Stomaco o cuore?

Salve, precedentemente avevo esposto la mia situazione nella sezione di cardiologia ma ho pensato che forse i sintomi che riscontro potrebbero essere più di origine gastroenterica (anche se ovviamente ho dei dubbi e delle domande in merito).
Ho 20 anni e circa 3 mesi fa ho perso mia mamma a causa di un brutto tumore al pancreas.
È da quel momento che inizio a sperimentare una serie di sintomi di cui non riesco a capire la causa (sono sempre stata un soggetto ansioso ma non ho mai spedimentato un malessere di questa portata e per questo ho difficoltà a credere quando il tutto viene ricondotto alla tensione emotiva).
Durante tutta la giornata sperimento continuamente bruciore di stomaco (e anche alla gola perché ormai sempre più di frequente mi capita di avere delle risalite acide); talvolta crampi e senso di pesantezza alla bocca dello stomaco; gorgoglii; eruttazioni e flatulenza continue (se pranzo alle 2 di pomeriggio ancora alle 7 di sera sto digerendo quello che ho appena mangiato); non ho diarrea e ho vomitato non molto spesso (quando mi è capitato era sempre bianco e acquoso).
Ciò che mi ha fatto spostare l attenzione sul cuore (sebbene sia ancora giovane e non abbia alcuna familiarità per queste malattie) sono stati i sintomi cardiaci associati a questi: mi capita spesso di avere tachicardia (100-130) quando mi alzo in piedi e la sensazione di dover tirare ogni volta un respiro più profondo; inoltre ho questa sensazione di affaticamento durante una semplice camminata (a questo proposito devo precisare che sono sedentaria da molto tempo) Queste sensazioni spiacevoli mi hanno confuso perché non so se considerarli un campanello di allarme oppure riflessi dei sintomi gastrici (ho dubbi su questa cosa perché a quanto ho capito nei disturbi gastroenterici questi malesseri si acutizzano in posizione sdraiata invece io ne risento di più quando mi alzo in piedi) o ancora riflessi della mia ansia molto intensa.
In questo periodo ho effettuato come controlli: inizialmente delle analisi del sangue da cui non è risultato nulla di rilevante (tranne vitamina D e acido folico bassi); Ecg a riposo e dal tracciato risulta tutto nella norma; misurazione della pressione che è risultata essere 80/60 ma non mi è stato detto di approfondire questa cosa.
Per quanto riguarda i sintomi gastrici inizialmente erano molto molto più intensi infatti circa 2 mesi e mezzo fa feci una visita dal mio medico di base che riscontro una gastrite acuta accompagnata da una colite (curate con omeoprazolo ed enterogermina).
Forse un altro dato che potrebbe essere importante è che ho sempre avuto la brutta abitudine di bere poca acqua durante la giornata.
Scrivo perché ritrovarsi all'improvviso aggredita da tutti questi sintomi insieme è abbastanza destabilizzante...soprattutto perché essendo molto ansiosa tendo a formulare le ipotesi più tragiche su quello che potrei avere (influenzata anche dalla perdita di mia mamma).
A cosa attribuireste i sintomi cardiaci/gastrici in questione?
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 705 21
Gent. Ma in genere la sintomatologia gastrica e addominale che riferisci può essere associata a :tachicardia senso di svenimento pressione bassa e senso di svenimento. Sono sintomi vagali, irritazione del nervo vago associato al sistema gastro- ente ricordo, peggiorati dall ansia che peggiora con questi sintomi ( tipo cane che si morde la cosa). Detto questo se la risposta a omeprazolo e enterogermina è stata lieve, utilizzare simeticone e carbone per ridurre il gas gastro-intestinale assumerei più acqua fuori dai pasti e farei movimento ( camminare) , vit D e AC folico Bassi sono associati ad alterazioni dei batteri intestinali per cui secondo me hai una gastrite e colite che si può curare e trattare. Se non fatta eseguirei eco addome e tiroide e celiachia

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

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