Flogosi cronica aspecifica, cosa significa e cosa fare?
Buonasera,
sono un uomo di 53 anni compiuti da poco e da diversi anni soffro di emorroidi.
Circa un mese fa, dopo aver defecato, senza particolari fastidi, ho visto nel vaso, ben distinte dalle feci, tre gocce di sangue del colore rosso vivo, presente poi anche sulla carta igienica quando mi sono pulito.
Premetto che in giugno 2019 mi sono sottoposto a intervento di by-pass gastrico, perfettamente riuscito, con calo da 150 a 80 kg.
Preoccupato, a marzo, mi sono rivolto al medico specialista, che mi ha refertato quanto segue:
CONCLUSIONI: PROBABILE PREGRESSA RETTORRAGIA DA SANGUINAMENTO PROCTOLOGICO.
Ho eseguito la ricerca del S.
O.F.
, con 2 campioni negativi e uno con tracce minime.
A maggio, ho eseguito la colonscopia:
Esame condotto fino allo sfondato cvecale-valvola ileocecale.
Si rileva la presenza di un piccolo polipo a 50 cm apparenti in entrata, per il restante viscere non si rilevano lesioni endoluminali.
SI CONSIGLIA POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA.
Il polipo non mi è stato asportato perché, con mio grande stupore, la clinica privata dove mi sono rivolto (nel SSN non c’erano date disponibili nella mia provincia), è autorizzata solo per le diagnosi e non per gli interventi.
Quindi il medico mi ha invitato presso altra struttura, dove opera sempre lui, per l’asportazione del polipo.
A giugno, mi reco presso altra struttura e mi sottopongo a quanto sopra:
Si asporta con ansa diatemica polipo sessile del sigma che non viene recuperato.
Si esegue DTC di altro piccolo polipo del sigma.
Buona l’emostasi.
Presenza di microerosioni della mucosa del sigma, si eseguono biopsie per istologia nel sospetto di una IDB.
IN ATTESA DI ESAME ISTOLOGICO.
Terapia consigliata: Pentacol 800 1 cp x 3v/die x 20gg; Pentacol 500 1 supp la sera per 20gg.
Mi consegnano una fialetta da riportare alla clinica dove ho eseguito la prima colon per l’E.
I...!
ESAME ISTOLOGICO: Frammenti di mucosadel sigma con struttura criptico/ghiandolare ben conservata.
Nel chorion si riscontra un focale e lieve eccesso di elementi linfoplasmacellulari con associati diversi eosinofili e con alcuni sparsi elementi istioidi con citoplasma pigmentato come da incipiente melanosis coli.
DIAGNOSI: MUCOSA DEL SIGMA CON LIEVE FLOGOSI CRONICA ASPECIFICA.
Infine, sempre in giugno, ho rieseguito gli esami di laboratorio che sono risultati sempre nella norma.
Nello scusarmi per il dilungamento (ma volevo fornire notizie complete), dopo il via vai da una clinica all’altra e due colon (e una spesa non indifferente), oltre a chiedere un parere, avrei da fare due domande:
- come mai nella seconda colonscopia sono state diagnosticate situazioni non presenti nella colon del mese prima?
- la flogosi cronica aspecifica presuppone un controllo diagnostico nel tempo (anche in assenza di peggioramento dei sintomi o di nuovi)?
E una terapia?
Se si quale?
Grazie di cuore anticipate per l’eventuale risposta.
sono un uomo di 53 anni compiuti da poco e da diversi anni soffro di emorroidi.
Circa un mese fa, dopo aver defecato, senza particolari fastidi, ho visto nel vaso, ben distinte dalle feci, tre gocce di sangue del colore rosso vivo, presente poi anche sulla carta igienica quando mi sono pulito.
Premetto che in giugno 2019 mi sono sottoposto a intervento di by-pass gastrico, perfettamente riuscito, con calo da 150 a 80 kg.
