Difficoltà a deglutire: reflusso o gastrite?

Buongiorno, gentili dottori.

Sono mesi che ho difficoltà a deglutire e difficoltà a digerire.
Inizialmente ho assunto il Lucen, per poi interromperlo, giacché i sintomi che accusavo erano spariti.
Dopo un mese senza Lucen i problemi riaffiorano, con difficoltà a deglutire e difficoltà nella digestione.
Mangio poco, perdo peso, fino a quando non vado dallo specialista - il gastroenterologo - e mi prescrive due farmaci: Lansoprazolo e il levopraide in gocce.
L'esito della visita è questo: dubbia gastrite, il paziente necessita di una gastroscopia.
Inizio la terapia data dallo specialista e inizio a stare meglio ma non tolgo il caffè e infatti il problema dopo due settimane ritorna.
Lo tolgo per due giorni e inizio a stare un pochino meglio.
Ora lo prendo al mattino con il latte senza lattosio, come indicato dal medico e spero di poterlo prendere senza avere problemi, anche perché senza caffè è difficile rimanere.
Il problema, secondo voi, da cosa dipende?
Dal caffè, dal reflusso o dalla gastrite?
Io accuso sempre lo stesso problema: difficoltà nella deglutizione, che momentaneamente, anche grazie ai farmaci, non ho più, ma che per mesi mi ha accompagnato, dandomi non pochi problemi.

Cordiali saluti.
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.6k 1.1k
Direi reflusso.
È indicata la gastroscopia.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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