Ernia iatale e reflusso gastroesofaegeo
Buongiorno.
Sono un ragazzo di 41 anni e ho sempre goduto di ottima salute.
Da febbraio/marzo circa sono cominciati i miei problemi di stomaco inizialmente gestibili ma via via più fastidiosi.
Il 27/03 ho fatto una gastroscopia con seguente referto: "L'esofago presenta in sede precardiale, alcune erosioni isolate, di lunghezza superiore a 5mm.
Il cardias è normale.
Lo stomaco si presenta rivestito da mucosa iperemica.
Il piloro, il bulbo e il secondo duodeno sono normali".
La terapia consisteva nell'assumere per 3 settimane 1 compressa di Pantorc da 40mg la mattina è 1 compressa di Pantorc da 40mg la sera.
Successivamente sono andato da un Gastroenterologo il quale mi ha modificato la terapia in 20mg di Pantorc la mattina e 20mg di Pantorc di sera.
Inoltre mi consigliava di fare l'esame per la ricerca dell'Helicobacter dalle feci (con la gastroscopia non mi hanno fatto biopsie).
Con questo esame è emersa la presenza dell'helicobacter curata con:
1) Lucen 40mg: 1 cp prima di colazione e una cp prima di coricarsi a letto per 7 giorni
2) Claritromicina 500mg: 1 cp al mattino e 1 cp la sera x 7 giorni
3) Amoxicillina 1000mg: 1 cp al mattino e 1 cp la sera x 7 giorni
Tuttavia, avendo ancora disturbi il Gastroenterologo mi ha prescritto un'altra gastroscopia che ho fatto il 26/06 col seguente referto: "Esofago regolare per calibro, decorso e mucosa.
Anello cicatriziale pre-cardiale non ostacolante la progressione dello strumento.
Giunzione squamocolonnare posta a 39 cm dalle arcate dentarie, coincidente con la giunzione esofagogastrica.
Impronta diaframmatica a 41cm dalle arcate dentarie.
Ernia iatale di 2 cm.
Stomaco ben distensibile all'insufflazione, rivestito da mucosa regolare nel corpo e nel fondo.
In antro strie iperemiche.
Piloro pervio.
Nulla in duodeno, sino in seconda porzione.
Biopsie in anto, angulus e corpo per tipizzazione istologica e ricerca Helicobacter Pylori.
"
Referto dell'istologico: ".
Mucosa gastrica di tipo antrale con lieve iperemia, edema e congestione vascolare.
HP assente.
Mucosa gastrica del passaggio antro-corpo con quadro istologico di normalità.
HP assente.
Mucosa gastrica di tipo ossintica con quadro istologico di normalità.
HP assente"
Attualmente il gastroenterologo mi ha detto di scendere con Pantaproprazolo da 40mg a 20mg ma appena ho iniziato a scalare da capo problemi di nausea forte e sensazione di corpo estraneo in gola.
Ho aumentato da capo a 40mg, 20mg di mattina e 20mg di sera.
I miei sintomi sono nausea continua, sensazione strana in gola e dal naso, come se avessi masticato una caramella alla menta, sensazione di fresco.
Ma la cosa molto invalidante è la nausea che si placa dopo i pasti ma ritorna dopo circa 1 ora.
La stessa nausea è presente anche al mattino e se assumo una posizione supina a pancia in su.
Proprio ieri il gastroenterologo mi ha consigliato di eseguire un Holter Phmetrico che farò appena possibile.
La domanda che pongo è: i miei sintomi, nausea, sono compatibili con l'ernia iatale?
Sono un ragazzo di 41 anni e ho sempre goduto di ottima salute.
Da febbraio/marzo circa sono cominciati i miei problemi di stomaco inizialmente gestibili ma via via più fastidiosi.
Il 27/03 ho fatto una gastroscopia con seguente referto: "L'esofago presenta in sede precardiale, alcune erosioni isolate, di lunghezza superiore a 5mm.
