Microcitemia e fattore v di leiden donna di 35 anni

Sono una donna di 35 anni sposata da circa un anno e 4 mesi.
Nel corso di quest'anno ho avuto 2 aborti interni,uno di questi senza bisogno di ricorrere al raschiamento.
Premetto che sono microcitemica ed inoltre ho una tiroidite autoimmune che curo da circa 2 anni con una compressa al mattino di Eutirox da 50 mg.
Oltre cio'mi e' stata prescritto gli esami della coaugulazione e delle malattie genetiche con i risultati che seguono:

PROTEINA S LIBERA 96.0
PROTEINA C (Met.Crom.) 101.0
Resistenza PCa (ratio norm) 0.63
Antitrombina terza 90.0
RICERCA LUPUS ANTICOAUGULANT
ICA (Test alla Silice) 0.10
TTI index (trombopl. 2%) 0.95
Tempo di coaugulaz. da dRVV 37.60 secondi

ALTERAZIONI GENOTIPICHE
Fattore V Leiden ( R506Q) Presente eterozigote
Protrombina mutata G20210A Assente

Ora la mia domanda è questa: Con questa patologia è possibile avere una gravidanza normale? Il bambino potrebbe nascere con qualche malformazione?. Ed io indipendentemente dalla gravidanza ho piu' possibilita' in futuro di andare in contro ad una trombosi?. Sono molto preoccupata per' cio'.
Aspetto sicura una sua risposta.

Cordiali saluti
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Io vedo solo il Leiden mutato eterozigote, che potrebbe spiegare l'abortivita', ma da solo e' un po' poco. In
effetti la resistenza alla PCa non mostra un ratio patologico (allungato).

Faccia anche la ricerca degli anticorpi antifosfolipidi e degli ANA, se vengono negativi gli aborti hanno avuto cause diverse dalle microtrombosi placentari.
[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr Bianchi,
grazie per la sua risposta.
Inoltre le comunico gli altri esami che non ho scritto che sono i seguenti: Anticorpi cardiolpina (sarebbero quelli degli antifospolipidi? Comunque il risultato è il seguente: IgG 16.0 E IgM 3.0.
Mentre l'ANA e' risultato negativo.
Omocisteina 4.9.

La ringrazio nuovamente per la sua risposta