Possibile diagnosi chron calprotectina bassissima
Buonasera,
dopo aver perso 5kg in 3 mesi e dopo settimane di feci molli, mi rivolgo al mio GE che mi prescrive gastroscopie e colonscopia.
Da quest'ultima si evincono delle piccole ulcere al vaglio delle biopsie, che sia l'endoscopista che il mio GE attribuiscono con ogni probabilità al morbo di Chron.
Il mio GE mi ha richiesto una entero TAC, ma la cosa sbalorditiva che il valore della calprotectina è di 16 su 50.
E' possibile una diagnosi del genere con questo valore?
Non ho avuto altri sintomi quali dolori, ecc.
Grazie
dopo aver perso 5kg in 3 mesi e dopo settimane di feci molli, mi rivolgo al mio GE che mi prescrive gastroscopie e colonscopia.
Da quest'ultima si evincono delle piccole ulcere al vaglio delle biopsie, che sia l'endoscopista che il mio GE attribuiscono con ogni probabilità al morbo di Chron.
Il mio GE mi ha richiesto una entero TAC, ma la cosa sbalorditiva che il valore della calprotectina è di 16 su 50.
E' possibile una diagnosi del genere con questo valore?
Non ho avuto altri sintomi quali dolori, ecc.
Grazie
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Per la diagnosi di malattia di Crohn non è sufficiente la presenza di ulcere nell'ileo, è necessario il riscontro di aspetti tipici istologici rilevati nelle biopsie. In assenza di questo dato il "sospetto" diagnostico è tanto più elevato, quanto più l'insieme dei sintomi si presenta ricco e. in questo senso la TC può essere importante.
In genere nelle forme attive di infiammazione della mucosa intestinale la calprotectina fecale risulta elevata. Si riduce con il diminuire di attività dell'infiammazione.
In genere nelle forme attive di infiammazione della mucosa intestinale la calprotectina fecale risulta elevata. Si riduce con il diminuire di attività dell'infiammazione.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie della risposta dottore.
In effetti i due specialisti mi hanno detto che potrebbe essere un’infezione intestinale (spero di non aver detto castronerie) o probabilmente il chron; e dunque di aspettare biopsie e entero tac. Ma la Calprotectina non dovrebbe essere un segnale tipico del Chron? Il GE mi ha chiesto a breve ripetere calpeotectina. Spero non sia qualcosa di cronico.
In effetti i due specialisti mi hanno detto che potrebbe essere un’infezione intestinale (spero di non aver detto castronerie) o probabilmente il chron; e dunque di aspettare biopsie e entero tac. Ma la Calprotectina non dovrebbe essere un segnale tipico del Chron? Il GE mi ha chiesto a breve ripetere calpeotectina. Spero non sia qualcosa di cronico.
[#3]
La calprotectina fecale è un indice di infiammazione della mucosa intestinale, non diagnostico di una particolare malattia.
Quando è stato diagnosticata già una malattia infiammatoria cronica intestinale, viene utilizzato (insieme ad altri parametri biochimici) per il follow up in modo da adeguare la terapia farmacologica prima che compaiano manifestazioni cliniche evidenti di attività.
Valori bassi indicano che non c'è una infiammazione attiva in atto (indipendentemente dalla diagnosi di base).
Quando è stato diagnosticata già una malattia infiammatoria cronica intestinale, viene utilizzato (insieme ad altri parametri biochimici) per il follow up in modo da adeguare la terapia farmacologica prima che compaiano manifestazioni cliniche evidenti di attività.
Valori bassi indicano che non c'è una infiammazione attiva in atto (indipendentemente dalla diagnosi di base).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#5]
Utente
Buonasera
posto risultati biopsia dopo colonscopia:
frammenti bioptici di mucosa ileale due dei quali sede di intenso infiltrato infiammatorio cronico linfoplasmacellulare della tonaca propria, in assenza di aspetti granulomatosi. Nel complesso reperto compatibile con Ileite aspecifica.
Ora vi chiedo, in attesa di vedere il mio GE: è compatibile con una diagnosi di Chron?
Grazie a chi vorrà dedicarmi del tempo
posto risultati biopsia dopo colonscopia:
frammenti bioptici di mucosa ileale due dei quali sede di intenso infiltrato infiammatorio cronico linfoplasmacellulare della tonaca propria, in assenza di aspetti granulomatosi. Nel complesso reperto compatibile con Ileite aspecifica.
Ora vi chiedo, in attesa di vedere il mio GE: è compatibile con una diagnosi di Chron?
Grazie a chi vorrà dedicarmi del tempo
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L'assenza di aspetti granulomatosi non conferma la diagnosi di m. di Crohn, ecco perché viene descritta come ileite aspecifica: è una infiammazione, ma non di quel tipo. Bisognerà seguire la situazione clinica e biochimica con follow up nel tempo scegliendo una terapia antinfiammatoria adeguata.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 23/08/2023.
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