Entact epatotossicità

Buongiorno,
ormai da 15 anni assumo entact 10 mg/die per un disturbo d'ansia generalizzato.

La sera tavor 1 mg per dormire e la mattina Entact 5 mg per ipertensione.

Gli esami del sangue mostrano sempre transaminasi alterate, ma il curante non mi controindica nulla.

E' probabile che il fegato vada in cirrosi per un uso così prolungato di farmaci?

Ringrazio anticipatamente
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
È una eventualità davvero remota e in ogni caso ci sarebbero prima dei sintomi di una patologia intermedia.
È buona norma che in corso di assunzione prolungata di una terapia farmacologica si effettuino dei controlli periodici in forma di check up con esami di laboratorio (transaminasi, fosfatasi alcalina, GGT, bilirubina, elettroforesi delle proteine, emocromo...).
I "fastidi" epatici più rilevanti non vengono comunque da escitalopram, ma da lorazepam che, per quanto sia a dosaggio basso, non dovrebbe essere presente in una terapia di lunga durata.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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La ringrazio per la cortese e celere risposta.
Per "fastidi" Lei cosa intende?
Ringrazio nuovamente
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
È un modo generico per intendere che le benzodiazepine affaticano il metabolismo epatico soprattutto a livello enzimatico, riducono le capacità di detossificazione che l'epatocita svolge nei confronti delle altre molecole, possono aumentare la permeabilità di membrana degli epatociti realizzando il riscontro di modica ipertransaminasemia.
Dal foglietto illustrativo: <<In generale le benzodiazepine devono essere prescritte solo per periodi brevi (2-4 settimane). L' uso continuo a lungo termine non è raccomandato.>>

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Ringrazio nuovamente