Cistite e pcr alta
Gentili Dottori,
Sono una ragazza di 23 anni e da anni soffro di disturbi intestinali quali gonfiore, stitichezza e difficoltà (a volte) nella digestione.
Da qualche mese però questi sintomi sono peggiorati soprattutto nelle ultime due settimane che sono stata in vacanza e ho iniziato ad avere diarrea, problemi a digerire nonostante appetito e voglia di mangiare.
Una mattina mi reco alla guardia medica e si accorge del colon infiammato di tanta aria bella pancia/ flatulenza.
Non mi da nulla e mi consiglia di seguire una dieta sana con aiuto di qualche fermenti lattico.
Tornata dalla vacanza, dove ho continuato ad avere diarrea e stitichezza alternate, mi assale una fortissima cistite che ho provato a placare con monuril (sotto consiglio del ginecologo) ma che si è rivelato inutile perché due giorni fa mi è tornata molto forte.
Sotto consiglio del medico mi sono recata in pronto soccorso a causa di dolori alla schiena e inguine.
Mi hanno fatto esami del sangue (emocromo e formula leucocitaria) che sono risultati perfetti, anche urine tranne la PCR che è a 22.1 (a marzo l’avevo a 13.2 ma anche lì il medico mi aveva rassicurata avendo in quel periodo tosse e raffreddore)
Nonostante ciò mi hanno prescritto Augmentin per 5 giorni ogni 8 ore, fermenti lattici e abbondante idratazione.
Mi sembra di avere i linfonodi dell’inguine ingrossati ma a livello ottico non vedo rigonfiamenti se non quando stringo i muscoli dell addome come per fare addominali.
Venerdì ho un eco addome e inguine mi sapreste dare qualche consiglio per quanto riguarda questa Pcr?
Perché è così alta?
La cistite può effettivamente alzarla così tanto o c’è qualcosa a livello intestinale su cui bisogna prestare più attenzione?
Potrebbe esserci qualcosa di grave?
Vi ringrazio anticipatamente
Sono una ragazza di 23 anni e da anni soffro di disturbi intestinali quali gonfiore, stitichezza e difficoltà (a volte) nella digestione.
Da qualche mese però questi sintomi sono peggiorati soprattutto nelle ultime due settimane che sono stata in vacanza e ho iniziato ad avere diarrea, problemi a digerire nonostante appetito e voglia di mangiare.
Una mattina mi reco alla guardia medica e si accorge del colon infiammato di tanta aria bella pancia/ flatulenza.
Non mi da nulla e mi consiglia di seguire una dieta sana con aiuto di qualche fermenti lattico.
Tornata dalla vacanza, dove ho continuato ad avere diarrea e stitichezza alternate, mi assale una fortissima cistite che ho provato a placare con monuril (sotto consiglio del ginecologo) ma che si è rivelato inutile perché due giorni fa mi è tornata molto forte.
Sotto consiglio del medico mi sono recata in pronto soccorso a causa di dolori alla schiena e inguine.
Mi hanno fatto esami del sangue (emocromo e formula leucocitaria) che sono risultati perfetti, anche urine tranne la PCR che è a 22.1 (a marzo l’avevo a 13.2 ma anche lì il medico mi aveva rassicurata avendo in quel periodo tosse e raffreddore)
Nonostante ciò mi hanno prescritto Augmentin per 5 giorni ogni 8 ore, fermenti lattici e abbondante idratazione.
Mi sembra di avere i linfonodi dell’inguine ingrossati ma a livello ottico non vedo rigonfiamenti se non quando stringo i muscoli dell addome come per fare addominali.
Venerdì ho un eco addome e inguine mi sapreste dare qualche consiglio per quanto riguarda questa Pcr?
Perché è così alta?
La cistite può effettivamente alzarla così tanto o c’è qualcosa a livello intestinale su cui bisogna prestare più attenzione?
