Variazioni dosi xanax

Buongiorno,
mia mamma 76 anni (con decadimento cognitivo in follow up) ricoverata in geriatria per una iponatriemia è stata dimessa dieci giorni fà con una terapia consigliata che prevede 7 gocce al dì di xanax, 1 c. al dì di zoloft 50 mg., 1 cpx 2 volte al dì bisoprololo. Per un mio errore di trascrizione sulla confezione del xanax ho dato sinora 4 gocce anziché 7. E' un grave errore? debbo continuare con 4 o devo gradualmente aumentare sino ad arrivare a 7? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

deve continuare con 7 gocce come prescritto dal geriatra, comunque si tranquillizzi, non è stato un grave errore.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Grazie della risposta.
Colgo l'occasione per porLe un quesito che mi arrovella le sinapsi! Di seguito riporto breve storia clinica di mamma.

Anamnesi: epatopatia HCV correlata, pregressa colecicstectomia per calcolosi, iniziale decadimento cognitivo, pregressa safenectomia, nel 93 erisipela al volto, aprile 2014 epistassi.

Paziente del 1938 viene ricoverata dapprima in ps con esami del sangue che riportano * in: azotemia 26, creatinina 1,08, bilirubina diretta 0,4, glicemia 119, SODIO 130, cloro 91, gamma transferasi 51, proteina c reattiva 9.09.

Vengono somministrate due infusioni di bilanciata da 500 cc, prescritta ciprofloxacina per infezione, idratazione con acqua e soluzioni tipo gatorade e dieta asciutta.

Dopo due giorni la situazione peggiora e la riporto in p.s. dove viene ricoverta in geriatria per 11 giorni.

Vengono eseguiti degli accertamenti, rx torace, rx addome, visita cardiologica tutto OK. Esami ematochimici: PLT446000Xmm3, HB 12,2 g/dl GB13960-7660xmm3, creatinina 0,95 mg/dl, Na 120-136 mEq/l, K 4mEq/l, AST 16 U/l, ALT 11 U/l ALP 98 U/l, GammaGT 37 U/l, bilirubina tot. 0,4 mg/dl, acido urico mg/dl, PCR 7,20-0,32 mg/dl, colesterolo tot. mg7dl, albumina 2,5 g/dl, INR, emoculture ed urinocolture negative, TSH 3.73 mIU/L

Nella diagnosi di dimissione viene indicato: iponatriemia verosimilmente jatrogena (leggo che è causata dalla eccessiva dose di farmaci o inesatta valutazione eff. negativi) (????) Mamma non prendeva farmaci di nessun tipo solo un integratore Vivimind consigliato dalla neurologa di cui il componente principale è la Omotaurina.

Dopo questa ampia premessa vorrei sapere la reale/possibile causa di questo abbassamento di sodio perchè a mio avviso è necessario capirne l'origine per poter curare al meglio e soprattutto perchè al ritorno mamma ha costantemente secchezza delle fauci quindi beve e in più è spesso in bagno per urinare, ha poco appetito e non è più tornata come prima.

Resto a disposizione per eventuali altre informazioni si rendessero necessarie.

Grazie di cuore

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

le cause di iponatriemia, cioè di riduzione dei livelli del sodio nel sangue, sono molteplici e possono interessare diversi organi e apparati.
Oltre le cause iatrogene, numerose e facilmente identificabili e curabili mediante la sospensione del farmaco (o dei farmaci) responsabile, escluse nel caso di Sua madre, ne restano ancora innumerevoli e, purtroppo, non è questa la sede per discutere approfonditamente della questione, essendo di competenza multidisciplinare. Cause neurologiche vere e proprie non sono chiamate in causa per cui l'argomento non è di mia stretta competenza.
Vediamo se intervengono colleghi la cui questione è attinente alle loro competenze.
Un consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un medico internista che possa, mediante un'accurata visita ed esami diagnostici mirati, risalire alla causa del problema.
Colgo l'occasione per augurarVi buon anno!

Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno,

potrebbe essere una buona idea quella di consultare un medico internista che immagino sia lo specialista in medicina interna;. Guardo se esiste la categoria preposta in questo sito e riformulo il quesito. Nel frattempo potrei rivolgermi al mio medico di base affinchè mi prescriva l'impegnativa per una visita c/o medico internista oppure laddove non fosse possibile, mi rivolgo privatamente. A tal proposito Lei ha qualche nominativo di professionista che svolga la professione nella mia città Treviso? Grazie della gentilezza e un buon anno anche a Lei!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Può postare il consulto nella sezione "Medicina interna" di questo sito.
Per quanto riguarda il nome di un collega, a parte che non si possono fare nomi di colleghi secondo le linee guida del sito, purtroppo non conosco nessuno nella Sua zona.

Cordialità