Diverticoli e gonfiore addominale
Salve, da diversi anni ho gonfiore addominale che si eccentua dopo che ho mangiato pane, la pizza prodotti con lievito e anche i fagioli.
a seguito di gastroscopia mi hanno detto che ho un'ernia iatale da scivolamento e reflusso gastroesofageo e una metaplasia di grado medio Ho effettuato a Novembre una colonscopia ed ho molti diverticoli all'intestino.
Vorrei sapere se la Mesalazina 800mg presa 2volte al giorno x un ciclo di 10 giorni insieme ai probiotici kjijmea k53 o ECN possono migliorare il gonfiore e prevenire una diverticolosi.
Premetto che ho avuto nel 2014 2 ulcere allo stomaco che ho curato e da allora ho poi iniziato ad avere questi problemi.
Inoltre mia mamma ha vuto un carcinoma all'intestino e facci la colonscopia di controllo ogni 5-6anni.
Grazie per la risposta
a seguito di gastroscopia mi hanno detto che ho un'ernia iatale da scivolamento e reflusso gastroesofageo e una metaplasia di grado medio Ho effettuato a Novembre una colonscopia ed ho molti diverticoli all'intestino.
Vorrei sapere se la Mesalazina 800mg presa 2volte al giorno x un ciclo di 10 giorni insieme ai probiotici kjijmea k53 o ECN possono migliorare il gonfiore e prevenire una diverticolosi.
Premetto che ho avuto nel 2014 2 ulcere allo stomaco che ho curato e da allora ho poi iniziato ad avere questi problemi.
Inoltre mia mamma ha vuto un carcinoma all'intestino e facci la colonscopia di controllo ogni 5-6anni.
Grazie per la risposta
[#1]
No. La mesalazina è un farmaco da utilizzare - su prescrizione medica - per una chiara infiammazione della mucosa intestinale, certamente non per la prevenzione di diverticoliti. Questo uso "a cicli" è del tutto fantasioso.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Ma neanche per idea!
Il pantoprazolo è un inibitore della secrezione acida gastrica, non c'entra niente con il gonfiore.
E anche questo deve essere prescritto dal medico nell'eventualità di una indicazione corretta.
Il pantoprazolo è un inibitore della secrezione acida gastrica, non c'entra niente con il gonfiore.
E anche questo deve essere prescritto dal medico nell'eventualità di una indicazione corretta.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#5]
No. La decisione se ripetere una gastroscopia deve esser presa dallo specialista gastroenterologo che potrà visitarla. In quella sede si potrà anche introdurre una terapia adeguuata per la sintomatologia che presenta. Attualmente può avere sollievo dall'assunzione di un tensioattivo (simeticone) dopo i pasti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#7]
L'assunzione periodica di probiotici può contribuire a evitare squilibri nel patrimonio batterico e la prevalenza occasionale di batteri patogeni. Consigliabile un probiotico con Saccharomyces boulardii per 7-10 giorni ogni mese.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 28/08/2023.
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