Come risolvere problema di amaro in bocca
Salve
È da più di un mese che ho un forte senso di amaro in bocca che non passa mai.
Ho anche fastidio verso gli odori forti.
Ho fatto tac con il contrasto all’addome inferiore perché ho avuto dei forti dolori alla pancia e allo stomaco ma è uscita bene come anche le analisi del sangue, solo un po’ di emoglobina bassa.
Ho fatto anche la gastroscopia ma il gastroenterologo non da importanza a qiesfo amaro.
Posso inserire i risultati della biopsia della gastroscopia?
Ho bisogno di aiuto perché il fastidio è forte
Grazie
È da più di un mese che ho un forte senso di amaro in bocca che non passa mai.
Ho anche fastidio verso gli odori forti.
Ho fatto tac con il contrasto all’addome inferiore perché ho avuto dei forti dolori alla pancia e allo stomaco ma è uscita bene come anche le analisi del sangue, solo un po’ di emoglobina bassa.
Ho fatto anche la gastroscopia ma il gastroenterologo non da importanza a qiesfo amaro.
Posso inserire i risultati della biopsia della gastroscopia?
Ho bisogno di aiuto perché il fastidio è forte
Grazie
[#1]
Una delle possibilità è che si tratti di reflusso duodeno-gastro-esofageo di succo biliare.
In tal caso il reflusso è prevalentemente notturno e non di tale intensità da determinare sintomi classici, ma rientra tra le manifestazioni atipiche del reflusso.
Non è utile impiegare PPI nella terapia, ma un accorgimento fisico: sollevare la testata del letto ponendo un rialzo di 15-20 cm al di sotto della testiera (piedini lato testa) in modo da inclinare il piano del letto con il lato testa più alto del lato piedi (senza aggiungere ulteriori cuscini).
In tal caso il reflusso è prevalentemente notturno e non di tale intensità da determinare sintomi classici, ma rientra tra le manifestazioni atipiche del reflusso.
Non è utile impiegare PPI nella terapia, ma un accorgimento fisico: sollevare la testata del letto ponendo un rialzo di 15-20 cm al di sotto della testiera (piedini lato testa) in modo da inclinare il piano del letto con il lato testa più alto del lato piedi (senza aggiungere ulteriori cuscini).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Dottore dalla gastroscopia usciva così :
Papillomatosi dell’esofago medio (valutazione istologica)
Incontinenza della valvola cardiale
Gastropatia iperemica ( valutazione istologica)
Risultati biopsia:
Si rilevano Due frammenti superficiali di epitelio squamoso esofageo e due frammenti di mi mucosa gastrica con focali aree di metaplasia intestinale incompleta. Reperto morfologico compatibile con mucosa gastrica eterotopica con fenomeni di metaplasia intestinale incompleta. Non si osservano immagini riferibili a displasia. Negativa è la ricerca dell’helicobacter pylori.
Frammenti bioptici di mucosa gastrica ossintica sede di edema e congestione vasculo ematica nella lamina propria.
Mi devo preoccupare dottore? Sono in ansia per l’amaro soprattutto
Papillomatosi dell’esofago medio (valutazione istologica)
Incontinenza della valvola cardiale
Gastropatia iperemica ( valutazione istologica)
Risultati biopsia:
Si rilevano Due frammenti superficiali di epitelio squamoso esofageo e due frammenti di mi mucosa gastrica con focali aree di metaplasia intestinale incompleta. Reperto morfologico compatibile con mucosa gastrica eterotopica con fenomeni di metaplasia intestinale incompleta. Non si osservano immagini riferibili a displasia. Negativa è la ricerca dell’helicobacter pylori.
Frammenti bioptici di mucosa gastrica ossintica sede di edema e congestione vasculo ematica nella lamina propria.
Mi devo preoccupare dottore? Sono in ansia per l’amaro soprattutto
[#3]
Non deve preoccuparsi di questa situazione, ma occuparsene correttamente.
Quanto le ho detto prima resta valido perché antagonizza il reflusso.
Sarà necessario un follow up endoscopico nel tempo con un controllo fra 12-36 mesi (a discrezione del gastroenterologo che la seguirà) e in tempi successivi variabili in relazione ai cambiamenti.
La metaplasia intestinale è una condizione potenzialmente reversibile se si riducono i fattori che l'hanno provocata: quindi il reflusso e, se fumatrice smetta subito (tassativo).
Quanto le ho detto prima resta valido perché antagonizza il reflusso.
Sarà necessario un follow up endoscopico nel tempo con un controllo fra 12-36 mesi (a discrezione del gastroenterologo che la seguirà) e in tempi successivi variabili in relazione ai cambiamenti.
La metaplasia intestinale è una condizione potenzialmente reversibile se si riducono i fattori che l'hanno provocata: quindi il reflusso e, se fumatrice smetta subito (tassativo).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#5]
Per quel che riguarda i farmaci ho fatto un accenno nella prima risposta, ma chiaramente la terapia farmacologica opportuna sarò impostata dal gastroenterologo che la seguirà. Lasci a lui/lei la decisione.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#7]
Dalla relazione istologica leggo che le aree di metaplasia intestinali riguardano i prelievi di mucosa gastrica, non quelli di mucosa esofagea. Quindi non si configura esofago di Barrett.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#10]
Non so che cosa volesse intendere per "qualcosa che riguarda i nervi", tuttavia quando ci sono sintomi che riguardano la bocca, è opportuno - al di là delle considerazioni gastroenterologiche - effettuare visita specialistica odontostomatologica (bocca/denti) e vista otorinolaringoiatrica (vie aeree superiori e faringe).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#14]
No. Mi sembra sufficiente l'indicazione del gastroenterologo. Bisognerò attendere il risultato. In genere la posizione antireflusso notturno ottiene rapida efficacia su questo tipo di sintomi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#17]
No. Qualsiasi indagine deve prevedere un medico che si pone una domanda per la quale desidera una risposta, questa risposta è la relazione dell'indagine. Se né l'odontoiatra, né l'otorino hanno posto indicazioni, non ha senso fare una TC o un tampone alla ricerca di chissà-che-cosa.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 4.9k visite dal 27/07/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.