Difficoltà a deglutire: reflusso o gastrite?
Buongiorno, gentili dottori.
Sono mesi che ho difficoltà a deglutire e difficoltà a digerire.
Inizialmente ho assunto il Lucen, per poi interromperlo, giacché i sintomi che accusavo erano spariti.
Dopo un mese senza Lucen i problemi riaffiorano, con difficoltà a deglutire e difficoltà nella digestione.
Mangio poco, perdo peso, fino a quando non vado dallo specialista - il gastroenterologo - e mi prescrive due farmaci: Lansoprazolo e il levopraide in gocce.
L'esito della visita è questo: dubbia gastrite, il paziente necessita di una gastroscopia.
Inizio la terapia data dallo specialista e inizio a stare meglio ma non tolgo il caffè e infatti il problema dopo due settimane ritorna.
Lo tolgo per due giorni e inizio a stare un pochino meglio.
Ora lo prendo al mattino con il latte senza lattosio, come indicato dal medico e spero di poterlo prendere senza avere problemi, anche perché senza caffè è difficile rimanere.
Il problema, secondo voi, da cosa dipende?
Dal caffè, dal reflusso o dalla gastrite?
Io accuso sempre lo stesso problema: difficoltà nella deglutizione, che momentaneamente, anche grazie ai farmaci, non ho più, ma che per mesi mi ha accompagnato, dandomi non pochi problemi.
Cordiali saluti.
Sono mesi che ho difficoltà a deglutire e difficoltà a digerire.
Inizialmente ho assunto il Lucen, per poi interromperlo, giacché i sintomi che accusavo erano spariti.
Dopo un mese senza Lucen i problemi riaffiorano, con difficoltà a deglutire e difficoltà nella digestione.
Mangio poco, perdo peso, fino a quando non vado dallo specialista - il gastroenterologo - e mi prescrive due farmaci: Lansoprazolo e il levopraide in gocce.
L'esito della visita è questo: dubbia gastrite, il paziente necessita di una gastroscopia.
Inizio la terapia data dallo specialista e inizio a stare meglio ma non tolgo il caffè e infatti il problema dopo due settimane ritorna.
Lo tolgo per due giorni e inizio a stare un pochino meglio.
Ora lo prendo al mattino con il latte senza lattosio, come indicato dal medico e spero di poterlo prendere senza avere problemi, anche perché senza caffè è difficile rimanere.
Il problema, secondo voi, da cosa dipende?
Dal caffè, dal reflusso o dalla gastrite?
Io accuso sempre lo stesso problema: difficoltà nella deglutizione, che momentaneamente, anche grazie ai farmaci, non ho più, ma che per mesi mi ha accompagnato, dandomi non pochi problemi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/10/2023.
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