Problemi allo stomaco

Gent. Mo in genere la gastroscopia non è indicata alla tua età in assenza di vomito persistente, anemia o forte dimagrimento essendo un esame invasivo e non privo di rischi,ma spesso avendo dei sintomi molto importanti che riducono la qualità di vita è più che legittimo pensare che dare un occhiata allo stomaco possa aiutare a capire cosa succede. Questo deve essere valutato nel tempo con il proprio medico in relazione alla risposta alla terapia empirica che è indicata nelle linee guida prima dei 45 anni. Spesso i tuoi sintomi indicano un peggioramento della gastrite, presente già in precedenza con sintomi ma con segni di distensione dello stomaco e cattivo svuotamento come nausea con cefalea o senso di svenimento. Detto questo anche la componente nervosa o di stress è uno degli elementi che può far venire fuori questi sintomi oltre agli antinfiammatori o antibiotici o un alimentazione con grassi o zuccheri ( parlando in generale). Se i disturbi non rispondono alla terapia che ti ha dato il tuo medico occorre cambiarla dopo 15 gg con procinetici o sgonfianti (come simeticone ). Se persistono nonostante le cure spesso poi occorre fare esami per la tiroide, celiachia. Emocromo, ves creatinina , h. Pylori, economia addome e poi rivalutare.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

Buongiorno, grazie per la risposta per quanto riguarda gli esami io ho già fatto sia gli esami del sangue specifici che quello al glutine ma tutti risultati negativi compreso il cardiogramma privatamente.
Mi sono dimenticato di specificare che il problema persiste ormai da più di un anno ma sono sempre riuscito a conviverci seppur tante volte mi portava appunto a stare in casa ma mai al punto di far fatica a mangiare e il tutto è iniziato a gennaio dello scorso anno quando mi mancó il fiato una sera in giro con amici