Ernia iatale

Buonasera,
10 anni fa, in seguito a gastroscopia mi fu diagnosticata gastrite cronica ed ernia iatale.

Oggi mi sono sottoposta ad un' altra gastroscopia a causa di reflusso e digestione lenta ed il medico che ha effettuato l'esame mi ha confermato l' esistenza di gastrite ma sostiene che non ci sia nessuna ernia iatale.

Come è possibile?

Allora il reflusso gastrico che ho da cosa dipende?

Grazie infinite
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
L'ernia iatale da scivolamento di dimensioni limitate non è sempre rilevabile in una EGDscopia poiché è segmento esofageo interessato è mobile. Pur essendo fattore "predisponente" al reflusso gastroesofageo, non è una condizione necessaria perché questo si verifichi.
In pratica esistono:
-reflusso + ernia iatale
-reflusso senza ernia iatale
-ernia iatale senza reflusso.
A rendere più complesse le situazioni esiste anche la possibilità di:
-sintomi da reflusso senza reflusso
-reflusso senza sintomi tipici.
L'inquadramento globale clinico del paziente permette allo specialista gastroenterologo di prescrivere una terapia adeguata.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio per la risposta chiara, dettagliata e celere.
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, mi scusi se mi permetto di disturbarla nuovamente ma ho un po' di confusione in testa.
Come già riferitole, mi sono sottoposta a gastroscopia la scorsa settimana perché soffro di digestione lenta e reflusso e nonostante non sia emerso nulla, sono in attesa dell'esito delle biopsie effettuate.
Il gastroenterologo non mi ha al momento prescritto nessuna cura però ho il cuore che mi sta dando non pochi problemi, infatti mi sono rivolta ad un cardiologo il quale in seguito a ECG ed ecocardiografia ha diagnosticato parecchie extrasistole ventricolari bigemine (confermate poi con holter 24 ore n. 26000) ed ecocardiografia nella quale risulta che il cuore è sano.
Ora mi domando se questa extrasistolia possa derivare dai miei problemi gastrici in quanto il cardiologo sostiene esserci un nesso mentre per il gastroenterologo no.
Ora, su consiglio del cardiologo sto assumendo un farmaco antiaritmico che al momento non sta dando i risultati attesi però mi chiedo se curando lo stomaco potrebbe rientrare anche l'extrasistolia.
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Questo tipo di aritmia è difficile che sia in relazione a problematiche gastrointestinali e in ogni caso va trattato farmacologicamente in ambito cardiologico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#5]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua cortese risposta
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto