Dimagrimento

Gentile utente,
l'avanzare dell'età,determina delle modifiche sia mentali, sia fisiche, naturalmente in "senso" involutivo.Difficile però capire,nell'anziano specialmente,ma anche nel giovane, ciò che è norma o ciò che è normalità.Ciò non significa dare meno importanza ad una persona avanti con l'età e neanche non cercare di rendere nel migliore dei modi gli ultimi anni di vita di una persona.Non ci deve far paura tutto questo,è il normale percorso della vita e raggiungere un'età avanzata è forse il traguardo più importante e difficile della nostra vita. Se pensa che ci sia qualcosa da fare, da capire, Le consiglio di chiedere una visita geriatrica per sua nonna. Non dimentichiamo che i nonni sono tra i doni più belli che si possano avere.

Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposiione.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

gentile dottore la ringrazio soprattutto per le belle parole ma vorrei gentilmente , se possibile, qualche consiglio in merito al problema. dovrebbe dirmi lei se pensa che ci sia qualcosa da fare,; sicuramente posso farle una visita dal geriatra. grazie per la sua disponibilità.

Gentile utente,
il mio consiglio era infatti di chiedere una visita di uno specialista geriatra,proprio per non lasciare nulla di intentato.Saprà lui, dalla visita a stabilire l'eventuale iter terapeutico da seguire.


Cordialmente.

gentile dottore, vedo che non usciamo da questa conversazione. Se avessi voluto fare una visita dallo specialista non avrei chiesto aiuto a voi. Capisco che la mia richiesta è caduta nel vuoto, Grazie comunque per la buona volontà e la rapidità delle risposte

Gentile utente,
non capisco l'aiuto che vuole da un consulto on line.Penso di averle dato delle risposte,quello che non posso darle è una diagnosi,un iter terapeutico o altro.Mi semba piuttosto ovvio.Qualsiasi altro consiglio non sarebbe possibile o meno non avrebbe quell'oggettività necessaria.Non vedo,inoltre, dati precisi:indagini strumentali,anamnesi dettagliata,esami emato-chimici.Penso di averle detto che l'età porta ad una modifica delle condizioni generali,talvolta anche rapide e che solo un attento esame clinico,potrà dirle se è il caso di intraprendere o meno una terapia sia essa farmacologica sia di altro tipo.Le ho anche detto che è difficile talvolta in un anziano capire ciò che è normalità e ciò che non lo è:dimagrimneto per cambiamento abitudini alimentari, ridotto assorbimento,malattie croniche....marasma senile..? I dati scarsi e quasi nulli non mi permettono di dirle altro, se non consigliarle una visita da un medico di fiducia sia esso geriatra o "altro".

Cordialmente.

grazie dottore, seguirò il suo consiglio
Cordiali saluti