Terapia gerd
Buongiorno,
Ho il GERD e Nexium 40 e Gaviscon, che inizialmente hanno arrestato i sintomi, ora non mi fanno quasi più effetto (sono in terapia da 6 mesi).
Ora il medico mi ha consigliato anche Peridon per i problemi addominali. Vorrei sapere se ci sono dei farmaci aggiuntivi, in particolare: a parte il reflusso vero e proprio, quando mangio mi sembra che il cibo faccia fatica a scendere, come se restasse bloccato nell’esofago, dandomi fastidio.
Ho il GERD e Nexium 40 e Gaviscon, che inizialmente hanno arrestato i sintomi, ora non mi fanno quasi più effetto (sono in terapia da 6 mesi).
Ora il medico mi ha consigliato anche Peridon per i problemi addominali. Vorrei sapere se ci sono dei farmaci aggiuntivi, in particolare: a parte il reflusso vero e proprio, quando mangio mi sembra che il cibo faccia fatica a scendere, come se restasse bloccato nell’esofago, dandomi fastidio.
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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gentile utente,
per il trattamento di questa patologia oltre alla terapia medica che risulta ridurre i sintomi come lei, informandosi, già saprà, è importante il controllo della alimentazione, non nel senso di una dieta dimagrante, bensì una alimentazione corretta sia nella quantità ma anche nella qualità. suppongo che girando per internet si sarà imbattuto in consigli dietetici per questa patologia.
nonostante tutti gli sforzi da lei prodotti per controllare i sintomi questa patologia, potrebbe essere "fuori controllo".
questo scarso controllo sintomatologico, se le terapie e l'alimentazione sono correttamente assunte, potrebbe farmi dire di tornare dallo specialista, il quale potrebbe dopo la visita approfondire con alcuni esami diagnostici.
il sintomo che riferisce all'ultimo potrebbe essere fuorviante, ma anch'esso potrebbe essere segno di esofagite, ma dovrà essere anch'esso controllato.
consideri che le valutazioni a distanza non possono essere conclusive.
le consiglierei di leggere questo articolo :
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
oppure al:
http://www.marcocatani.it/argomenti/reflussoge.html
mi tenga informato
cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
per il trattamento di questa patologia oltre alla terapia medica che risulta ridurre i sintomi come lei, informandosi, già saprà, è importante il controllo della alimentazione, non nel senso di una dieta dimagrante, bensì una alimentazione corretta sia nella quantità ma anche nella qualità. suppongo che girando per internet si sarà imbattuto in consigli dietetici per questa patologia.
nonostante tutti gli sforzi da lei prodotti per controllare i sintomi questa patologia, potrebbe essere "fuori controllo".
questo scarso controllo sintomatologico, se le terapie e l'alimentazione sono correttamente assunte, potrebbe farmi dire di tornare dallo specialista, il quale potrebbe dopo la visita approfondire con alcuni esami diagnostici.
il sintomo che riferisce all'ultimo potrebbe essere fuorviante, ma anch'esso potrebbe essere segno di esofagite, ma dovrà essere anch'esso controllato.
consideri che le valutazioni a distanza non possono essere conclusive.
le consiglierei di leggere questo articolo :
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
oppure al:
http://www.marcocatani.it/argomenti/reflussoge.html
mi tenga informato
cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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