Puo' essere solo reflusso?
Buongiorno cari dottori, sono una ragazza di 33 anni, nel 2021 per caso scoperto di avere HP, e l' ho eradicato.
Ad agosto 2022 ho contratto per la seconda volta il covid.
In quel periodo ho preso 3 brufen totali, nel giro di 2/3 giorni.
gia presi in passato a volte, senza mai avere avuto problemi.
Questa volta improvvisamente dopo aver preso il brufen sento andare a fuoco lo sterno ed inizio a stare veramente malissimo; e da li è iniziato il mio calvario.
Ho iniziato con pariet da 20 x 2 per circa un mese, inzialmente con scarsi risultati.
Dopodiche ho fatto gastroscopia mentre assumevo pariet 10 un giorno si ed uno no, nel referto c ' era scritto: EROSIONI ESOFAGEE DI GRADO A, LIEVE INCONTINENZA ERNIARIA.
NO BIOPSIE.
Io non ho mai sofferto di reflusso, ne di altre patologie gastroenteriche, mi dicono di continuare con pariet da 10, che sarebbe passato da solo, ma poco dopo il mal allo stomaco aumenta e il bruciore al petto anche, aumento cosi di nuovo le dosi di pariet per mesi.
Inizio a fare davvero fatica a digerire con tutti gli IPP che prendo, divento anche anemica e sono sempre stanca e debole.
Vado da un altro medico che mi dice: aggiungi il levobren insieme al pariet 20x2 PER 1 mese piu malox la sera, cosi ho fatto, è andata meglio ma comunque non potevo bermi un the o mangiare qualcosa di un po piu diverso.
Mi sento comunque piena di farmaci e non sono quella di prima.
vado avanti fino ad aprile con pariet, dopo faccio intervento x cisti in anestesia totale.
In ospedale mi danno pantoprazolo 40x 2 per 2 giorni, mangiavo quasi nulla e non avevo bruciore al petto ne allo stomaco.
torno a casa e faccio pantoprazolo da 40 poi 20 tutti i giorni, non stavo bene ma andavo.
Daltronde non sto perfettamente nemmeno con pariet 20x2!! ! Mi dicono di calare gli IPP, e poi fare ph empedenziometria, cosi ho fatto.
A giugno 2023 inizio a fare agopuntura, non so come ma, proprio prima di fare esame sto meglio, faccio ph metria il 13 luglio 2023, la ph metria risulta secondo loro nella norma.
Segnala 18 reflussi e la manometria va bene.
Ripeto anche egds, dove non segnalava nulla.
non c erano erosioni, mi hanno fatto biopsie dove risultava iperplasia foveolare lieve in una parte dello stomaco, NO HP.
Mi dicono che non ho nulla e che secondo loro il mio problema non è reflusso.
NO biopsia all' esofago perche a detta del medico " era bello".
Io qualche giorno dopo inizio a stare di nuovo un inferno, sto facendo agopuntura ma con scarsi risultati, mi sento infiamamta mentre mando giu acqua persino, sto prendendo pantoprazolo 2O o 40, gia da 1 mese, nssuno mi ha detto cosa fare per cui vado a sentimento, questo bruciore al petto e dolore di stomaco non passano.
Ho sempre un dolore anche a sinistra dello stomaco.
Sto davvero malissimo, vorrei capire cosa poter fare, se non prendere farmaci in continuo e non stare comunque bene.
Grazie infinite per l' attenzione e scusate il dilungarmi.
Un abbraccio
Ad agosto 2022 ho contratto per la seconda volta il covid.
In quel periodo ho preso 3 brufen totali, nel giro di 2/3 giorni.
gia presi in passato a volte, senza mai avere avuto problemi.
Questa volta improvvisamente dopo aver preso il brufen sento andare a fuoco lo sterno ed inizio a stare veramente malissimo; e da li è iniziato il mio calvario.
Ho iniziato con pariet da 20 x 2 per circa un mese, inzialmente con scarsi risultati.
Dopodiche ho fatto gastroscopia mentre assumevo pariet 10 un giorno si ed uno no, nel referto c ' era scritto: EROSIONI ESOFAGEE DI GRADO A, LIEVE INCONTINENZA ERNIARIA.
NO BIOPSIE.
Io non ho mai sofferto di reflusso, ne di altre patologie gastroenteriche, mi dicono di continuare con pariet da 10, che sarebbe passato da solo, ma poco dopo il mal allo stomaco aumenta e il bruciore al petto anche, aumento cosi di nuovo le dosi di pariet per mesi.
Inizio a fare davvero fatica a digerire con tutti gli IPP che prendo, divento anche anemica e sono sempre stanca e debole.
Vado da un altro medico che mi dice: aggiungi il levobren insieme al pariet 20x2 PER 1 mese piu malox la sera, cosi ho fatto, è andata meglio ma comunque non potevo bermi un the o mangiare qualcosa di un po piu diverso.
