Aiuto su problemi intestinali

Salve a tutti, sono un ragazzo di 29 anni e da quando sono ragazzino che soffro di disturbi intestinali crampi, dolori necessita di evacuare anche più volte al giorno peso instabile sempre con la tendenza a perdere chili, i medici hanno provato molteplici esami come radiografie colonscopia analisi del sangue ma non c'è stata una diagnosi, si presuppone colon irritabile, oggi ho fatto il test per le allergie alimentari e ho sviluppato reazioni per moltissimi alimenti almeno 14 tra cui carni, frutta, farinacei ecc... adesso sono molto più confuso, l'allergologo mi ha detto che essendo allergie piccole non è necessario evitare i cibi ma regolarsi sopratutto la sera, durante il giorno non è un problema, potrebbe essere per questo la causa dei miei disturbi intestinali?
In più mi ha prescritto il syngut.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
La descrizione si accorda con la diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile.
Sono d'accordo con il parere dell'allergologo, in genere se ci sono molteplici sensibilità a un test (che tipo di test?) non è presente una allergia conclamata.
Il trattamento con un probiotico del tipo prescritto può portare a giovamento, così come una maggiore attenzione nell'alimentazione riducendo per quanto possibile cibi processati industrialmente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio per la sua risposta ho effettuato i prick test, secondo lei è opportuno continuare ad approfondire per avere una conferma certa che possa trattarsi di colon irritabile o sarebbe già abbastanza aver fatto questi test? Il syngut quindi è efficace a prevenire la comparsa dei disturbi intestinali? Anche perché ho visto che hanno un costo abbastanza alto e me ne ha prescritte 4 confezioni quindi vorrei essere sicuro che almeno riesca a fai stare meglio grazie ancora
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Tutti i test e gli esami di laboratorio devono essere interpretati da in medico che ne ha esperienza: se l'allergologo ha dato scarsa importanza la risultato del prick test, dobbiamo prenderne atto.
L'integrazione con probiotici può - come già detto - essere di giovamento, tuttavia la risposta è individuale e bisognerà verificare nel tempo se è necessaria ulteriore terapia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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