Malformazione a gamba e piede
Salve, vi scrivo perché avrei bisogno di un chiarimento.
Il mio fidanzato ha una malformazione congenita: è nato con la gamba sinistra più corta dell’altra di 10 cm ed il piede più piccolo del destro, nonché privo di due dita. All’età di 19 anni si è sottoposto ad un intervento di allungamento (e raddrizzamento) dell’arto. Ora ha 30 anni e stiamo insieme da 5; un giorno desidereremmo avere dei figli, ed io vorrei sapere da cosa può essere dipesa tale malformazione e soprattutto se c’è la possibilità che sia ereditaria. (Ho dimenticato di dire che nella sua famiglia non ci sono altri casi simili).
Spero che possiate essermi d’aiuto, cordiali saluti.
Il mio fidanzato ha una malformazione congenita: è nato con la gamba sinistra più corta dell’altra di 10 cm ed il piede più piccolo del destro, nonché privo di due dita. All’età di 19 anni si è sottoposto ad un intervento di allungamento (e raddrizzamento) dell’arto. Ora ha 30 anni e stiamo insieme da 5; un giorno desidereremmo avere dei figli, ed io vorrei sapere da cosa può essere dipesa tale malformazione e soprattutto se c’è la possibilità che sia ereditaria. (Ho dimenticato di dire che nella sua famiglia non ci sono altri casi simili).
Spero che possiate essermi d’aiuto, cordiali saluti.
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Dal suo racconto non è possibile risalire alla causa di tale malformazione.Anche se nella famiglia del suo fidanzato non ci sono casi simili, le malformazioni congenite possono originare,purtroppo,anche per mutazione spontanea. Il consiglio che posso darle è seguire attentamente le raccomandazioni del ginecologo e del genetista in tema di screening preconcezionali e prenatali. la coppia informata correttamente prima della gravidanza può prendere decisioni sul proprio futuro riproduttivo in maggiore autonomia e con minore ansietà.
La saluto cordialmente
La saluto cordialmente
Dr. Pietro Gioiello
Specialista in Genetica Medica
Responsabile centro prescrizione prestazioni di genetica medica
Asl Salerno
[#2]
Gentile signora,
le malformazioni indicate come "deficit longitudinali parziali" sono dovuti a un arresto di sviluppo parziale del bottone embrionale che costituisce l'abbozzo dell'arto in questione. Le cause possono essere molte e spesso non ereditarie. Naturalmente le malformazioni acquisite (anche durante il periodo di sviluppo embrionale) non sono trasmissibili ai nascituri. Ciò non esclude che possano avere cause genetiche talvolta ma non sempre trasmissibili. Il consiglio è quello di effettuare dei regolari controlli ecografici e genetici nel corso della gravidanza.
Saluti
le malformazioni indicate come "deficit longitudinali parziali" sono dovuti a un arresto di sviluppo parziale del bottone embrionale che costituisce l'abbozzo dell'arto in questione. Le cause possono essere molte e spesso non ereditarie. Naturalmente le malformazioni acquisite (anche durante il periodo di sviluppo embrionale) non sono trasmissibili ai nascituri. Ciò non esclude che possano avere cause genetiche talvolta ma non sempre trasmissibili. Il consiglio è quello di effettuare dei regolari controlli ecografici e genetici nel corso della gravidanza.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 18/01/2010.
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