Metaplasia intestinale
Buongiorno dottori, ieri ho eseguito una EGDS e il referto dice cosi: esofago con piccole aree endoscopicamente sospette di metaplasia intestinale in sede precardialecon cardias beantee con linea Zabbastanza frastagliatae fragile al trauma strumentale a circa 42 cm dall'arcata dentaria.
Anello diaframmatico a 43 cm.
cavità gastrica con modesta quantità di liquido limpido nel fondo e rivestitada mucosa rosea e sollevata in pliche trofiche.
piloro regolare.
Bulbo e seconda porzione duodenali regolari.
Conclusioni: incontinenza cardiale dubbi aspetti endoscopicamente sospette di metaplasia intestinalein sede precardiale.
Devo preoccuparmi?
L'anno scorso a maggio ne ho svolta un'altra dove in sede di esame di sospettava E di Barret poi non confermato da istologico.
Grazie
Anello diaframmatico a 43 cm.
cavità gastrica con modesta quantità di liquido limpido nel fondo e rivestitada mucosa rosea e sollevata in pliche trofiche.
piloro regolare.
Bulbo e seconda porzione duodenali regolari.
Conclusioni: incontinenza cardiale dubbi aspetti endoscopicamente sospette di metaplasia intestinalein sede precardiale.
Devo preoccuparmi?
L'anno scorso a maggio ne ho svolta un'altra dove in sede di esame di sospettava E di Barret poi non confermato da istologico.
Grazie
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Gent.mo l'esofago di barrett è la presenza di metaplasia intestinale in esofago ed è valutabile solo con esame istologico. In genere è legato a reflusso gastro esofageo e più pericoloso ( ma in bassissima percentuale) di evolvere a tumore in molti e molti anni. Questo rischio è legato a fattori di rischio come il fumo il sovrappeso e il sesso maschile . Se la risalita delle mucosa gastrica alla endoscopia è inferiore ai 3 cm in genere il rischio è quasi zero mentre se più lungo va sorvegliato in genere ogni 3 anni. La metaplasia se è presente ( se e' assente non è barrett ma solo un segno di reflusso ) va trattata con il reflusso con farmaci PPI (" i gastroprotettori").
Il quadro endoscopico descritto non è grave e se dovesse risultare metaplasia occorre solo sorvegliare il quadro nel tempo e curare il reflusso sia con i farmaci che con le modifiche delle abitudini di vita. Sul fatto che la metaplasia regredisca ci sono con la terapia e le modifiche dello stile di vita ci sono controversie ma , aspettiamo l'istologico, secondo e è probabile che tu non abbia la metaplasia. L'incontinenza cardiale è un indice di possibile reflusso ma una alterazione anatomica della del cardias molto lieve.
Il quadro endoscopico descritto non è grave e se dovesse risultare metaplasia occorre solo sorvegliare il quadro nel tempo e curare il reflusso sia con i farmaci che con le modifiche delle abitudini di vita. Sul fatto che la metaplasia regredisca ci sono con la terapia e le modifiche dello stile di vita ci sono controversie ma , aspettiamo l'istologico, secondo e è probabile che tu non abbia la metaplasia. L'incontinenza cardiale è un indice di possibile reflusso ma una alterazione anatomica della del cardias molto lieve.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
grazie mille dottore l'anno scorso la diagnosi dell'istologico fu gastrite cronica superficilale a intensità lieve non attiva (biopsie antoangulus gastrico e corpo gastrico ), frammneti di mucosa della giunzione esofago gastrica con lieve flogosi cronica della lamina propria ( biopsie esofago). Non sono sovrappeso e non ho mai fumato, dal referto non capisco se la risalita della mucosa sia stata determinata. Attualmente stò curando il reflusso a livello alimentare eliminando tutti i cibi e bevande " negative "caffè, insaccati, piccante, fritti bevande gasate ecc , coricandomi almeno 2 ore dopo i pasti. A livello farmacologico meglio una terapia continuativa con IPP o al presentarsi della sintomatologia da reflusso in attesa del referto istologico tra 15 gg?
[#5]
Utente
Buongiorno dottore ieri ho ritirato l'esito dell'esame istoloogico
esame macroscopico:3 frustoli bianco-grigi, il maggiore di cm 0.3x0.2
esame microscopico: campione costituito in parte da mucosa di tipo esofageo, in parte da mucosa colonnare. la componente esofagea è priva di significative alterazione patologiche. la mucosa colonnare mostra un quadro di flogosi cronica in fase di quiscenza.No metaplasia intestinale. Negativa la ricerca di Helicobacter pylori. Si segnala la presenza di iperplasia foveolare di superficie.
Diagnosi: mucosa esofagea nei limiti morfologici della norma: Mucosa colonnare sede di note di flogosi cronica lieve.
Come referto mi sembre bene
Io comunque continuo la mia cura a livello alimentare evitando tutti i cibi negativi che possono portare a reflusso. Cosa ne pensa?
Grazie
esame macroscopico:3 frustoli bianco-grigi, il maggiore di cm 0.3x0.2
esame microscopico: campione costituito in parte da mucosa di tipo esofageo, in parte da mucosa colonnare. la componente esofagea è priva di significative alterazione patologiche. la mucosa colonnare mostra un quadro di flogosi cronica in fase di quiscenza.No metaplasia intestinale. Negativa la ricerca di Helicobacter pylori. Si segnala la presenza di iperplasia foveolare di superficie.
Diagnosi: mucosa esofagea nei limiti morfologici della norma: Mucosa colonnare sede di note di flogosi cronica lieve.
Come referto mi sembre bene
Io comunque continuo la mia cura a livello alimentare evitando tutti i cibi negativi che possono portare a reflusso. Cosa ne pensa?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 14/10/2023.
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