Mi sento comunque piena di farmaci e non sono quella di prima.
vado avanti fino ad aprile con pariet, dopo faccio intervento x cisti in anestesia totale.
In ospedale mi danno pantoprazolo 40x 2 per 2 giorni, mangiavo quasi nulla e non avevo bruciore al petto ne allo stomaco.
torno a casa e faccio pantoprazolo da 40 poi 20 tutti i giorni, non stavo bene ma andavo.
Daltronde non sto perfettamente nemmeno con pariet 20x2!! ! Mi dicono di calare gli IPP, e poi fare ph empedenziometria, cosi ho fatto.
A giugno 2023 inizio a fare agopuntura, non so come ma, proprio prima di fare esame sto meglio, faccio ph metria il 13 luglio 2023, la ph metria risulta secondo loro nella norma.
Segnala 18 reflussi e la manometria va bene.
Ripeto anche egds, dove non segnalava nulla.
non c erano erosioni, mi hanno fatto biopsie dove risultava iperplasia foveolare lieve in una parte dello stomaco, NO HP.
Mi dicono che non ho nulla e che secondo loro il mio problema non è reflusso.
NO biopsia all' esofago perche a detta del medico " era bello".
Io qualche giorno dopo inizio a stare di nuovo un inferno, sto facendo agopuntura ma con scarsi risultati, mi sento infiamamta mentre mando giu acqua persino, sto prendendo pantoprazolo 2O o 40, gia da 1 mese, nssuno mi ha detto cosa fare per cui vado a sentimento, questo bruciore al petto e dolore di stomaco non passano.
Ho sempre un dolore anche a sinistra dello stomaco.
Sto davvero malissimo, vorrei capire cosa poter fare, se non prendere farmaci in continuo e non stare comunque bene.
Grazie infinite per l' attenzione e scusate il dilungarmi.
Un abbraccio
[#1]
Alla luce degli esami effettuati la condizione appare soprattutto di tipo funzionale (dispepsia funzionale). La terapia continuativa con pantoprazolo non appare giustificata. Può avere giovamento dall'assunzione di un agente protettivo della mucosa Poliprotect, alginato...) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare aletto) per un tempo adeguato (almeno un mese).
Per adeguare la terapia alle esigenze individuali è preferibile che sia seguita da specialista gastroenterologo.
Per adeguare la terapia alle esigenze individuali è preferibile che sia seguita da specialista gastroenterologo.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie infinite dottore per avermi letta, e per la sua risposta. Le terapie che le citavo sopra sono sempre state prescritte da gastroenterologi, ho anche gia provato tempo fa, per un mese a fare terapia dosaggio pieno di antiacidi ( es. esox-one/ gerdoff ecc..) ma dopo circa 20 giorni non resistevo piu dal dolore, e dovevo prendere IPP. Le chiedevo una cortesia, ma potrei ripetere ph empedenziometria senza assumere farmaci, ora che sto molto male? potrebbero uscire risultati diversi e di conseguenza avere una terapia piu appropriata. Potrebbe valere la pena?
[#3]
Non penso che una nuova impedenzometria ci darebbe risultati tali da indirizzarci verso un altro tipo di terapia.
Io procederei in questo modo:
1) posizione antireflusso notturno, sollevando la testata del letto di 15-20 cm (non con i cuscini ma con in rialzo rigido sotto i piedini della rete in modo da realizzare un piano lievemente inclinato);
2) agente protettivo della mucosa (alginato o poliprotect) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un mese;
3) astensione dall'uso di bevande gasate e/o con schiuma e di alcoolici;
4) se fumatrice (anche elettronica) smettere immediatamente;
5) verificare la variazione dei sintomi nel tempo.
Io procederei in questo modo:
1) posizione antireflusso notturno, sollevando la testata del letto di 15-20 cm (non con i cuscini ma con in rialzo rigido sotto i piedini della rete in modo da realizzare un piano lievemente inclinato);
2) agente protettivo della mucosa (alginato o poliprotect) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un mese;
3) astensione dall'uso di bevande gasate e/o con schiuma e di alcoolici;
4) se fumatrice (anche elettronica) smettere immediatamente;
5) verificare la variazione dei sintomi nel tempo.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Utente
buongiorno dottore, si io mangio benissimo, non fumo e non bevo nulla a parte acqua perche non riesco, ho dolore. Per il resto provo di nuovo con gli antiacidi e vediamo, anche se ora con pantoprazolo da 40 al gg sto un po meglio , comunque non riesco a mangiare e bere tante cose, ma se non altro non ho dolore tutto il giorno. Una cosa che non avevo letto è che nella gastroscopia riportava questo : STOMACO PLICHE NORMO RAPPRESENTATE. CONTENENTE LAGO MUCOSO CHIARO. non so cosa voglia dire, e se cambia qualcosa ai fini di diagnosi. Intanto la ringrazio come sempre.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 01/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.