Helicobacter pylori e perdita peso
Bgiorno
sono un uomo di 52 anni e da qualche anno ho scoperto di essere intollerante al lattosio a seguito del Breath Test.
L'intestino è sempre stato il mio cruccio con sintomatologia quali meteorismo, addome gonfio, feci molli e scariche di diarrea talvolta notturne.
Ho praticato 3 colonscopie, la prima qualche anno fa a seguito di diarrea emorragica e mi furono riscontrati dei piccolissimi polipi.
L'ultima colonscopia effettuata 4 anni fa ha riscontrato proctite.
Un altra dovrò rifarla l'anno prossimo come da protocollo.
Detto questo, a Maggio di quest'anno ho avuto due episodi di nausea e vomito (inizio e fine mese), l'episodio di fine mese di maggio associato con una scarica di diarrea.
A metà giugno una enterite probabile su base virale, visto che alcuni miei colleghi e anche mia figlia hanno avuto gli stessi sintomi ed ho curato con Normix.
Secondo il mio curante ha ipotizzato una colite ulcerosa o sindrome del tenue e intanto mi ha prescritto:
ricerca sangue occulto feci risultato negativo;
calprotectina risultata bassa e nel range (fatta a distanza di 10 gg dall'ultima cp di normix);
ecografia addome completo negativa;
Ricerca HP risultato positivo e curato con terapia antibiotica ed ancora oggi sto curando con omoprazolo 40mg
Diciamo che attualmente mi trovo in una condizione di benessere gastrointestinale anche perchè da quando ho avuto quegli episodi di vomito e diarrea sto mangiando più sano, le porzioni non sono abbondanti e la mia alimentazione verte soprattutto su verdure, carne bianca, riso, poco pane, cereali, pasta.
Però ho notato un calo di peso di quasi 3Kg in 3 mesi (da circa 62 a 59) e questo mi sta destando un pò di preoccupazione.
Vorrei un vs parere e qualche consiglio se possibile.
Vi ringrazio infinitamente.
sono un uomo di 52 anni e da qualche anno ho scoperto di essere intollerante al lattosio a seguito del Breath Test.
L'intestino è sempre stato il mio cruccio con sintomatologia quali meteorismo, addome gonfio, feci molli e scariche di diarrea talvolta notturne.
Ho praticato 3 colonscopie, la prima qualche anno fa a seguito di diarrea emorragica e mi furono riscontrati dei piccolissimi polipi.
L'ultima colonscopia effettuata 4 anni fa ha riscontrato proctite.
Un altra dovrò rifarla l'anno prossimo come da protocollo.
Detto questo, a Maggio di quest'anno ho avuto due episodi di nausea e vomito (inizio e fine mese), l'episodio di fine mese di maggio associato con una scarica di diarrea.
A metà giugno una enterite probabile su base virale, visto che alcuni miei colleghi e anche mia figlia hanno avuto gli stessi sintomi ed ho curato con Normix.
Secondo il mio curante ha ipotizzato una colite ulcerosa o sindrome del tenue e intanto mi ha prescritto:
ricerca sangue occulto feci risultato negativo;
calprotectina risultata bassa e nel range (fatta a distanza di 10 gg dall'ultima cp di normix);
ecografia addome completo negativa;
Ricerca HP risultato positivo e curato con terapia antibiotica ed ancora oggi sto curando con omoprazolo 40mg
Diciamo che attualmente mi trovo in una condizione di benessere gastrointestinale anche perchè da quando ho avuto quegli episodi di vomito e diarrea sto mangiando più sano, le porzioni non sono abbondanti e la mia alimentazione verte soprattutto su verdure, carne bianca, riso, poco pane, cereali, pasta.
Però ho notato un calo di peso di quasi 3Kg in 3 mesi (da circa 62 a 59) e questo mi sta destando un pò di preoccupazione.
Vorrei un vs parere e qualche consiglio se possibile.
Vi ringrazio infinitamente.
[#1]
Gent.mo
vi sono diverse cose da considerare negli aspetti dei sintomi ed esami eseguiti che ha elencato .
