Preparazione ecografia anse intestinali
Buonasera.
In attesa di eseguire una colonscopia suggeritami dal mio gastroenterologo più per convincermi che i miei problemi intestinali (ovvero evacuazioni spesso poco formate in genere due volte al giorno, borborigmi soprattutto al risveglio e calprotectina debolmente positiva a 126, tutti gli altri esami sangue sono nella norma) siano riconducibili secondo il gastroenterologo a intestino irritabile, ho deciso di effettuare un’ecografia delle anse intestinali.
Serve una preparazione specifica per questo esame?
Nel centro dove l’ho prenotata mi è stato detto di no, ma su internet ho letto che il giorno prima bisogna seguire una dieta leggera e presentarsi a digiuno da almeno sei ore.
In attesa di eseguire una colonscopia suggeritami dal mio gastroenterologo più per convincermi che i miei problemi intestinali (ovvero evacuazioni spesso poco formate in genere due volte al giorno, borborigmi soprattutto al risveglio e calprotectina debolmente positiva a 126, tutti gli altri esami sangue sono nella norma) siano riconducibili secondo il gastroenterologo a intestino irritabile, ho deciso di effettuare un’ecografia delle anse intestinali.
Serve una preparazione specifica per questo esame?
Nel centro dove l’ho prenotata mi è stato detto di no, ma su internet ho letto che il giorno prima bisogna seguire una dieta leggera e presentarsi a digiuno da almeno sei ore.
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Gent.mo per la ecografia delle anse intestinali in genere non è necessario il digiuno o una dieta leggera o una preparazione specifica. Lo studio può avvenire inizialmente con sonda convex (ricurva) classica per lo studio addominale ma soprattutto con una sonda lineare (piatta e e piccola ) che studia meglio le anse intestinali per valutare ispessimenti, versamenti , linfonodi, dilatazioni. Quest' ultima risente meno del " nemico " della ecografia che è l' aria intestinale . L' aria in genere può aumentare dopo i pasti e per alcuni con l'acqua ma soprattutto in che soffre di colite spesso è presente in modo abnorme. In passato facevamo bere 1-2 ore prima una soluzione tipo preparazione colon che riempiva le anse ed permetteva una miglior visione delle pareti intestinale. Detto questo con gli strumenti attuali non eseguirei nessuna preparazione, berrei normalmente acqua,ma per ridurre il gonfiore visto che secondo me hai la colite non mangerei almeno 4 h prima e non un pasto abbondante.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#3]
Utente
Un altro paio di domande:
1. Sto assumendo Lexil su consiglio del mio gastroenterologo, posso assumerlo anche alla mattina in cui ho l’ecografia? L’esame è alle ore 16.
2. Un valore di 126,4 di calprotectina può essere considerato irrilevante alla luce di un quadro di analisi del sangue praticamente nella norma? Quando effettuati questo esame assumevo Lucen da 20 mg e secondo il mio gastroenterologo non ha nessun valore e non è indice di malattie o infiammazioni gravi
1. Sto assumendo Lexil su consiglio del mio gastroenterologo, posso assumerlo anche alla mattina in cui ho l’ecografia? L’esame è alle ore 16.
2. Un valore di 126,4 di calprotectina può essere considerato irrilevante alla luce di un quadro di analisi del sangue praticamente nella norma? Quando effettuati questo esame assumevo Lucen da 20 mg e secondo il mio gastroenterologo non ha nessun valore e non è indice di malattie o infiammazioni gravi
[#6]
Utente
Buongiorno dottore, le riporto l'esito dell'ecografia delle anse intestinali.
Non alterazioni ecostrutturali focali a carico degli organi parenchimatosi addominali. Colecisti normodistesa, alitiasica.
Non linfonodi aumentati di volume e con caratteristiche patologiche in ambito retroperitoneale. In piccolo bacino vescica discretamente distesa, a pareti nette, senza inclusi. Non falde di versamento libero in addome.
L'ultima ansa ileale appare nei limiti per spessore (calibro medio 1,5 mm) ed ecostruttura. Non segni di iperemia sottomucosa né aspetti di iperafflusso vascolare al controllo Doppler. Qualche linfonodo mesenterale infracentimetrico con caratteristiche aspecifiche.
Il medico che ha eseguito l'ecografia ha detto che è tutto nella norma, ma a me preoccupano quei linfonodi infracentimetrici con caratteristiche aspecifiche. Cosa significa?
Non alterazioni ecostrutturali focali a carico degli organi parenchimatosi addominali. Colecisti normodistesa, alitiasica.
Non linfonodi aumentati di volume e con caratteristiche patologiche in ambito retroperitoneale. In piccolo bacino vescica discretamente distesa, a pareti nette, senza inclusi. Non falde di versamento libero in addome.
L'ultima ansa ileale appare nei limiti per spessore (calibro medio 1,5 mm) ed ecostruttura. Non segni di iperemia sottomucosa né aspetti di iperafflusso vascolare al controllo Doppler. Qualche linfonodo mesenterale infracentimetrico con caratteristiche aspecifiche.
Il medico che ha eseguito l'ecografia ha detto che è tutto nella norma, ma a me preoccupano quei linfonodi infracentimetrici con caratteristiche aspecifiche. Cosa significa?
[#7]
Si va tutto bene. I linfonodi sono reattivi, per semplificare come quelli del collo dopo la faringite. Probabilmente hai avuto una enterite virale o batterica che è guarita e a lasciato linfonodi che rimarranno per un po ' di tempo ma sono benignima non sono quelli che ti danno dolore.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#10]
Utente
Grazie mille!
