Poliabortivita
Vorrei gentilmente avere un consulto. Il 26 novembre 2018 ho avuto un raschiamento alla 9 +3,-ma si era già fermata prima viste le dimensioni dell 'embrione. Lo scorso 19 giugno ho avuto un altro raschiamento a seguito sempre di aborto interno. Settimane 10+4. Questa volta ho chiesto il citogenetico e il risultato è stato un cariotipo 45XO.
La gine mi ha prescritto numerosissime analisi e anche il cariotipo mio e mio marito. Mi chiedo se quest'ultimo sia proprio da fare, per la casualità dell'aneuploidia. Di sicuro io e mio marito abbiamo un cariotipo normale
nel numero, quindi cosa mi consigliate di fare? Grazie
La gine mi ha prescritto numerosissime analisi e anche il cariotipo mio e mio marito. Mi chiedo se quest'ultimo sia proprio da fare, per la casualità dell'aneuploidia. Di sicuro io e mio marito abbiamo un cariotipo normale
nel numero, quindi cosa mi consigliate di fare? Grazie
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Gentile utente,
se l'esito dell'analisi del cariotipo fosse realmente certo, la sua ginecologa non le avrebbe richiesto di eseguire l'analisi. In particolare, devo dirle che esistono situazioni in cui, anche in assenza di malattia, esistono delle anomalie cromosomiche che possono aumentare le possibilità che una coppia abbia gravidanze che esitano in aborti spontanei. Immagino che la sua ginecologa le abbia chiesto l'esame del cariotipo appunto per verificare che non ci siano situazioni di questo genere o, in caso contrario, per impostare eventuali accertamenti specifici da effettuare in vista di una futura gravidanza.
Cordialmente,
se l'esito dell'analisi del cariotipo fosse realmente certo, la sua ginecologa non le avrebbe richiesto di eseguire l'analisi. In particolare, devo dirle che esistono situazioni in cui, anche in assenza di malattia, esistono delle anomalie cromosomiche che possono aumentare le possibilità che una coppia abbia gravidanze che esitano in aborti spontanei. Immagino che la sua ginecologa le abbia chiesto l'esame del cariotipo appunto per verificare che non ci siano situazioni di questo genere o, in caso contrario, per impostare eventuali accertamenti specifici da effettuare in vista di una futura gravidanza.
Cordialmente,
Dr.ssa Stefania Zampatti
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 775 visite dal 18/07/2019.
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