Dubbi terapia/esami ibs
Buongiorno vorrei esporre 2 dubbi circa diagnosi ibs con sintomi quali feci molli, tenesmo, dolore e crampi (occasionalmente vera e propria diarrea liquida e con più di 4 scariche /die)
diagnosi di ibs fatta dal gastroenterologo sulla base di:
-ecografia addome completo + ecografia anse tutte negative
-esami sangue tutto nella norma
-esami feci nella norme (no residui amido/grassi/fibre no sangue)
-calprotectina negativa
-test celiachia negativo
ho seguito 3 terapie differenti con nessun risultato (2 cicli con antispatici- lexil e spasmomen, e uno con normix+enterelle+profecol).
alla fine, valutando il mio carattere "nervoso" con lo psichiatra ho iniziato da due mesi ormai una terapia con paroxetina che devo dire ha davvero migliorato la situazione (niente più crampi e dolori, niente più sensazione di evacuazione continua).
il dubbio rimane sul fatto che diciamo su 10 evacuazioni più della metà sono ancora con feci poltacee (della consistenza di un purè diciamo).
vorrei quindi chiedere se questa consistenza nel lungo periodo può dare problemi?
nel senso, ipotizzando che ormai il fastidio è principalmente che spesso ho feci molli, tolto questo è un problema?
posso continuare ad avere feci poche formate e magari prima o poi mi passeranno anche queste o possono dare problemi di salute nel lungo periodo?
considerando che non ho malassorbimento, ho anche preso un paio di chili ultimamente.
secondo vorrei chiedere un parere: il gastroenterologo (un pò per stare tranquilli, un pò per scrupolo visto che saltuariamente ho un pò di muco) mi ha prescritto una colonscopia senza urgenza, dicendomi appunto che secondo lui al 99% sarà pulito ma se voglio farla anche per stare sicuro lui mi ha fatto comunque l'impegnativa per il medico di base... premesso che so che è un esame invasivo che mi risparmierei volentieri, volevo chiedere se secondo voi è il caso di farla giusto per sicurezza, o sulla base degli altri esami si può evitare (i disturbi vanno avanti da circa 10 mesi e solo negli ultimi 2 con la paroxetina sono migliorati ma non risolti).
grazie per chi mi risponderà
diagnosi di ibs fatta dal gastroenterologo sulla base di:
-ecografia addome completo + ecografia anse tutte negative
-esami sangue tutto nella norma
-esami feci nella norme (no residui amido/grassi/fibre no sangue)
-calprotectina negativa
-test celiachia negativo
ho seguito 3 terapie differenti con nessun risultato (2 cicli con antispatici- lexil e spasmomen, e uno con normix+enterelle+profecol).
alla fine, valutando il mio carattere "nervoso" con lo psichiatra ho iniziato da due mesi ormai una terapia con paroxetina che devo dire ha davvero migliorato la situazione (niente più crampi e dolori, niente più sensazione di evacuazione continua).
il dubbio rimane sul fatto che diciamo su 10 evacuazioni più della metà sono ancora con feci poltacee (della consistenza di un purè diciamo).
vorrei quindi chiedere se questa consistenza nel lungo periodo può dare problemi?
nel senso, ipotizzando che ormai il fastidio è principalmente che spesso ho feci molli, tolto questo è un problema?
posso continuare ad avere feci poche formate e magari prima o poi mi passeranno anche queste o possono dare problemi di salute nel lungo periodo?
considerando che non ho malassorbimento, ho anche preso un paio di chili ultimamente.
secondo vorrei chiedere un parere: il gastroenterologo (un pò per stare tranquilli, un pò per scrupolo visto che saltuariamente ho un pò di muco) mi ha prescritto una colonscopia senza urgenza, dicendomi appunto che secondo lui al 99% sarà pulito ma se voglio farla anche per stare sicuro lui mi ha fatto comunque l'impegnativa per il medico di base... premesso che so che è un esame invasivo che mi risparmierei volentieri, volevo chiedere se secondo voi è il caso di farla giusto per sicurezza, o sulla base degli altri esami si può evitare (i disturbi vanno avanti da circa 10 mesi e solo negli ultimi 2 con la paroxetina sono migliorati ma non risolti).
grazie per chi mi risponderà
[#1]
La terapia farmacologica con un antidepressivo è considerata nel contesto delle IBS e, in alcune condizioni, è senza dubbio indicata. Si tratta di scegliere tra diversi farmaci e, nel suo caso, mi sembra che la scelta sia appropriata.
La consistenza diminuita delle feci, in assenza di altri sintomi è un aspetto trascurabile che tende spontaneamente, ma lentamente, a ritornare alla norma. Può valer la pena di associare un probiotico contenente Lactobacillus rhamnosus per qualche mese.
Per la colonscopia non ravviso caratteri di urgenza, ma la farei per concludere il percorso diagnostico.
La consistenza diminuita delle feci, in assenza di altri sintomi è un aspetto trascurabile che tende spontaneamente, ma lentamente, a ritornare alla norma. Può valer la pena di associare un probiotico contenente Lactobacillus rhamnosus per qualche mese.
Per la colonscopia non ravviso caratteri di urgenza, ma la farei per concludere il percorso diagnostico.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie molte per la risposta! no appunto i sintomi (crampi e dolori) con la paroxetina sono passati, ho ogni tanto delle giornate no in cui ho qualche scarica acquosa ma generalmente capitano se ho mangiato un pò "male" o fumato troppo, ma penso rientri nella norma dell'ibs.
Proverò a fare un altro ciclo di probiotici allora, grazie del consiglio.
Va bene allora visto che nella mia regione ho visto che i tempi di attesa della colonscopia sono di mesi, direi che la prenoto con calma visto che mi sembra non ci sia urgenza.
Grazie mille e buona giornata!
Proverò a fare un altro ciclo di probiotici allora, grazie del consiglio.
Va bene allora visto che nella mia regione ho visto che i tempi di attesa della colonscopia sono di mesi, direi che la prenoto con calma visto che mi sembra non ci sia urgenza.
Grazie mille e buona giornata!
[#4]
Utente
Lo so bene mio malgrado, ero riuscito a smettere ma poi tra lavoro etc ho ripreso e tanto purtroppo... il piano con il terapeuta è quello di usare questi mesi in cui sono "coperto" dalla paroxetina per sistemare varie problematiche dello stile di vita (tra cui il fumo) anche in ottica di ridurre al minimo questi problemi intestinali che ormai vanno avanti da tanto tempo.
[#6]
Utente
Buonasera dottore, scusi se la disturbo per una domanda un pò sciocca forse. Oggi ho avuto diverse scariche di diarrea in mattinata, ieri putroppo sono passati dei miei amici a casa a trovarmi e ho probabilmente un pò pasticciato.
Ho comprato le ramnoselle come mi ha consigliato ma ho visto che sono abbastanza grosse come capsule e ho fatto davvero fatica a ingoiarla (di solito le altre riesco abbastanza bene) volevo chiedere nel caso se è possibile aprire la capsula e versare la polverina magari in acqua o su del pane oppure non sono efficaci senza l'involucro.
Grazie mille
Ho comprato le ramnoselle come mi ha consigliato ma ho visto che sono abbastanza grosse come capsule e ho fatto davvero fatica a ingoiarla (di solito le altre riesco abbastanza bene) volevo chiedere nel caso se è possibile aprire la capsula e versare la polverina magari in acqua o su del pane oppure non sono efficaci senza l'involucro.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 02/09/2023.
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