Dolore allo sterno sono preoccupatissima
Sono una ragazza di 22 anni soffro già da 2 anni circa di un dolore al centro dello sterno che aumenta di intensità in alcuni movimenti del corpo, quando giro il busto sia verso destra che sinistra sento come un senso di oppressione verso l'interno. A volte stiracchiandomi sento scrocchiare lo sterno.Erutto spesso.Qualche anno fa mi svegliavo in piena notte perchè avvertivo il battito accelerato, feci l'elettrocardiogramma, l'ecocardiogramma e l'holter ma è risultato tutto nello norma. Nel mese di giugno di quest'anno mi sono rivolta ad una reumatologa pensando che questo dolore fosse qualcosa legato all'apparato scheletrico-muscolare mi ha prescritto le analisi del sangue ( VES, reuma test , ana ect..) e i raggi allo sterno ma è tutto nella norma. Tra l'altro soffro anche di acufeni ad entrambi alle orecchie e parlando con il mio otorinolaringoiatra di questo dolore allo sterno mi disse che potrebbe essere un 'ernia iatale che è molto frequente nei soggetti giovani! Non so a cosa pensare sono preoccupatissima, voi cosa mi consigliate di fare? Quali esami devo effettuare? Attendo una Vs ripostam Grazie
[#1]
gentile utente,
da come descrive i suoi sintomi e la storia avrei dei dubbi sul sospetto di ernia iatale ma come dico sempre le valutazioni a distanza sono estremamente fallaci.
direi che potrebbe parlarne con il suo medico curante che potrebbe iniziare con una visita medica direttamente o se non esperto, in questa patologia, inviarla da uno specialista gastroenterologo.
dal suo racconto mi sembra che riferisca di questo dolore in associazione a del movimento del tronco. anche io io legendo la sua storia mi ero orientato verso una patologia osteomuscolare con epicentro lo sterno o l'apofisi ensiforme (la parte dello sterno più vicina all'addome).
a questo punto però credo si imponga una visita specialistica però preceduta da quella del suo curante, che potrebbe decidere altrimenti.
mi faccia sapere
cordiali saluti
da come descrive i suoi sintomi e la storia avrei dei dubbi sul sospetto di ernia iatale ma come dico sempre le valutazioni a distanza sono estremamente fallaci.
direi che potrebbe parlarne con il suo medico curante che potrebbe iniziare con una visita medica direttamente o se non esperto, in questa patologia, inviarla da uno specialista gastroenterologo.
dal suo racconto mi sembra che riferisca di questo dolore in associazione a del movimento del tronco. anche io io legendo la sua storia mi ero orientato verso una patologia osteomuscolare con epicentro lo sterno o l'apofisi ensiforme (la parte dello sterno più vicina all'addome).
a questo punto però credo si imponga una visita specialistica però preceduta da quella del suo curante, che potrebbe decidere altrimenti.
mi faccia sapere
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto in tempo breve;le pongo un 'ulteriore domanda dato che lei suppone che questo dolore potrebbe essere legato ad una patologia osteomuscolare dovrei rivolgermi ad uno specialista in ortopedia o ad un reumatologo?
In attesa di una sua risposta le porgo cordiali saluti.
In attesa di una sua risposta le porgo cordiali saluti.
[#3]
dal reumatologo già c'è stata. io veramente le consiglierei di andare dal suo curante, potrebbe evitarle di fare giri inutili indirizzandola dallo specialista del caso.
mi faccia sapere.
cordiali saluti
mi faccia sapere.
cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Sono stata dal mio medico curante varie volte proprio per questo motivo lui mi ha diagnosticato una costocondrite ma non mi ha dato alcun farmaco infatti non ho mai assunto antinfiammatori non so come far diminuire questo dolore.
Colgo l'occasione per dirle che l'anno scorso a mia madre è stata diagnosticata una gastrite con reflusso alcalino e formazioni pseudo polipoidi del fondo gastrico.
La terapia a lei assegnata è stata il LUCEN 40 da assumere al mattino e PERIDON da assumere prima dei pasti.
Successivamente uno dei polipi le è stato asportato e fatto l'esame istologico la cui diagnosi è la seguente : Il quadro morfologico mostra due frammenti di cui uno referibile a polipo fundico, l'altro costituito da mucosa gastrica normoconformata.
Ora a diffrenza di un anno diciamo che lei accusa dolori durante la notte e cioè le manca il respiro,sensazione di nodo alla gola, e forte dolore retrosternale... Ora lei si chiede se va bene questa cura. Ieri è stata dal medico curante che le ha consigliato il GAVISCON, MOTILEX e LUCEN 20. Va bene questa cura?
Colgo l'occasione per dirle che l'anno scorso a mia madre è stata diagnosticata una gastrite con reflusso alcalino e formazioni pseudo polipoidi del fondo gastrico.
La terapia a lei assegnata è stata il LUCEN 40 da assumere al mattino e PERIDON da assumere prima dei pasti.
Successivamente uno dei polipi le è stato asportato e fatto l'esame istologico la cui diagnosi è la seguente : Il quadro morfologico mostra due frammenti di cui uno referibile a polipo fundico, l'altro costituito da mucosa gastrica normoconformata.
Ora a diffrenza di un anno diciamo che lei accusa dolori durante la notte e cioè le manca il respiro,sensazione di nodo alla gola, e forte dolore retrosternale... Ora lei si chiede se va bene questa cura. Ieri è stata dal medico curante che le ha consigliato il GAVISCON, MOTILEX e LUCEN 20. Va bene questa cura?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.1k visite dal 15/08/2009.
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