H. pylori una volta eradicato migliora la gastrite ma solo in 1 caso su 5 migliora o fa scomparite i disturbi gastrici ( in pratica una gastrite anche se ora HP neg rimane) quindi anche se eradicato spesso occorre curare lo stesso "la gastrite". I sintomi intestinali sono spesso presenti anche in presenza di gastrite , come nella colon irritabile dove gli aspetti colonscopico, calprotectina ed esami ematici sono negativi ma non dipendono dall'helicobacter o dalla presenza della gastrite stessa, sono solo spesso " accoppiati, e a volte si fa sentire più uno dell'altro e viceversa. Il riscontro di una proctite va valutato in relazione all'esame istologico, poiche' la proctite ulcerosa ( malattia autoimmune ) ha delle caratteristiche istologiche specifiche che nel tuo caso non sono state trovate mi pare di capire. Quindi secondo il mio parere tu hai colite, gastrite associati ad una proctite "aspecifica" ( che in medicina vuol dire che c'è infiammazione ma non specifica per la retto colite ulceroso che spesso richiede una terapia ad hoc) . Detto questo tutti questi aspetti spesso sono cronici e "altalenanti " ma si curano , il calo di peso non è > di 5-10 gg e potrebbe essere correlato alla variazione della dieta come spesso accade, in assenza di segni di infiammazione negli esami del sangue e nella calprotecina. Probabilmente nella ipotesi di una disbiosi o eccesso di proliferazione batterica del tenue occorre eseguire cicli con normix seguiti da fermenti lattici.
vi sono diverse cose da considerare negli aspetti dei sintomi ed esami eseguiti che ha elencato .
H. pylori una volta eradicato migliora la gastrite ma solo in 1 caso su 5 migliora o fa scomparite i disturbi gastrici ( in pratica una gastrite anche se ora HP neg rimane) quindi anche se eradicato spesso occorre curare lo stesso "la gastrite". I sintomi intestinali sono spesso presenti anche in presenza di gastrite , come nella colon irritabile dove gli aspetti colonscopico, calprotectina ed esami ematici sono negativi ma non dipendono dall'helicobacter o dalla presenza della gastrite stessa, sono solo spesso " accoppiati, e a volte si fa sentire più uno dell'altro e viceversa. Il riscontro di una proctite va valutato in relazione all'esame istologico, poiche' la proctite ulcerosa ( malattia autoimmune ) ha delle caratteristiche istologiche specifiche che nel tuo caso non sono state trovate mi pare di capire. Quindi secondo il mio parere tu hai colite, gastrite associati ad una proctite "aspecifica" ( che in medicina vuol dire che c'è infiammazione ma non specifica per la retto colite ulceroso che spesso richiede una terapia ad hoc) . Detto questo tutti questi aspetti spesso sono cronici e "altalenanti " ma si curano , il calo di peso non è > di 5-10 gg e potrebbe essere correlato alla variazione della dieta come spesso accade, in assenza di segni di infiammazione negli esami del sangue e nella calprotecina. Probabilmente nella ipotesi di una disbiosi o eccesso di proliferazione batterica del tenue occorre eseguire cicli con normix seguiti da fermenti lattici.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Nicolini
Ho compreso benissimo il suo discorso e concordo pienamente ogni punto.
Le riporto l'ultimo referto della colon che risale al 2019, come le dicevo dovrò ripeterla il prossimo anno.
Referto endoscopico: Proctite. Iperemico il rivestimento mucoso a livello del retto
Esame istologico: frammenti di mucosa tipo grosso intestino a maturazione ed architettura ghiandolare conservata,sede di infiltrato flogistico cronico lieve, prevalentemente linfoplasmacellulare e stravasi eritrocitari.
In verita da allora non ho fatto mai nessuna cura mirata soltanto fermenti lattici o all'occasione farmaci sintomatici tipo antispasmina.
Le chiedo se puo spiegarmi meglio cosa significa il calo di peso non è maggiore di 5-10 gg .
Grazie mille
Ho compreso benissimo il suo discorso e concordo pienamente ogni punto.
Le riporto l'ultimo referto della colon che risale al 2019, come le dicevo dovrò ripeterla il prossimo anno.
Referto endoscopico: Proctite. Iperemico il rivestimento mucoso a livello del retto
Esame istologico: frammenti di mucosa tipo grosso intestino a maturazione ed architettura ghiandolare conservata,sede di infiltrato flogistico cronico lieve, prevalentemente linfoplasmacellulare e stravasi eritrocitari.
In verita da allora non ho fatto mai nessuna cura mirata soltanto fermenti lattici o all'occasione farmaci sintomatici tipo antispasmina.
Le chiedo se puo spiegarmi meglio cosa significa il calo di peso non è maggiore di 5-10 gg .
Grazie mille
[#3]
In genere la perdita di peso di 5-10 kg in 3-6 mesi è indicatore di un fatto infiammatorio o alterazione del assorbimento come criteri per gli approfondimenti endoscopici e strumentali in alcune linee guida, ma come capita spesso, nel tuo caso secondo la mia esperienza è il cambio di dieta è la causa della perdita di peso anche perchè tutti i parametri di laboratorio sono nella norma .
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 02/08/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore del colon retto
Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.