Potrebbe esserci qualcosa di grave?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Gent.ma
la PCR è un indice generico che va correlato alla sintomatologia ed ai risultati degli esami e verosimilmente è correlata alla cistite e a volte può essere ancora più alta. In genere la cistite è legata all'intestino per cui occorre regolarizzare, se alterato, il modo di andare di corpo . Essendoci dei linfonodi ingrossati è giusto assumere antibiotico ed eseguire una ecografia per valutarne le caratteristiche ( se allungati, il numero la sede ) e valutare la vescica. Nonostante spesso sia un evento estemporaneo che si risolve la cistite e l'ingrossa mento dei linfonodi sia legato ad una infezione , purtroppo non è facile identificare il batterio e spesso alcuni esami risultano negativi . In genere però l'evento non è grave , risponde alla terapia e si ha una risoluzione dei sintomi e graduale riduzione dei linfonodi .
la PCR è un indice generico che va correlato alla sintomatologia ed ai risultati degli esami e verosimilmente è correlata alla cistite e a volte può essere ancora più alta. In genere la cistite è legata all'intestino per cui occorre regolarizzare, se alterato, il modo di andare di corpo . Essendoci dei linfonodi ingrossati è giusto assumere antibiotico ed eseguire una ecografia per valutarne le caratteristiche ( se allungati, il numero la sede ) e valutare la vescica. Nonostante spesso sia un evento estemporaneo che si risolve la cistite e l'ingrossa mento dei linfonodi sia legato ad una infezione , purtroppo non è facile identificare il batterio e spesso alcuni esami risultano negativi . In genere però l'evento non è grave , risponde alla terapia e si ha una risoluzione dei sintomi e graduale riduzione dei linfonodi .
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio per la riposta.
Nel frattempo ho effettuato l’ecografia dei linfonodi con seguente esito:
Bilateralmente si evidenziano alcuni linfonodi subcentimetrici sottocutanei di aspetto reattivo (diametro corto 4 mm).
Non si evidenziano adenomegalie inguinali.
Modesto edema sottocutaneo in sede inguinale dx.
Regolari assi vascolari.
Intanto mi sono arrivati anche gli esiti degli esami delle urine con urocoltura e antibiogramma eseguiti l’ultimo giorno di terapia antibiotica dove risulta tutto regolare tranne:
Emoglobine 0.030 (0.000-0.000)
Esterasi leucocitaria 25 (0-0)
Emazie 17 (0-11)
Nessuno sviluppo di cariche batteriologiche in corso per quanto riguarda le indagini batteriologiche.
Il fatto che ci sia presenza di sangue nelle urine e esterasi alta è normale nonostante l’esame sia stato effettuato l’ultimo giorno di antibiotico?
Io comunque per fortuna sto meglio, sto facendo una dieta sana e assumo codex al mattino e ivuxur come mantenimento
La ringrazio ancora
Nel frattempo ho effettuato l’ecografia dei linfonodi con seguente esito:
Bilateralmente si evidenziano alcuni linfonodi subcentimetrici sottocutanei di aspetto reattivo (diametro corto 4 mm).
Non si evidenziano adenomegalie inguinali.
Modesto edema sottocutaneo in sede inguinale dx.
Regolari assi vascolari.
Intanto mi sono arrivati anche gli esiti degli esami delle urine con urocoltura e antibiogramma eseguiti l’ultimo giorno di terapia antibiotica dove risulta tutto regolare tranne:
Emoglobine 0.030 (0.000-0.000)
Esterasi leucocitaria 25 (0-0)
Emazie 17 (0-11)
Nessuno sviluppo di cariche batteriologiche in corso per quanto riguarda le indagini batteriologiche.
Il fatto che ci sia presenza di sangue nelle urine e esterasi alta è normale nonostante l’esame sia stato effettuato l’ultimo giorno di antibiotico?
Io comunque per fortuna sto meglio, sto facendo una dieta sana e assumo codex al mattino e ivuxur come mantenimento
La ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 05/09/2023.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.