Secondo il mio gastroenterologo si tratta di intestino irritabile. La colonscopia con biopsie è per escludere la remota possibilità di una colite microscopica, visto che i miei unici sintomi sono borborigmi e evacuazioni poco formate. In questi due mesi non ho mai avuto crampi o dolori addominali
Secondo il mio gastroenterologo si tratta di intestino irritabile. La colonscopia con biopsie è per escludere la remota possibilità di una colite microscopica, visto che i miei unici sintomi sono borborigmi e evacuazioni poco formate. In questi due mesi non ho mai avuto crampi o dolori addominali
[#13]
Utente
Buongiorno dottore.
Ho eseguito una pancolonscopia, questo è il referto:
Ispezione ano-perineale: emorroidi del canale anale con gavocciolo protundente. Esplorazione digitale: ampolla libera Si risale con lo strumento fino a percorrere l'ileo di 10 cm. Toilette intestinale coretta (3+3+3).
Ano-retto: senza lesioni.
Sigma: senza lesioni.
Colon discendente: senza lesioni
Colon traverso: senza lesioni.
Colon ascendente e cieco: senza lesioni.
Valvola ileo-cecale regolare e pervia.
Ileo indenne.
Conclusioni:
Non evidenziate lesioni a carico del grosso e del piccolo intestino. Biopsie di controllo in ileo, colon destro e retto in attesa di esame istologico. Emorroidi del canale anale, si consiglia visita proctologica.
Dopo l'estate effettuerò la visita dal proctologo per le emorroidi.
Le biopsie erano state richieste del mio gastroenterologo per ricerca una colite microscopica. Mentre il medico che ha eseguito la colonscopia ha detto di fare la ricerca del clostridium difficile nelle feci.
Poiché non potrò vedere il mio gastroenterologo prima della fine di agosto, da questo quadro nonostante la mancanza della biopsie si possono escludere malattie infiammatorie croniche come colite ulcerosa e morbo di Chron?
Ho eseguito una pancolonscopia, questo è il referto:
Ispezione ano-perineale: emorroidi del canale anale con gavocciolo protundente. Esplorazione digitale: ampolla libera Si risale con lo strumento fino a percorrere l'ileo di 10 cm. Toilette intestinale coretta (3+3+3).
Ano-retto: senza lesioni.
Sigma: senza lesioni.
Colon discendente: senza lesioni
Colon traverso: senza lesioni.
Colon ascendente e cieco: senza lesioni.
Valvola ileo-cecale regolare e pervia.
Ileo indenne.
Conclusioni:
Non evidenziate lesioni a carico del grosso e del piccolo intestino. Biopsie di controllo in ileo, colon destro e retto in attesa di esame istologico. Emorroidi del canale anale, si consiglia visita proctologica.
Dopo l'estate effettuerò la visita dal proctologo per le emorroidi.
Le biopsie erano state richieste del mio gastroenterologo per ricerca una colite microscopica. Mentre il medico che ha eseguito la colonscopia ha detto di fare la ricerca del clostridium difficile nelle feci.
Poiché non potrò vedere il mio gastroenterologo prima della fine di agosto, da questo quadro nonostante la mancanza della biopsie si possono escludere malattie infiammatorie croniche come colite ulcerosa e morbo di Chron?
[#15]
Utente
Buongiorno dottore. Ho ricevuto l'esito delle biopsie. Questo è il referto:
Materiale biologico inviato
1 - Ileo - Biopsia
2 - Colon ascendente - Biopsia
3 - Retto - Biopsia
Descrizione Macroscopica
In contenitori separati pervengono:
n 3 frustoli di mucosa dell'asse principale variabile da cm 0,1 a cm 0,2 (1),
n 2 frustoli di mucosa dell'asse principale variabile da cm 0,3 a cm 0,4 (2),
n 2 frustoli di mucosa dell'asse principale di cm 0,3 (3).
(Il materiale viene incluso in toto, esaminato su sezioni semiseriate).
Diagnosi
Lembi di mucosa ileale senza altrazioni istologiche di rilievo (1).
Lembi di mucosa del grosso intestino con congestione e lieve flogosi cronica della lamina propria (2,3).
Di cosa si può trattare? A cosa è dovuta la lieve flogosi cronica?
Materiale biologico inviato
1 - Ileo - Biopsia
2 - Colon ascendente - Biopsia
3 - Retto - Biopsia
Descrizione Macroscopica
In contenitori separati pervengono:
n 3 frustoli di mucosa dell'asse principale variabile da cm 0,1 a cm 0,2 (1),
n 2 frustoli di mucosa dell'asse principale variabile da cm 0,3 a cm 0,4 (2),
n 2 frustoli di mucosa dell'asse principale di cm 0,3 (3).
(Il materiale viene incluso in toto, esaminato su sezioni semiseriate).
Diagnosi
Lembi di mucosa ileale senza altrazioni istologiche di rilievo (1).
Lembi di mucosa del grosso intestino con congestione e lieve flogosi cronica della lamina propria (2,3).
Di cosa si può trattare? A cosa è dovuta la lieve flogosi cronica?
[#16]
Nella colite " semplice" è molto facile avere una flogosi cronica lieve cioè un eccesso di globuli bianchi nella parete , legata alla disbiosi ( alterazione di batteri intestinali) con alterazione del movimento dell'intestino con dolore e crampi a volte, gonfiore , ed una maggiore sensibilità della innervazione . Questa condizione non è grave e non ha conseguenze significative a lungo termine. Però l'aspetto esclude la rettocolite ulcerosa e il morbo di crohn.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 4.5k visite dal 13/07/2023.
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