Preoccupato, a marzo, mi sono rivolto al medico specialista, che mi ha refertato quanto segue:
CONCLUSIONI: PROBABILE PREGRESSA RETTORRAGIA DA SANGUINAMENTO PROCTOLOGICO.
Ho eseguito la ricerca del S.
O.F.
, con 2 campioni negativi e uno con tracce minime.
A maggio, ho eseguito la colonscopia:
Esame condotto fino allo sfondato cvecale-valvola ileocecale.
Si rileva la presenza di un piccolo polipo a 50 cm apparenti in entrata, per il restante viscere non si rilevano lesioni endoluminali.
SI CONSIGLIA POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA.
Il polipo non mi è stato asportato perché, con mio grande stupore, la clinica privata dove mi sono rivolto (nel SSN non c’erano date disponibili nella mia provincia), è autorizzata solo per le diagnosi e non per gli interventi.
Quindi il medico mi ha invitato presso altra struttura, dove opera sempre lui, per l’asportazione del polipo.
A giugno, mi reco presso altra struttura e mi sottopongo a quanto sopra:
Si asporta con ansa diatemica polipo sessile del sigma che non viene recuperato.
Si esegue DTC di altro piccolo polipo del sigma.
Buona l’emostasi.
Presenza di microerosioni della mucosa del sigma, si eseguono biopsie per istologia nel sospetto di una IDB.
IN ATTESA DI ESAME ISTOLOGICO.
Terapia consigliata: Pentacol 800 1 cp x 3v/die x 20gg; Pentacol 500 1 supp la sera per 20gg.
Mi consegnano una fialetta da riportare alla clinica dove ho eseguito la prima colon per l’E.
I...!
ESAME ISTOLOGICO: Frammenti di mucosadel sigma con struttura criptico/ghiandolare ben conservata.
Nel chorion si riscontra un focale e lieve eccesso di elementi linfoplasmacellulari con associati diversi eosinofili e con alcuni sparsi elementi istioidi con citoplasma pigmentato come da incipiente melanosis coli.
DIAGNOSI: MUCOSA DEL SIGMA CON LIEVE FLOGOSI CRONICA ASPECIFICA.
Infine, sempre in giugno, ho rieseguito gli esami di laboratorio che sono risultati sempre nella norma.
Nello scusarmi per il dilungamento (ma volevo fornire notizie complete), dopo il via vai da una clinica all’altra e due colon (e una spesa non indifferente), oltre a chiedere un parere, avrei da fare due domande:
- come mai nella seconda colonscopia sono state diagnosticate situazioni non presenti nella colon del mese prima?
- la flogosi cronica aspecifica presuppone un controllo diagnostico nel tempo (anche in assenza di peggioramento dei sintomi o di nuovi)?
E una terapia?
Se si quale?
Grazie di cuore anticipate per l’eventuale risposta.
[#1]
Si tranquillizzi. Flogosi cronica aspecifica indica una situazione di .normalità. Non necessita di alcun controllo.
Assurdo invece quanto riferisce. La colonscopia viene eseguita per la diagnosi di patologie e, fra queste, dei polipi. E i polipi vanno rimossi e non rinviare ad una seconda colonscopia con conseguente aumento dei costi, dei rischi e del disagio per il paziente. Questi centri di endoscopia dovrebbero essere denunciati e chiusi.
Cordialmente
Assurdo invece quanto riferisce. La colonscopia viene eseguita per la diagnosi di patologie e, fra queste, dei polipi. E i polipi vanno rimossi e non rinviare ad una seconda colonscopia con conseguente aumento dei costi, dei rischi e del disagio per il paziente. Questi centri di endoscopia dovrebbero essere denunciati e chiusi.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Cosentino, la ringrazio per la celere risposta. Purtroppo, in certe regioni come la mia, la sanità pubblica lascia molto a desiderare e di conseguenza siamo succubi dei centri privati, oppressi dall'ansia di problemi di salute seri. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.
La ringrazio nuovamente e la saluto.
La ringrazio nuovamente e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 08/07/2023.
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