Esito esame istologico a seguito gastroscopia

Gentili Dottori, causa problemi di stomaco che variano in dolori addominali, senso di gonfiore, peso allo stomaco a volte prima oppure dopo i pasti che pochi anni fa hanno avuto inizio e poi passavano, ormai da 10 mesi sono tornati e non passano.
A marzo ho effettuato gastroscopia con seguente esito: esofago ben canalizzato, la mucosa del terzo prossimale, medio e distale appare di aspetto normale, linea Z regolare a circa 37 cm dall'AD, giunzione EG a circa 39 cm, hiatus esofageo a circa 40 cm Cardias incontinente e risalito (tipo I, Hill IV).
Lago mucoso acquoso.
La mucosa del corpo e antro appare marezzata per eritema con areole gastriche rilevate; fondo normale.
Piloro pervio.
La mucosa bulbare appare morfologicamente normale, così come quella della seconda e terza porzione duodenale.
Si effettuano biopsie gastriche (classificazione OLGA/OLGIM) er tipizzazione istopatologica.
Conclusioni: Ernia iatale da scivolamento (tipo (I, Hill IV), eritema gastrico (in corso esame istologico).

Il referto dell'esame istologico riporta:
MATERIALE IN ESAME
1 Biopsie dell'antro e angulus più ricerca Helicobacter Pylori
2 Biopsie gastriche corpo e fondo

NOTIZIE CLINICHE:
1: lieve eritema
2: lieve iperemia e congestione

DESCRIZIONE MACROSCOPICA E/O MICROSCOPICA:
1) frammenti tissutali grigiastri, COMPLESSIVAMENTE CM 0. 3X0.
2X0. 1
2) frammenti tissutali grigiastri, COMPLESSIVAMENTE CM 0. 3X0.
2X0. 1

DIAGNOSI:
1-2) Gastropatia congestizia di lieve entità; non evidenza di metaplasia enteroide e displasia; ricerca morfologica Helicobacter pylori negativa.

Le mie domande sono le seguenti:
è una situazione che potrebbe evolvere in tumore gastrico?

si tratta di una condizione che poichè si ripresenta da qualche anno ed ora non passa neanche sotto terapia del gastroenterologo (Lucen 40 mg + obispax+refalgin) può evolvere in una condizione pericolosa?

potrebbe non evolvere e rimanere tale?


Grazie a chi vorrà rispondere.
P. S. ho dovuto riformulare il consulto poiché nel precedente in cui dovevo inserire esito esame istologico non me lo permetteva in quanto chiuso.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
No, non è una situazione che evolve in senso neoplastico.
La terapia con esomeprazolo va limitata a un paio di mesi in totale; l'ottilonio per una decina di giorni se proprio necessario; utile prolungare la terapia con alginato dopo la sospensione dell'esomeprazolo per ancora un paio di settimane.
Se fumatore, deve assolutamente smettere.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Il problema è che sono tanti mesi che la terapia, anche con variazioni del gastroenterologo, non ha effetti. Potrebbe trattarsi di un problema funzionale? Non sono fumatore e faccio sport.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
La gastropatia congestizia di lieve entità è un problema poco rilevante, la componente funzionale potrebbe essere quella prevalente. Bisognerà quindi rivedere la terapia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto