Recidiva sibo

Buonasera a tutti, ho 34 anni e godo in generale di un buono stato di salute, inoltre seguo uno stile di vita sano e regolare, ho scritto circa un anno fa per una problematica gastroenterologica che mi affligeva, ovvero per circa 3 mesi ho sofferto di colite ed emissione (frequenza regolare) di feci molli senza ne sangue ne muco, dopo svariate settimane di dieta in bianco ed uso di fermenti lattici senza miglioramenti rilevanti, il mio medico di base mi consigliò esami delle feci, tutti regolari e negativi, dopo ciò mi consigliò del Normix per sospetta sibo, effettuai la terapia a base di Normix per circa una settimana in associazione di fermenti lattici, con lievi risultati, dopo circa un mese ripetei la terapia a base di Rifaximina ma senza fermenti lattici ottenendo subito ottimi risultati, feci normali e compatte senza più senso di fermentazione intestinale, nei mesi successivi ho effettuato anche una rettoscopia risultata perfettamente nella norma, purtroppo da circa un mese dopo aver mangiato dello yogurt e aver utilizzato sotto consiglio medico 2 buste di Monuril per una cistite, mi si è ripresentato il problema, meno accentuato dello scorso anno, ma sintomi simili, emissioni di feci regolari, ma molli e percezione di fermentazione intestinale con molta flatulenza percepita soprattutto nei quadranti alti dell'addome, il medico mi ha ridato il Normix perchè sospetta una recidiva della Sibo a circa un anno dal primo episodio, premetto che mangio regolarmente cercando di evitare cibi che danno eccessiva fermentazione intestinale, non faccio uso di inibitori di pompa protonica, ho notato però che se assumo fermenti lattici o Yogurt ritorno immediatamente a stare male, in più dopo l'uso di Monuril si è accentuato il tutto, per tornare alla normalità basta il Normix?
Oppure per riequlibrare il colon in caso di eccessiva proliferazione batterica si può fare altro?
I fermenti lattici non li tollero, il medico aveva prospettato del Diosmectal al massimo più una dieta Fodmap da portare avanti per un mesetto, non ho mai sofferto di Sibo prima di un anno a questa parte, aggiungo che ho fatto il test al lattulosio ed era risultato positivo un anno fa.
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Non so quali esami tu abbia già fatto per es sei stata valutata per intolleranza al lattosio? E per malattia celiaca?
Credi di poter essere allergica al nichel?
Hai qualche possibile allergia?
Soffri di aftosi cavo orale?
Che lavoro fai?
Hai fatto un ecografia dell'addome completo anche per anse intestinali?
Come esami delle feci consiglio l'esame chimico fisico, calprotectina, so, elastasi, parassitologico, colturale, h.pilori .
Proverei a evitare latte e derivati per un periodo di 2..3 settimane o almeno il lattosio perché se fosse un problema di intolleranza la più comune è quella al lattosio.
Assumi la pillola?
Fatti seguire dal tuo medico curante

Dr. Ida Fumagalli

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Utente
Utente
Buonasera, e grazie per la risposta, quando sono stata male lo scorso anno , ho effettuato esame delle feci completo, parassitologico su 3 campioni calprotectina etc, tutto regolare e nella norma, ho eseguito anche un ecografia addome completo con studio delle anse intestinali tutto nella norma, ho eseguito vari test anni fa e di recente compreso un test della celiachia con estrazione del dna e non sono celiaca se pur sensibile al glutine che evito attentamente dal 2016, sono intollerante al lattosio da quando ero piccola ed evito anche quello praticamente da sempre, non mangio latticini di alcun tipo perchè ho familiarità con tumore al seno, e molti studi onlogici anche del Dottor Veronesi dimostrano che un alimentazione con maggior consumo di latte e derivati del latte può predisporre maggiormente a tale patologia , non assumo nessuna pillola ne ora ne in passato l'ho mai assunta, il mio medico curante non mi ha mai dato nessun consiglio, perchè semplicemente mi ha indirizzata da uno specialista gastroenterologo, che mi ha diagnosticato una Sibo, una sovracrescita batterica del piccolo intestino, per averne ulteriore conferma mi ha fatto eseguire un Breath Test al Lattulosio risultato positivo, da li, mi ha fatto assumere per lungo tempo il Normix a cicli evitando rigorasamente fermenti lattici di tipo batterico per non aumentare ulteriormente la carica batterica e una dieta Fodmap per un periodo di alcuni mesi, che esclude i cibi ad alta fermentabilità, infatti la situazione è rientrata e dopo medesima cura non avevo più alcun tipo di problema, a seguito di assunzione di Monuril (2 buste) per una cistite, mi si è ripresentato il problema, il gastroenterologo mi sta facendo riassumere il Normix perchè sospetta una recidiva Sibo, sospetto avvolorato dal fatto che dopo aver mangiato yougurt (vegetale senza lattosio ne latte ma con fermenti lattici all'interno) la sintomatologia peggiora, segno tipico della sibo che peggiora dopo l'assunzioe di fermenti lattici di tipo Batterico, ma la mia domanda riguardava la soluzione al problema, essendo biologa ho un infarinatura del tutto, ma volevo sapere da qualche medico oltre al Normix per evitare recidive sibo cosa si può assumere, aggiungo che prima di un anno a questa parte non è ho mai sofferto, ne ho mai fatto utilizzo di inibitori di pompa protonica che spesso sono una causa scatenante della sibo se usati per lungo periodo, il mio gastroenterolo sospetta una tossiinfezione alimentare scatenante come causa.
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Utente
Utente
Aggiungo che non sono allergica al Nickel, sono una poliallergica, a pollini, e farmaci di vario genere, che chiaramente non assumo, a livello alimentare ho una sensibilità al glutine e un intolleranza al lattosio che come già specificato, non assumo.
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Hai fatto anche la ricerca dell' elastasi fecale?
Credo che uno debba abituarsi a mangiare un po' di tutto a parte disturbi gravi e osservare la propria reazione ai vari alimenti
In genere sono contraria entro certi limiti agli alimenti industriali come i latti vegetali
Al mattino mi sembra che possa essere una buona colazione una spremuta di arancia accompagnata a un toast o un uovo o fette biscottate con miele
Talvolta chi è allergico a certi pollini potrebbe essere poco tollerante a certi alimenti
Il glutine se non sei celiaca non lo escluderei del tutto
Inoltre i grani antichi sarebbero meglio tollerati
Per la disbiosi può giovare il metronidazzolo
Non si può così a distanza senza una visita completa dare pareri completi
In certi casi può essere utile rivolgersi anche a certe terapie cosiddette naturali tipo la propoli che in certe situazioni è utilissima
È stata considerata la possibilità di una gastrite?
Anche lo stress va considerato
Prova a parlare ancora con il tuo gastroenterologo o anche con un internista

