Ictus con lesione frontoparietale dx
grazie per il prezioso servizio.
mia zia ultraottantenne ha avuto un ictus con lesione frontoparietale dx, subentrata epliessia.
c'era di fondo una problema cardiaco e periodicamente doveva fare cardioversioni, magari puo' essere stato una causa.
Prima dell'evento era abbastanza lucida e attiva; ora è subentrata demenza e non dorme la notte. Sta facedo moderatemente fisioterapia assistita.
Consapevole dei limiti della consulenza a distanza vorrei cortesemente sapere se condividete la terapia che riporto di seguito.
Keppra,Dintoina, Rivotril,Zoloft,
Cardioaspirina, Ccardicor, Eparina, Moduretic.
accettero' ogni Vostro prezioso suggerimento, anche di tipo comportamentale.
grazie davvero
nicola
mia zia ultraottantenne ha avuto un ictus con lesione frontoparietale dx, subentrata epliessia.
c'era di fondo una problema cardiaco e periodicamente doveva fare cardioversioni, magari puo' essere stato una causa.
Prima dell'evento era abbastanza lucida e attiva; ora è subentrata demenza e non dorme la notte. Sta facedo moderatemente fisioterapia assistita.
Consapevole dei limiti della consulenza a distanza vorrei cortesemente sapere se condividete la terapia che riporto di seguito.
Keppra,Dintoina, Rivotril,Zoloft,
Cardioaspirina, Ccardicor, Eparina, Moduretic.
accettero' ogni Vostro prezioso suggerimento, anche di tipo comportamentale.
grazie davvero
nicola
[#1]
Gentile Nicola,
senza un'accurata visita neurologica non è possibile dare un giudizio clinico e terapeutico.
Inoltre sarebbe anche opportuno visionare la TC per verificare l'estensione della lesione, l'entità del danno e la possibile concomitanza di altre situazioni patologiche cerebrali (ischemie pregresse, atrofia, ecc.).
Dalla terapia citata si evince che le crisi epilettiche dovrebbero essere importanti se la zia assume tre antiepilettici contemporaneamente (keppra, dintoina, rivotril).
Le consiglio di fare seguire la zia da un neurologo qualora non sia ancora seguita.
Cordiali saluti ed auguri
senza un'accurata visita neurologica non è possibile dare un giudizio clinico e terapeutico.
Inoltre sarebbe anche opportuno visionare la TC per verificare l'estensione della lesione, l'entità del danno e la possibile concomitanza di altre situazioni patologiche cerebrali (ischemie pregresse, atrofia, ecc.).
Dalla terapia citata si evince che le crisi epilettiche dovrebbero essere importanti se la zia assume tre antiepilettici contemporaneamente (keppra, dintoina, rivotril).
Le consiglio di fare seguire la zia da un neurologo qualora non sia ancora seguita.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 03/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.