Un dolore dietro la schiena sempre sulla parte destra
Salve, è da un mese e mezzo circa che avverto dei fastidi al lato destro della pancia, sento una sorta di appesantimento/ morsa-
Il dolore non è sempre nello stesso punto ma varia in tre zone: subito sotto la costola sia sulla destra che leggermente verso il centro oppure un pò più giù sempre lato destro o ancora zona inguine; se questo dolore si trova all'altezza dell'ombellico avverto anche un dolore dietro la schiena sempre sulla parte destra.
Il dolore non è fisso a volte è più accentuato, altre meno e a volte non lo avverto per niente.
il dolore si accentua dopo mangiato e trovo sollievo stando stesa; inoltre volevo dire che i miei reni sono a "ferro di cavallo" e che proprio in questi mesi anche se cerco di stare tranquilla sono molto scocciata per alcune situazioni lavorative e familiari.
Non è la prima volta che avverto questi fastidi, sono ciclici, in genere mi basta bere molta acqua e mangiare un paio di giorni in bianco per farmeli passare.
la prima volta che li ho avvertiti il medico di famiglia mi ha consigliato di mangiare per 2 settimane in bianco e senza sale ma adesso essendo in vacanza non mi è possibile farlo e sempre in quella circostanza mi consigliò una ecografia dalla quale emerse che avevo i reni inclinati a ferro di cavallo.
visto che fino al 31 agosto non potrò fare accertamenti potreste darmi qualche consiglio o ipotizzare cosa ho? potrebbero essere calcoli alla cistifellea? o è più probabile un'intestino irritabile? potrei essere intollerante al glutine o ai latticini e non essermene mai resa conto?
grazie per l'attenzione e scusate se mi sono dilungata...
Il dolore non è sempre nello stesso punto ma varia in tre zone: subito sotto la costola sia sulla destra che leggermente verso il centro oppure un pò più giù sempre lato destro o ancora zona inguine; se questo dolore si trova all'altezza dell'ombellico avverto anche un dolore dietro la schiena sempre sulla parte destra.
Il dolore non è fisso a volte è più accentuato, altre meno e a volte non lo avverto per niente.
il dolore si accentua dopo mangiato e trovo sollievo stando stesa; inoltre volevo dire che i miei reni sono a "ferro di cavallo" e che proprio in questi mesi anche se cerco di stare tranquilla sono molto scocciata per alcune situazioni lavorative e familiari.
Non è la prima volta che avverto questi fastidi, sono ciclici, in genere mi basta bere molta acqua e mangiare un paio di giorni in bianco per farmeli passare.
la prima volta che li ho avvertiti il medico di famiglia mi ha consigliato di mangiare per 2 settimane in bianco e senza sale ma adesso essendo in vacanza non mi è possibile farlo e sempre in quella circostanza mi consigliò una ecografia dalla quale emerse che avevo i reni inclinati a ferro di cavallo.
visto che fino al 31 agosto non potrò fare accertamenti potreste darmi qualche consiglio o ipotizzare cosa ho? potrebbero essere calcoli alla cistifellea? o è più probabile un'intestino irritabile? potrei essere intollerante al glutine o ai latticini e non essermene mai resa conto?
grazie per l'attenzione e scusate se mi sono dilungata...
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signora,
le caratteristiche e l'irradiazione del dolore lasciano pensare più ad una pertinenza del colon che non delle vie biliari, anche alla luce dell'ecografia già praticata e che non evidenzia calcoli.
La sindrome del colon irritabile è una possibilità consistente, tuttavia la diagnosi va posta dopo accurata visita medica.
Nel tempo che la separa dalla possibilità di praticare una visita specialistica le consiglio di sottoporsi per qualche giorno a dieta leggera e a prestare attenzione ad alcuni aspetti comportamentali: evitare periodi prolungati di digiuno (non saltare pasti), effettuare una corretta masticazione, non aver fretta nel consumo del pasto, evitare il consumo di bevande fredde e gasate. Ciò per limitare l'ingestione involontaria di aria che potrebbe esacerbare la sintomatologia.
Cordiali saluti.
le caratteristiche e l'irradiazione del dolore lasciano pensare più ad una pertinenza del colon che non delle vie biliari, anche alla luce dell'ecografia già praticata e che non evidenzia calcoli.
La sindrome del colon irritabile è una possibilità consistente, tuttavia la diagnosi va posta dopo accurata visita medica.
Nel tempo che la separa dalla possibilità di praticare una visita specialistica le consiglio di sottoporsi per qualche giorno a dieta leggera e a prestare attenzione ad alcuni aspetti comportamentali: evitare periodi prolungati di digiuno (non saltare pasti), effettuare una corretta masticazione, non aver fretta nel consumo del pasto, evitare il consumo di bevande fredde e gasate. Ciò per limitare l'ingestione involontaria di aria che potrebbe esacerbare la sintomatologia.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
grazie dottore per la tempestiva risposta, seguirò i consigli che mi ha dato. Le volevo solo dire che l'ecografia di cui parlavo risale a diversi anni fa, questo può escludere cmq i calcoli? oggi il dolore si è spostato sulla sinistra dopo aver avuto per circa un oretta un bruciore forte al centro dello stomaco.... ancora colon irritabile?
