Esito rx per disfagia
Da alcuni mesi presento disfagia e mi sto alimentando con cibi semi solidi.
Ho eseguito gastroscopia che evidenziava gastrite eritematosa e reflusso.
Hp negativa.
Sono reduce da un’emorragia cerebrale (2 anni fa) e ulteriore clippaggio di 2 aneurismi ulteriori in craniotomia, un anno e mezzo fa.
Il sintomo legato alla disfagia si e’ presentato alcuni mesi dopo gli interventi come un fastidio alla gola.
Poi peggiorato.
Nel frattempo purtroppo mi hanno riscontrato anche ipertiroidismo e gozzo per cui dovrò subire intervento di tireoctomia.
Reflusso e tiroide credo non aiutino.
Ho eseguito 3 cicli di lansox con scarsi risultati.
Ho eseguito consulenza logopedista che ha escluso problemi neurologici e consigliato videofluorografia.
Sono molto ansiosa, e’ stato un anno e mezzo davvero difficile e questa cosa di non riuscire a mangiare mi sta parecchio deprimendo.
Due giorni fa mi hanno fatto videofluorografia della deglutizione, riporto esito:
Esame eseguito mediante somministrazione di mdc (visipaque) in fase liquida e semisolida.
Durante la fase orale bolo contenuto regolarmente in cavo orale senza segni di drooling e di incontinenza dell’istmo palato glosso.
Con bolo liquido regolari le fasi preoaratorie e la fase propulsiva, con bolo semi solido le fasi risultano rallentate e laboriose, con movimenti compensatori del capo durante gli atti deglutitori.
Durante la fase faringo esofagea e’ coordinata e simmetrica l’attività dei muscoli costrittori della faringe con normale progressione del bolo in ipofaringe.
In proiezione AP si evidenzia un restringimento del lume della porzione prossimale dell’esofago, con diametro massimo di circa 4 mm.
Regolare ribaltamento dell’epiglottide.
non penetrazione di mdc nelle vie aeree.
Regolare l’apertura dello SES.
non evidenza di significativo ristagno nelle vallecole glosso epiglottiche e nei seni piriformi.
Esofago canalizzato di regolare decorso e calibro con normale progressione del bolo nello stomaco.
Come devo interpretare quel restringimento esofago?
Puo’ essere che la disfagia sia una concomitanza di ansia, reflusso, gozzo tiroideo o questo esame evidenzia altro?
In attesa che il mio medico rientri dalle ferie chiedo un cortese parere
Chiedo scusa per la lungaggine.
Grazie molte davvero
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Ancora grazie e mi perdoni ma davvero sono 2 anni infiniti di grande malessere tra una cosa e l’altra .
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Ho seguito il suo consiglio e ho rifatto gastroscopia. Le metto di seguito esito, in attesa di istologico, se ha modo di darmi un suo parere le sarei molto grata.
Esame effettuato con strumenti ad alta definizione. Esofago normale per lume e mucosa, esplorato da entrambi i seni piriformi. Linea z posta a 40 cm dall’ads, di aspetto frastagliato, coincidente con la giunzione esofago-gastrica e con l’impronta dei pilastri diaframmatici. Cardias in sede e ben transitabile. Stomaco normo conformato, contenente modesta quantità di ingesti semi liquidi totalmente aspirabili. Mucosa gastrica rosea e regolare. Piloro pervio. Al bulbo duodenale versante parete anteriore si osserva formazione polipoide sessile di 1 cm iperemica e con microerosioni superficiali ( biopsie). Duodeno discendente nella norma.
Si eseguono biopsie con pinza al bulbo duodenale.
Non si osservano stenosi esofagee. Segni di rallentamento svuotamento gastrico. Polipo del bulbo duodenale in attesa di tipizzazione istologica.
Può essere secondo lei che le mie difficoltà a mangiare ( disfagia) siano insorte a seguito di un periodo di forte reflusso e ansia e che abbia influito la tiroide ingrossata? Sono rimasta basita a mucosa gastrica rosea e regolare, quando io avverto bruciori e la scorsa gastroscopia ( novembre 22) aveva dato gastrite eritematosa.
Sto prendendo esoxxone da 2 mesi.
A fronte dell’esito Secondo lei posso tentare di superare questo periodo ricominciando a mangiare in modo normale piano piano? Anche la visita dell’otorino ha rassicurato sulla capacità di deglutizione, nonostante il gozzo tiroideo per cui sono In attesa di intervento tiroide.
Per sua esperienza ipertiroidismo e gozzo possono dare problemi a stomaco e disfagia?
La ringrazio infinitamente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Volevo aggiornarla considerata la sua disponibilità e cortesia. Da una tac al collo si era evidenziata una compressione dell’esofago e della trachea a causa di gozzo tiroideo multinodulare tossico iperfunzionante, ipertiroidismo.
Sono stata operata 10 gg fa, tireodectomia totale.
Secondo lei, salvo i limiti del consulto online, potrebbe essere che la disfagia finalmente migliori una volta guarita? E che le evidenze sull’esofago siano state davvero legate all’ingrossamento tiroide? Il chirurgo che mi ha operato diceva che secondo lui è cosi.
Per la cronaca: l’endoscopista a cui avevo richiesto chiarimenti sulla mancata ricerca durante gastroscopia di eosinofili come da suo consiglio, non mi ha più risposto. Cosa che mi farà escludere in futuro quella clinica per accertamenti. Nel caso, perché ho davvero necessità di andare a fondo dei miei problemi e cercare di risolverli, sono anche disposta a ripetere l’esame. Ora sono convalescente, ma dopo quanto operazione tiroide si può fare gastro nel caso? La ringrazio tanto
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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