Extrasistoli

Buongiorno da circa 2 mesi avverto extrasistoli durante la giornata ma di notte no da riposo, è successo il tutto dopo avere preso alcuni antinfiammatori di marca differenti, soffro di reflusso e intolleranza al lattosio, ho effettuato un elettrocardiogramma che non ha riscontrato ne extrasistoli ne nessuna anomalia, gli esami appena effettuati compreso la tiroide sono ok, sono convinto che dipenda dallo stomaco anche perché ho notato che prendendo malox il problema sparisce, mentre quando mangio ho notato che mangiando di fretta si gonfia lo stomaco ed il problema si accentua.
Volevo sapere se il malox basta oppure dovrei aggiungere qualcosa, e se il problema è dovuto al reflusso grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Quello che il soggetto percepisce sono palpitazioni e non extrasistoli; per definirle extrasistoli è necessario un ECG. Se all'elettrocardiogramma non vengono rilevate alterazioni del ritmo, le palpitazioni non rappresentano un elemento di particolare preoccupazione. Se il medico che può visitarla dovesse avere dei dubbi, può richiedere un Holter per valutare l'attività elettrica cardiaca in un tempo prolungato (24h).
L'assunzione di farmaci antinfiammatori per breve periodo in genere non è correlata a questo sintomo.
Queste sensazioni possono avere relazione con la distensione dello stomaco e passano evitando questa circostanza. La frettolosità nel mangiare comporta spesso ingestione involontaria di aria ed è una delle cause più frequenti di questa condizione.
Ovviamente, se fumatore, è sconsigliato proseguire in questa abitudine.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie dottore non fumo ,sono un soggetto a cui influisce molto lo stress,ha consigli da darmi per quanto riguarda la terapia eventualmente?penso anche io che sia dovuto al diaframma e aria che si crea nello stomaco . Grazie mille
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Può essere di beneficio (oltre i consigli sul ritmo dell'alimentazione) l'assunzione per brevi periodi di tensioattivi/carminativi (simeticone, infusi di finocchio/zenzero...)

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Ok grazie mille.
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Utente
Utente
Si tratta della sindrome di Roemheld?perché da disteso sul divano o letto non avverto quasi nulla.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
È possibile.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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