Dr. Ida Fumagalli

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, diciamo che so di non soffrire di insufficienza pancreatica e so che il mio pancreas funziona bene, non ho mai bevuto ne fumato, mangio bio e come dice lei, cerco di mangiare vario, chiaramente limitando gli alimenti a cui sono sensibile, i latticini sono esclusi perchè avendo familiarità con il carcinoma mammario , so che possono predisporre a sviluppare tale malattia nel corso della vita, sono sensibile al glutine ed al lattosio perciò li evito e sono sempre stata bene,il latte di tipo vegetale lo utilizzo 100% naturale senza zuccheri aggiunti di tipo biologico saltuariamente e non come abitudine, il succo d'arancia acidifica molto le urine, ad evendo avuto da poco una cistire sarebbe come buttare benzina sul fuoco, sono stata male a fine luglio 2022 improvvisamente dopo aver cenato in casa con del pesce congelato (ben cotto) di una nota multinazionale di surgelati, al momento non avevo collegato le fecu sfatte a tale alimento e il che mi ha portato ad effettuare tutta la serie di esami sopracitati, tra cui una ano rettoscopia risultata perfetta, il gastroenerologo appena ha letto degli esami negativi e della sintomatologia che presentavo ha subito detto Sibo, sevracrescita batterica del piccolo intestino, probabilmente innescata proprio da una tossinfezione di tipo alimentare, per certezza mi fece fare in breath test al lattulosio risultato positivo, ho avuto ulteriore conferma dell'intossicazione alimnetare perchè ho personalmente chiamato il servizio clienti dei surgelati e mi hanno confermato di aver avuto molte segnalazioni per interruzione della catena del freddo, in poche parole ho ingerito un alimento congelato e scongelato più volte contenente una carica batterica pazzesca, questo fatto ha comuqnue alterato la mia ubiosi intestinale scatenandomi una Sibo, questa è la diagnosi del Gastroenterologo, la terapia efficace è stata basata su esclusione totale di fermenti lattici di tipo batterico per non aumentare ulteriormente i batteri presenti nel colon, normix per un lungo periodo e dieta rigorosamente fodmap che esclude per un periodo molti oligosoccaridi altamente fermentabili (purtroppo anche il miele rientra in tale categoria), la terpia ha funzionato benissimo, facendo sparire del tutto i sintomi, aggiungo che godo di buona salute, non ho mai perso peso e ho anche effettuato esami del sangue con valori per vautare indici di infiammazione dell'organismo come la Proteina C reattiva, tutto negativo, in caso di patologie pancreatiche qualcosa sarebbe venuto decisamente fuori, dopo assuznione di Monuril per cistite il problema si ripresenta, evacuazioni regolari per frequenza, colore etc, ma feci sfatte senza ne sangue ne muco, ritorno dal gastroenterologo che sospetta nuovamente una recidiva sibo (purtroppo recidiva spesso entro meno di 8 mesi dal pimo episodio) e mi ridà una terapia a base di normix e dieta fodmap che ho appena cominciato, per evitare nuovamente recidive in futuro, abbiamo pensato anche al Saccharomyces
Boulardii, lievito di tipo non batterico che potrebbe giovare in tale situazione, volevo capire se in caso di sovracrescita batterica del piccolo intestino ci poteva essere qualche integratore, estratto anche naturale da poter assumere anche per mesi interi per evitare "ricadute", il metronidazolo purtroppo è un farmaco abbastanza controverso, molto pesante addirittura si studiano effetti cancerogeni di tale sostanza e inoltre può causare come effetto collaterale proprio la diarrea, inoltre non so quanto potrebbe essere utile in caso di sovracrescita batterica.
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