Ragazza 23anni, dolore basso ventre, fossa iliaca dx accompagnato da gonfiore addominale
Buongiorno, Sono circa dieci giorni che avverto dolori a livello del basso ventre dx, nella zona della fossa iliaca.
Ho iniziato ad avvertirli con la fine delle mestruazioni e inizialmente ho pensato potesse essere qualcosa di ormonale.
Tuttavia ad oggi la situazione non è cambiata e anzi da 6 giorni ho un gonfiore addominale quasi costante che si accentua in modo importante dopo i pasti, indipendentemente da cosa mangi (ho la circonferenza della vita 62 cm e un giorno che l'ho misurata era 67).
Ho questa costante sensazione di peso sullo stomaco che mi rende inappetente per la maggior parte del tempo, anche se proseguo mangiando normalmente.
Per il dolore (che è lieve, se paragonato con quello delle mestruazioni 2 a 10 come intensità) continua ad essere presente, non è costante ma intermittente, è tranquillamente sopportabile tuttavia mi preoccupa l'anomalia di questa sensazione.
Se assumo fans non avverto fastidi.
Vorrei sapere se devo aspettare o è meglio fissare una vista.
Grazie
Ho iniziato ad avvertirli con la fine delle mestruazioni e inizialmente ho pensato potesse essere qualcosa di ormonale.
Tuttavia ad oggi la situazione non è cambiata e anzi da 6 giorni ho un gonfiore addominale quasi costante che si accentua in modo importante dopo i pasti, indipendentemente da cosa mangi (ho la circonferenza della vita 62 cm e un giorno che l'ho misurata era 67).
Ho questa costante sensazione di peso sullo stomaco che mi rende inappetente per la maggior parte del tempo, anche se proseguo mangiando normalmente.
Per il dolore (che è lieve, se paragonato con quello delle mestruazioni 2 a 10 come intensità) continua ad essere presente, non è costante ma intermittente, è tranquillamente sopportabile tuttavia mi preoccupa l'anomalia di questa sensazione.
Se assumo fans non avverto fastidi.
Vorrei sapere se devo aspettare o è meglio fissare una vista.
Grazie
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La sintomatologia esposta si accorda con spasmi riflessi viscerali connessi alla presenza di aria in eccesso nel canale alimentare. Può avere giovamento dall'assunzione di un tensioattivo (simeticone) dopo i pasti per qualche giorno e, nel caso di dolore più intenso, dall'assunzione occasionale di un antispastico. Se la sintomatologia non varia è opportuna la visita medica e ginecologica.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Utente
Gentile dottore,
Pur essendo passati solo due giorni posso dirle che la sintomatologia è totalmente scomparsa, pertanto penso proprio che avesse ragione. Riflettendoci mi capitava di avvertire anche dolore toracico similanginoso per breve tempo e quando mi sdraiavo talvolta sentivo palpitazioni, che imputavo come eventi isolati e a sé stanti, ma ora penso che forse potessero essere determinati dall'areofagia. La ringrazio davvero molto
Pur essendo passati solo due giorni posso dirle che la sintomatologia è totalmente scomparsa, pertanto penso proprio che avesse ragione. Riflettendoci mi capitava di avvertire anche dolore toracico similanginoso per breve tempo e quando mi sdraiavo talvolta sentivo palpitazioni, che imputavo come eventi isolati e a sé stanti, ma ora penso che forse potessero essere determinati dall'areofagia. La ringrazio davvero molto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 12/09/2023.
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