Gonfiore che non permette di dormire
Salve,
Ho 28 anni e peso 85kg x 1.
82m.
Scrivo perché la situazione che sto passando, sta influendo negativamente sulla qualità della mia vita.
Nei mesi passati ho avuto episodi per cui per qualche giorno avevo: poco appetito, dolore e gonfiore nella parte centrale dell addome, ridotto appetito e difficoltà ad evacuare.
Ma si trattava di episodi circoscritti a pochi giorni e solitamente vicini a periodi di dieta non regolare.
Da circa un mese, all’improvvido,
invece, la situazione è divenuta cronica e peggiorata:
1.
Ho fastidi in tutta la zona addominale, non ci sono punti precisi, poiché varia da sx a dx passando per la parte centrale.
2.
Mi sento costantemente gonfio e questo senso di gonfiore, crea dolori e senso di pressione, in particolare, sotto le costole, facendo quasi mancare il respiro
3.
Faccio difficoltà ad evacuare e quando questo accade si presentano feci nastriformi.
Dopo aver defecato la situazione non migliora, anzi è come se qualcosa avesse grattato l intestino
4.
Quando mi sdraio per coricarmi la notte (questa la situazione peggiore di tutte) i fastidi aumentano in maniera esponenziale e faccio fatica a dormire perche la sintomatologia aumenta (tendenzialmente mi faccio una tisana)
Ho provveduto a prendere integratori per favorire il passaggio intestinale (movicol), integratori per la flora batterica, integratori subito aver mangiato (metadigest) e migliorare dieta e stile di vita.
Questo ha portato a dei benefici sicuramente, ma la situazione è sempre persistente.
In aggiunta ho effettuato dei test.
Quali:
1.
Analisi del sangue generali (dopo
accesso al ps causa dolori): tutto ok tranne proteina C leggermente sopra soglia
2.
Ecografia addominale: negativa se non un po d aria nel colon dx
3.
Ricerca helicobapter: negativo
4.
Calprotectina: negativo (valore molto basso)
Per cui il medico che mi sta seguendo (gastroenterologo) dice che possiamo stare tranquilli su eventuali patologie organiche, ma tuttavia la qualità della mia vita è piu bassa, per cui vorrei capire se ha senso fare maggiori indagini o di cosa potrebbe trattarsi.
Mi piacerebbe un vostro parere su quanto sopra.
Grazie mille in anticipo
Ho 28 anni e peso 85kg x 1.
82m.
Scrivo perché la situazione che sto passando, sta influendo negativamente sulla qualità della mia vita.
Nei mesi passati ho avuto episodi per cui per qualche giorno avevo: poco appetito, dolore e gonfiore nella parte centrale dell addome, ridotto appetito e difficoltà ad evacuare.
Ma si trattava di episodi circoscritti a pochi giorni e solitamente vicini a periodi di dieta non regolare.
Da circa un mese, all’improvvido,
invece, la situazione è divenuta cronica e peggiorata:
1.
Ho fastidi in tutta la zona addominale, non ci sono punti precisi, poiché varia da sx a dx passando per la parte centrale.
2.
Mi sento costantemente gonfio e questo senso di gonfiore, crea dolori e senso di pressione, in particolare, sotto le costole, facendo quasi mancare il respiro
3.
Faccio difficoltà ad evacuare e quando questo accade si presentano feci nastriformi.
Dopo aver defecato la situazione non migliora, anzi è come se qualcosa avesse grattato l intestino
4.
Quando mi sdraio per coricarmi la notte (questa la situazione peggiore di tutte) i fastidi aumentano in maniera esponenziale e faccio fatica a dormire perche la sintomatologia aumenta (tendenzialmente mi faccio una tisana)
Ho provveduto a prendere integratori per favorire il passaggio intestinale (movicol), integratori per la flora batterica, integratori subito aver mangiato (metadigest) e migliorare dieta e stile di vita.
Questo ha portato a dei benefici sicuramente, ma la situazione è sempre persistente.
In aggiunta ho effettuato dei test.
Quali:
1.
Analisi del sangue generali (dopo
accesso al ps causa dolori): tutto ok tranne proteina C leggermente sopra soglia
2.
Ecografia addominale: negativa se non un po d aria nel colon dx
3.
Ricerca helicobapter: negativo
4.
Calprotectina: negativo (valore molto basso)
Per cui il medico che mi sta seguendo (gastroenterologo) dice che possiamo stare tranquilli su eventuali patologie organiche, ma tuttavia la qualità della mia vita è piu bassa, per cui vorrei capire se ha senso fare maggiori indagini o di cosa potrebbe trattarsi.
Mi piacerebbe un vostro parere su quanto sopra.
Grazie mille in anticipo
[#1]
La sintomatologia può essere data da intolleranze alimentari con possibile disbiosi intestinale
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 23/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.