Bile e stomaco
Gentili dottori,
Soffro da tre anni di reflusso biliare, riscontrata con gastroscopia.
Ho provato svariate cure ma senza riuscire a risolvere il problema.
Da cosa può dipendere possibile che non riesca a guarire e dovrò conviverci a vita.
Ho fatto anche due ecografie addominali a distanza di tempo ma non è mai risultato nulla.
Non so neanche se dovrò fare in altra gastroscopia per vedere se questo disturbo mi stia portando ulcera.
Perchè avvolte è così fastidioso che ho dei crampi molto
Forti allo stomaco, e avvolto riesco a farli passare solo mangiando qualcosa
Soffro da tre anni di reflusso biliare, riscontrata con gastroscopia.
Ho provato svariate cure ma senza riuscire a risolvere il problema.
Da cosa può dipendere possibile che non riesca a guarire e dovrò conviverci a vita.
Ho fatto anche due ecografie addominali a distanza di tempo ma non è mai risultato nulla.
Non so neanche se dovrò fare in altra gastroscopia per vedere se questo disturbo mi stia portando ulcera.
Perchè avvolte è così fastidioso che ho dei crampi molto
Forti allo stomaco, e avvolto riesco a farli passare solo mangiando qualcosa
Il reflusso biliare dal duodeno allo stomaco è causato da un disordine della motilità del tratto gastroenterico.
In terapia sono utilizzati i procinetici (come il domperidone, levosulpiride) e gli agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato, sucralfato, magaldrato).
Come tutti i disturbi funzionali gastrointestinali la sintomatologia può presentarsi nuovamente dopo un certo tempo dai benefici ottenuti con un ciclo terapeutico, perché le cause scatenanti possono essere molteplici (alimentazione, stress, infezioni...).
In terapia sono utilizzati i procinetici (come il domperidone, levosulpiride) e gli agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato, sucralfato, magaldrato).
Come tutti i disturbi funzionali gastrointestinali la sintomatologia può presentarsi nuovamente dopo un certo tempo dai benefici ottenuti con un ciclo terapeutico, perché le cause scatenanti possono essere molteplici (alimentazione, stress, infezioni...).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Ex utente
Dottore grazie per la tempestiva risposta. Lei dice di rifare in altra gastroscopia per vedere se si stia formando qualche ulcera
È poco probabile un'ulcera.
È preferibile che la decisione per una eventuale nuova gastroscopia la prenda il gastroenterologo che potrà visitarla dopo una attenta valutazione.
È preferibile che la decisione per una eventuale nuova gastroscopia la prenda il gastroenterologo che potrà visitarla dopo una attenta valutazione.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Ex utente
Dottore per evitare la gastroscopia che comunque è sempre un esame invasivo, il gastropanel sarebbe una soluzione ?
No. Ma non è detto che il gastroenterologo ritenga necessaria la gastroscopia.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 17/09/2023.
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