni ma deve essere il medico che segue la Signora a prescriverli, se non ci sono controindicazioni.
Spesso è necessario effettuare varie "prove" prima di trovare il farmaco efficace, non sempre però si raggiungono i benefici sperati.
Come comportarsi? Probabilmente fare capire che sono visioni non reali causate da "problemi circolatori" e che con cure adeguate probabilmente potrebbero svanire, tutto detto con calma però.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 28/01/2015.
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