Purtroppo per me somatizzo molto lo stress, inoltre se qualcuno intorno a me avverte dei sintomi (vedi colicisti, bruciore di stomaco,ecc) dopo un pò gli stessi sintomi li avverto anche io :( mi suggestiono facilmente ma poi i fastidi sono reali ... boh!
grazie per l'attenzione :)
Purtroppo per me somatizzo molto lo stress, inoltre se qualcuno intorno a me avverte dei sintomi (vedi colicisti, bruciore di stomaco,ecc) dopo un pò gli stessi sintomi li avverto anche io :( mi suggestiono facilmente ma poi i fastidi sono reali ... boh!
grazie per l'attenzione :)
[#3]
Utente
salve dottore, oggi ho mangiato in bianco ma i dolori li avverto ancora, immagino che sia passato troppo poco tempo!
volevo dirle che intorno al 10 luglio ho fatto le analisi del sangue di routine ed è risultato tutto nella norma dopo una settimana ho iniziato ad avvertire questi fastidi, in concomitanza ad una serie di notizie che mi hanno provocato molto stress, è possibile basarsi su quelle analisi o visto che il dolore è comparso dopo devo rifarle?
help me :(
p.s.
l'ecografia di cui le ho parlato l'altro giorno risale a diversi anni fa....
volevo dirle che intorno al 10 luglio ho fatto le analisi del sangue di routine ed è risultato tutto nella norma dopo una settimana ho iniziato ad avvertire questi fastidi, in concomitanza ad una serie di notizie che mi hanno provocato molto stress, è possibile basarsi su quelle analisi o visto che il dolore è comparso dopo devo rifarle?
help me :(
p.s.
l'ecografia di cui le ho parlato l'altro giorno risale a diversi anni fa....
[#4]
Utente
salve dottore sono riuscita a fare un ecoaddome completo
l'esito è:
fegato in sede forma e grandezza regolari
colecisti in sede, alitiasica e con ispessimento parietale
vie biliari non dilatate
pancreas nella norma
milza nella norma
rene in sede, grandezza regolare senza dilatazione nè alterazioni strutturali
bilateralmente si evidenziano formazioni ipercogene da riferire a microcalcoli
vescica senza lesioni intrinsrche
al dire dell'ecografo è tutto nella norma... lei conferma?
è normale l'ispessimento parietale della colecisti?
e i miei reni a ferro di cavallo dove sono finiti?
grazie per l'attenzione, aspetto fiduciosa una risposta.
p.s.
continuo ad avvertire dei doloretti sotto la costola destra...uff secondo lei cos'è?
l'esito è:
fegato in sede forma e grandezza regolari
colecisti in sede, alitiasica e con ispessimento parietale
vie biliari non dilatate
pancreas nella norma
milza nella norma
rene in sede, grandezza regolare senza dilatazione nè alterazioni strutturali
bilateralmente si evidenziano formazioni ipercogene da riferire a microcalcoli
vescica senza lesioni intrinsrche
al dire dell'ecografo è tutto nella norma... lei conferma?
è normale l'ispessimento parietale della colecisti?
e i miei reni a ferro di cavallo dove sono finiti?
grazie per l'attenzione, aspetto fiduciosa una risposta.
p.s.
continuo ad avvertire dei doloretti sotto la costola destra...uff secondo lei cos'è?
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signora,
l'aumento di spessore della parete della colecisti può essere posto in relazione con un processo infiammatorio cronico della mucosa. Non richiede terapia attuale, ma va seguito nel tempo: in assenza di nuovi sintomi, nuova ecografia delle vie biliari tra un anno.
Questa condizione può essere associata alla lieve sintomatologia dolorosa riferita. Per questa può essere indicata - a giudizio del medico che ha modo di visitarla - una terapia sintomatica di breve durata con antispastici.
La domanda sui reni a ferro di cavallo... ovviamente va posta all'ecografista!
A questo proposito può, se lo desidera, richiedere consulto ai colleghi specialisti radiologi del sito.
Cordiali saluti.
l'aumento di spessore della parete della colecisti può essere posto in relazione con un processo infiammatorio cronico della mucosa. Non richiede terapia attuale, ma va seguito nel tempo: in assenza di nuovi sintomi, nuova ecografia delle vie biliari tra un anno.
Questa condizione può essere associata alla lieve sintomatologia dolorosa riferita. Per questa può essere indicata - a giudizio del medico che ha modo di visitarla - una terapia sintomatica di breve durata con antispastici.
La domanda sui reni a ferro di cavallo... ovviamente va posta all'ecografista!
A questo proposito può, se lo desidera, richiedere consulto ai colleghi specialisti radiologi del sito.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.5k visite dal 16/08/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.