Il cardias è normale.
Lo stomaco si presenta rivestito da mucosa iperemica.
Il piloro, il bulbo e il secondo duodeno sono normali".
La terapia consisteva nell'assumere per 3 settimane 1 compressa di Pantorc da 40mg la mattina è 1 compressa di Pantorc da 40mg la sera.
Successivamente sono andato da un Gastroenterologo il quale mi ha modificato la terapia in 20mg di Pantorc la mattina e 20mg di Pantorc di sera.
Inoltre mi consigliava di fare l'esame per la ricerca dell'Helicobacter dalle feci (con la gastroscopia non mi hanno fatto biopsie).
Con questo esame è emersa la presenza dell'helicobacter curata con:
1) Lucen 40mg: 1 cp prima di colazione e una cp prima di coricarsi a letto per 7 giorni
2) Claritromicina 500mg: 1 cp al mattino e 1 cp la sera x 7 giorni
3) Amoxicillina 1000mg: 1 cp al mattino e 1 cp la sera x 7 giorni
Tuttavia, avendo ancora disturbi il Gastroenterologo mi ha prescritto un'altra gastroscopia che ho fatto il 26/06 col seguente referto: "Esofago regolare per calibro, decorso e mucosa.
Anello cicatriziale pre-cardiale non ostacolante la progressione dello strumento.
Giunzione squamocolonnare posta a 39 cm dalle arcate dentarie, coincidente con la giunzione esofagogastrica.
Impronta diaframmatica a 41cm dalle arcate dentarie.
Ernia iatale di 2 cm.
Stomaco ben distensibile all'insufflazione, rivestito da mucosa regolare nel corpo e nel fondo.
In antro strie iperemiche.
Piloro pervio.
Nulla in duodeno, sino in seconda porzione.
Biopsie in anto, angulus e corpo per tipizzazione istologica e ricerca Helicobacter Pylori.
"
Referto dell'istologico: ".
Mucosa gastrica di tipo antrale con lieve iperemia, edema e congestione vascolare.
HP assente.
Mucosa gastrica del passaggio antro-corpo con quadro istologico di normalità.
HP assente.
Mucosa gastrica di tipo ossintica con quadro istologico di normalità.
HP assente"
Attualmente il gastroenterologo mi ha detto di scendere con Pantaproprazolo da 40mg a 20mg ma appena ho iniziato a scalare da capo problemi di nausea forte e sensazione di corpo estraneo in gola.
Ho aumentato da capo a 40mg, 20mg di mattina e 20mg di sera.
I miei sintomi sono nausea continua, sensazione strana in gola e dal naso, come se avessi masticato una caramella alla menta, sensazione di fresco.
Ma la cosa molto invalidante è la nausea che si placa dopo i pasti ma ritorna dopo circa 1 ora.
La stessa nausea è presente anche al mattino e se assumo una posizione supina a pancia in su.
Proprio ieri il gastroenterologo mi ha consigliato di eseguire un Holter Phmetrico che farò appena possibile.
La domanda che pongo è: i miei sintomi, nausea, sono compatibili con l'ernia iatale?
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La nausea potrebbe dipendere o da una intolleranza alimentare tipo latte e derivati o altro, o da un farmaco che magari ha un eccipiente che a lei da fastidio.
Consiglio controllo della situazione epatica.
Riduca per qualche giorno i grassi animali
Ne parli col medico curante
Potrebbe provare nel caso non se ne individuasse la causa ad assumere per qualche giorno la metoclopramide o la levosulpiride
Comunque ne parli con il medico curante
Consiglio controllo della situazione epatica.
Riduca per qualche giorno i grassi animali
Ne parli col medico curante
Potrebbe provare nel caso non se ne individuasse la causa ad assumere per qualche giorno la metoclopramide o la levosulpiride
Comunque ne parli con il medico curante
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 03/08/2023.
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