Calprotectina non scende con colonir
Salve.
Soffro di reflusso gastroesofageo e sono in cura con Lucen 20 da due anni.
A seguito di un sof positivo e calprotectina elevata ho eseguito la colonscopia che ha rivelato una colite microscopica.
Il gastroenterologo mi ha prescritto 3 mesi di Colonir, al termine dei quali ho effettuato nuovamente l'esame della calprotectina ed è risultata sempre alta, intorno ai 350.
Come mai la calprotectina non scende nonostante la terapia con Colonir?
Cosa devo fare adesso?
Grazie.
Soffro di reflusso gastroesofageo e sono in cura con Lucen 20 da due anni.
A seguito di un sof positivo e calprotectina elevata ho eseguito la colonscopia che ha rivelato una colite microscopica.
Il gastroenterologo mi ha prescritto 3 mesi di Colonir, al termine dei quali ho effettuato nuovamente l'esame della calprotectina ed è risultata sempre alta, intorno ai 350.
Come mai la calprotectina non scende nonostante la terapia con Colonir?
Cosa devo fare adesso?
Grazie.
Suppongo che l'aspetto istologico della sua situazione sia quello della colite linfocitica.
Se attualmente è asintomatica non necessita di terapia nonostante i valori di calprotectina elevati.
Una variabile da verificare è la sospensione di esomeprazolo, che non è giustificata per così lungo tempo in un reflusso gastroesofageo, che potrebbe interferire con l'assetto batterico dell'intestino.
Dopo la sospensione effettuerei a tre mesi una nuova determinazione della calprotectina.
Se attualmente è asintomatica non necessita di terapia nonostante i valori di calprotectina elevati.
Una variabile da verificare è la sospensione di esomeprazolo, che non è giustificata per così lungo tempo in un reflusso gastroesofageo, che potrebbe interferire con l'assetto batterico dell'intestino.
Dopo la sospensione effettuerei a tre mesi una nuova determinazione della calprotectina.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Utente
Grazie.
Ho dimenticato di specificare che ho un'ernia iatale e cardias incontinente. Ho inoltre effettuato i test per intolleranza a glutine e lattosio e sono entrambi negativi.
Ho dimenticato di specificare che ho un'ernia iatale e cardias incontinente. Ho inoltre effettuato i test per intolleranza a glutine e lattosio e sono entrambi negativi.
L'ernia iatale e l'incontinenza del cardias sono fattori facilitanti il reflusso gastroesofageo che può essere tenuto a bada con accorgimenti dietetici e con agenti protettivi della mucosa (alginato, poliprotect...).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 01/08/2023.
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