Transaminasi alte...la dieta chetogenica può essere la causa?

Buonasera dottori, da premettere che sono fortemente obeso, ho voluto intraprendere un percorso di dieta chetogenica con la nutrizionista.
Per circa 20 giorni l'ho seguita e sono riuscito a perdere un po' di chili.
Nel frattempo mi faccio le analisi del sangue e scopro che ho le transaminasi alte (GOT 69 - GPT 190) e trigliceridi a 158, per il resto tutto nei parametri (ah c'è anche da dire che a giugno i parametri erano buoni).
Comunque Il medico mi dice di interrompere subito questa dieta e di farne una più equilibrata con anche carboidrati.
Mi prescrive LEGALON, eco addome e analisi del sangue da ripetere nuovamente dopo 7 giorni.

Ora vi chiedo: può essere dovuta alla dieta ricca di grassi questi valori alti o può essere altro e mi devo preoccupare?

Attendo una vostra risposta...grazie
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
È davvero poco probabile che l'amento delle transaminasi possa essere legato alla dieta chetogenica, più probabile la correlazione con steatosi epatica (frequente nell'obesità) e i grassi nell'alimentazione non c'entrano nulla.
È corretto l'iter proposto con ripetizione delle analisi (transaminasi, GGT, fosfatasi alcalina, bilirubina, elettroforesi delle proteine) e dell'ecografia epatica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie della celere risposta Doc...unica cosa che a metà giugno avevo le transaminasi nei parametri e il mio peso era simile, con il fegato grasso avrei dovuto averle alterate già da allora no? Solo questo mi fa credere che il fegato non riesce a smaltire tutti i grassi che mangiavano negli ultimi 20 giorni...
Comunque Non vorrei che sia qualcosa di più preoccupante...!!!
Domani ho eco addome completo
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
I grassi alimentari, come già detto, non c'entrano nulla con le transaminasi. Il fatto che l'alterazione si sia riscontrata ora e non prima può dipendere da numerose cause, ma l'ecografia e la ripetizione delle analisi è la strada giusta per comprendere.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Aggiornamento, oggi ho fatto eco addome.
REFERTO:
Fegato di dimensioni aumentate e con ecostruttura steatosica con aree di risparmio in sede tipica.
Minute cisti parenchimali bilaterali.
Non ulteriori alterazioni focali dei segmenti epatici esplorabili.
Non dilatazione delle vie biliari intraepatiche e del coledoco.
Colecisti distesa, a pareti regolari, alitiasica.
Pancreas in sede, di dimensioni nei limiti ed ecostruttura omogenea.
Milza in sede, di dimensioni nei limiti ed ecostruttura omogenea.
Reni in sede, di dimensioni nei limiti ed ecostruttura conservata. Non dilatazione né formazioni litiasiche calico-pieliche bilateralmente.
Vescica distesa, a pareti elastiche; non formazioni endoluminali né a partenza dalle pareti apprezzabili con la metodica.
Non dilatazione dell'uretere iuxtavescicale bilateralmente.
Prostata in sede, di dimensioni nei limiti, con aree di risparmio in sede tipica.
Non alterazioni focali apprezzabili per via transpubica.
Non versamento in cavità peritoneale.
Aorta addominale pervia e di calibro nei limiti nei tratti esplorabili.

Oltre fegato grasso non ci dovrebbe essere altro giusto?
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
No. Ma è una situazione da affrontare in maniera decisa dal punto di vista nutrizionale. La successiva ecografia epatica dopo la riduzione di almeno il 20% del peso corporeo attuale.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto