Infiammazioni intestinale cronica
Buongiorno Dottoresse/Dott
Sono un ragazzo di 28 anni normopeso, da circa un mese comparsa di feci molli non formate tendenzialmente chiare e unto (steatorrea??
).
Inizialmente solo una scarica al giorno senza crampi per le quali ho preso probiotici in farmacia, successivamente il mio medico mi ha prescritto Duspatal 2 cp al die per 10 gg senza beneficio.
Infime il mio medico curante mi ha prescritto colonscopia con biopsie (prenotata per i primi di agosto).
nelle ultime settimane le scariche si sono intensificate anche 3 al gg con difficoltà nel trattenerle e necessità di correre in bagno (soprattutto appena sveglio e dopo pasto), meteorismo, lievi crampi e calo ponderale 3 kg (da 78 a 75) mangio meno.
A dicembre 2022 ho eseguito EGDS.
endoscopicamente negativa, biopsia per celiachia negativa, lieve gastrite cronica inattiva (di cui soffro da più di 10 anni e che curo ciclicamente con ipp e procitenici), calcprotectina fecale <100, test ematici per celiachia negativi, eco addome sup novembre 2022 lieve infiltrazione steatosica al fegato senza segni patologici (mi hanno detto che non significa nulla)
So benissimo che non si possono effettuare diagnosi a distanza; chiedo semplicemente: alla luce di quanto riportato e dei test effettuati entro l'anno, i sintomi che ho attualmente potrebbero essere compatibili con infiammazioni intestinali croniche come malattia di Crohn, RCU o malattie a carico del fegato/ panccreas?
Grazie per le cortesi risposte
Sono un ragazzo di 28 anni normopeso, da circa un mese comparsa di feci molli non formate tendenzialmente chiare e unto (steatorrea??
).
Inizialmente solo una scarica al giorno senza crampi per le quali ho preso probiotici in farmacia, successivamente il mio medico mi ha prescritto Duspatal 2 cp al die per 10 gg senza beneficio.
Infime il mio medico curante mi ha prescritto colonscopia con biopsie (prenotata per i primi di agosto).
nelle ultime settimane le scariche si sono intensificate anche 3 al gg con difficoltà nel trattenerle e necessità di correre in bagno (soprattutto appena sveglio e dopo pasto), meteorismo, lievi crampi e calo ponderale 3 kg (da 78 a 75) mangio meno.
A dicembre 2022 ho eseguito EGDS.
endoscopicamente negativa, biopsia per celiachia negativa, lieve gastrite cronica inattiva (di cui soffro da più di 10 anni e che curo ciclicamente con ipp e procitenici), calcprotectina fecale <100, test ematici per celiachia negativi, eco addome sup novembre 2022 lieve infiltrazione steatosica al fegato senza segni patologici (mi hanno detto che non significa nulla)
So benissimo che non si possono effettuare diagnosi a distanza; chiedo semplicemente: alla luce di quanto riportato e dei test effettuati entro l'anno, i sintomi che ho attualmente potrebbero essere compatibili con infiammazioni intestinali croniche come malattia di Crohn, RCU o malattie a carico del fegato/ panccreas?
Grazie per le cortesi risposte
È difficile pensare in prima battuta a una malattia infiammatoria cronica intestinale, ma è corretto escluderla con una colonscopia.
Per quanto riguarda la steatosi epatica è opportuna una dieta con astensione da alcoolici e riduzione marcata degli zuccheri semplici (dolciumi, ecc.).
Per una gastrite cronica inattiva non ha senso utilizzare periodicamente PPI.
Poiché siamo in vicinanza della colonscopia, attenderei il risultato prima di modificare ulteriormente la terapia con antispastici.
Per quanto riguarda la steatosi epatica è opportuna una dieta con astensione da alcoolici e riduzione marcata degli zuccheri semplici (dolciumi, ecc.).
Per una gastrite cronica inattiva non ha senso utilizzare periodicamente PPI.
Poiché siamo in vicinanza della colonscopia, attenderei il risultato prima di modificare ulteriormente la terapia con antispastici.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Utente
Buongiorno Dott. Scuotto, grazie per la risposta attualmente non sto assumendo ne PPI ne anti spastici; attenderò colonscopia anche se sono stato molto allarmato dal sostituto del mio medico di base il quale convinto che possa essere RCU mi ha prescritto mesalzanina in assenza di esiti.
A meno che non ci sia familiarità per malattie croniche intestinali e/o ci sia un riscontro della presenza di sangue nelle feci o una calprotectina fecale molto elevata, non mi trovo d'accordo con la prescrizione di mesalazina un questa fase clinica pre-diagnostica.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Utente
Grazie.
Dosaggio calcprotectina effettuato a dicembre 2022 <100
Sempre a dicembre 2022 markers sierologici celiachia negativi, biopsia duodenale negativa.
Vorrei ripetere in questa fase la calcprotectina e ricerca sangue nelle feci
I valori possono cambiare anche in 6 mesi?
Grazie
Dosaggio calcprotectina effettuato a dicembre 2022 <100
Sempre a dicembre 2022 markers sierologici celiachia negativi, biopsia duodenale negativa.
Vorrei ripetere in questa fase la calcprotectina e ricerca sangue nelle feci
I valori possono cambiare anche in 6 mesi?
Grazie
È inutile al momento fare altre indagini visto che è in programma la colonscopia.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Utente
In vista della colonscopia il medico curante mi ha prescritto esami delle feci svolti mercoledì 25/07:
- Calcprotectina 124 mcg/g
- Colore: Bruno
- Consistenza: Poltacea
- pH: Acido
- Muco: presente
- Granuli di Amido: presente 2+
- Acido grassi: assente
- Grassi neutri. assenti
- Fibre carnee indigerite: assenti
Parassitologia tutto negativo
Sinceramente temo davvero possa essere una IBD o tumore
Potreste darmi consiglio?
Grazie
- Calcprotectina 124 mcg/g
- Colore: Bruno
- Consistenza: Poltacea
- pH: Acido
- Muco: presente
- Granuli di Amido: presente 2+
- Acido grassi: assente
- Grassi neutri. assenti
- Fibre carnee indigerite: assenti
Parassitologia tutto negativo
Sinceramente temo davvero possa essere una IBD o tumore
Potreste darmi consiglio?
Grazie
Il consiglio è di attendere la colonscopia programmata.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Utente
Eseguita questa mattina ileocolonscopia con biopsie:
Esame condotto fino all’iper terminale in condizioni di pulizia intestinale adeguata (Boston score 2+2+2). Ileo esplorato per circa 10 cm, macroscopicamente indenne. Cieco e valvola ileocecale normoconformati. La mucosa di tutti i tratti esplorato risulta rosea e normoirrorata, esente da lesioni. In retrovisione nel retto nulla da segnalare.
Si eseguono a completamento diagnostico biopsie random multiple in ciascun segmento (A-G).
Conclusioni: quadro endoscopico nei limiti di norma.
Ho parlato con medico che ha eseguito esame al termine del ha detto ovviamente di attendere le biopsie fra 20/30 giorni ma che in generale crede che potrebbe rientrare in quadro funzionale.
Esame condotto fino all’iper terminale in condizioni di pulizia intestinale adeguata (Boston score 2+2+2). Ileo esplorato per circa 10 cm, macroscopicamente indenne. Cieco e valvola ileocecale normoconformati. La mucosa di tutti i tratti esplorato risulta rosea e normoirrorata, esente da lesioni. In retrovisione nel retto nulla da segnalare.
Si eseguono a completamento diagnostico biopsie random multiple in ciascun segmento (A-G).
Conclusioni: quadro endoscopico nei limiti di norma.
Ho parlato con medico che ha eseguito esame al termine del ha detto ovviamente di attendere le biopsie fra 20/30 giorni ma che in generale crede che potrebbe rientrare in quadro funzionale.
Può rientrare in questa ipotesi, ma è necessario - come le ha detto il suo medico - attendere la relazione istologica delle biopsie.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.6k visite dal 24/07/2023.
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