Ernia iatale a 19 anni
Salve, sono un ragazzo di 19 anni a cui è stata diagnosticata recentemente tramite gastroscopia un’ernia iatale e un esofagite di tipo A dopo aver provato dolore toracico alto costante che di riflesso mi porta anche a tossire e raucedine/ sensazione di muco in gola per 2 mesi.
Anche se assumo ogni giorno Lansoprazolo 30mg il dolore e la raucedine non passa, anche se è abbastanza migliorata o così almeno a me sembra.
A questo punto mi viene da chiedervi gentilmente quale sia il costo medio per una chirurgia che possa correggere la mia ernia iatale e le caratteristiche dettagliate del decorso post-operatorio, ad esempio:
Quanto dura la degenza ospedaliera?
Per quanto tempo dovrei mangiare cibi liquidi?
Per quanto tempo dovrei seguire una dieta precisa?
La chirurgia come comprometterebbe la mia vita a breve e a lungo termine?
La chirurgia è sempre necessaria o l’ernia può regredire spontaneamente?
Grazie per la vostra attenzione.
Anche se assumo ogni giorno Lansoprazolo 30mg il dolore e la raucedine non passa, anche se è abbastanza migliorata o così almeno a me sembra.
A questo punto mi viene da chiedervi gentilmente quale sia il costo medio per una chirurgia che possa correggere la mia ernia iatale e le caratteristiche dettagliate del decorso post-operatorio, ad esempio:
Quanto dura la degenza ospedaliera?
Per quanto tempo dovrei mangiare cibi liquidi?
Per quanto tempo dovrei seguire una dieta precisa?
La chirurgia come comprometterebbe la mia vita a breve e a lungo termine?
La chirurgia è sempre necessaria o l’ernia può regredire spontaneamente?
Grazie per la vostra attenzione.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Per un'ernia iatale da scivolamento con esofagite grado A non è indicato nessun tipo di intervento chirurgico.
Vista l'inefficacia di un trattamento con Lansoprazolo, non vale la pena di prolungarlo oltre la norma (al massimo due mesi) e attuare ad alcune regole dietetiche, assumere posizione di riposo notturno antirrflusso e utilizzare agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato, magaldrato...).
Se fumatore, dovrà smettere subito,
Vista l'inefficacia di un trattamento con Lansoprazolo, non vale la pena di prolungarlo oltre la norma (al massimo due mesi) e attuare ad alcune regole dietetiche, assumere posizione di riposo notturno antirrflusso e utilizzare agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato, magaldrato...).
Se fumatore, dovrà smettere subito,
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Salve, mi erano già stati prescritti sodio alginato un’ora dopo i pasti principali(pranzo e cena) e magaldrato al bisogno, addirittura anche un integratore da assumere assieme al sodio alginato a base di carbonato di calcio e idrossido di magnesio. I sintomi sembrano essersi alleviati un po’ ma sento ancora costantemente una sensazione di pressione al petto alto( come dolore retrosternale ma non sento bruciore) durante la giornata cui ormai convivo da mesi e che solo in pochi momenti della giornata se ne va. È una sensazione strana in quanto non mi sembra neanche di sentire bruciore allo stomaco. Per la raucedine penso di aver abbastanza risolto con gargarismi con acqua salata, per fortuna il muco era solo a livello della gola
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 01/08/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.