Problemi intestinali

Buongiorno,
Ho 40 e tre anni fa sono stata operata per la rimozione della colecisti.

Ho fatto molta fatica a riprendere una funzione intestinale corretta, soffrendo di diarrea con i cibi grassi.
Dopo un anno a parte raramente ho trovato un equilibrio.

Due settimane fa purtroppo dopo aver mangiato in mensa una pasta particolarmente unta ho avuto un attacco di diarrea, poi risolto in due giorni.

Settimana scorsa ho avuto la brutta idea di mangiare un bel po' di salmone crudo, da lì non ne sono più uscita, crampi subito dopo che mangio soprattutto dopo pranzo raramente dopo cena.
Stanotte mai successo mi sono svegliata di notte con forti dolori e due scariche di diarrea, ma ero stata bene dalla cena fino alle tre di notte.
Oltretutto stanotte mi è arrivato il ciclo mestruale che non so se abbia peggiorato una situazione già precaria.

Vedo che mi aiuta tanto lo yogurt, da ieri ho iniziato i fermenti sperando di ritrovare un equilibrio.


Premetto, ho appetito, non ho perso peso, ovvero quel chilo perché ora ho paura di mangiare, non ho sangue, il colore quando sto bene è normale, quando non sto bene tende sempre al giallo o diarrea, come se ci fosse molta presenza di bile e volte si vede.
Quando nn sto bene altro sintomo è il parecchio gas.


Vorrei capire se veramente sono conseguenze della colecistectomia, se potrebbe essere anche un problema di intestino irritabile, o qualcosa di più grave è se devo andare dal medico e fare qualche controllo.


Ho fatto mesi e mesi a stare benissimo.


Grazie del tempo a me didicato.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
L'assenza della colecisti può rendere l'apparato digerente più suscettibile all'introduzione di alimenti contenenti grassi che risultano più difficilmente digeribili se in quantità più elevata del consueto.
La condizione esposta può risolversi spontaneamente senza particolari difficoltà in pochi giorni. Un aiuto può darlo l'assunzione temporanea di tensioattivi come il simeticone.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
La ringrazio per la risposta e avermi dedicato del tempo. Ultima cosa, premetto che domani vado comunque dal medico di base per eventualmente farmi prescrivere questi farmaci.

Ieri sono stata tutto il giorno abbastanza bene, stamattina mi sembrava di avere l'intestino quasi apposto poi ho fatto colazione con lo yogurt (di una marca diversa dal solito) nel giro di 20 minuti sono andata in bagno una scarica completamente liquida molto gialla, (bile?) Senza dolori. Ora sto bene.
È possibile che uno yogurt piuttosto che un'altro mi possa dare problemi?
Il latte non lo tollero lo so mi dà dissenteria infatti non lo bevo

Quello che mi ha fatto stare male era parzialmente scremato con l'aggiunta di lattoferrina (da bere). Invece al pomeriggio mangio uno yogurt tradizionale interno al mirtillo e non mi fa niente anzi né sento beneficio.

Potrebbe essere che i miei problemi siano dovuti non all'alimentazione ma ha problemi tipo intestino irritabile? O qualche neoplasia?

La ringrazio ancora
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Non rientra nella diagnosi di "sindrome dell'intestino irritabile", ma è verosimile che si tratti comunque di un disturbo funzionale. Non ci sono elementi per supporre patologie allarmanti come quelle che ha citato.
La sensibilità agli alimenti ha numerose variabili e sovente un tipo di cibo può essere, in alcune circostanze, peggio tollerato rispetto a un altro pure se simile. È il caso degli yogurt che ha segnalato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Grazie mille per il tempo che mi ha dedicato

Comunque lei pensa a qualcosa di funzionale dovuto alla colecistectomia?

Grazie e buona giornata
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
In realtà l'intervento di colecistectomia avviene quasi sempre (soprattutto nel caso di calcoli) su una colecisti che già "non funziona bene", Quindi non è l'intervento in sé che comporta i successivi problemi, ma il fatto che ci sia una disfunzione precedente. Dal punto di vista pratico questa situazione non comporta nessun pericolo rilevante (mentre la colecisti con calcoli, sì), ma una sensibilità maggiore nella digestione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#6]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Vuoi, mi scusi se la ri-disturbo sono andata dal medico e descritto tutto quello che le ho detto.

Mi ha detto che secondo lei potrebbe essere un leggera forma i colon irritabile e mi ha dati dei fermenti specifici per 3 mesi.

Inoltre mi ha detto che avrebbe preferito farmi fare comunque l'esame delle feci e mi ha prescritto (da fare con calma)

Calprotectina
Es. Colturale delle feci
Esame chimico e microscopico
Sangue occulto
Parassiti intestinali

Mi spaventa il sangue occulto, lei mi ha detto che si aspetta tutto negativo.

Mi ha visitato l'addome e sembrava apposto.

Oggi le feci sono composte anche se ancora un po' morbide ma rispetto a ieri che avevo avuto un episodio di diarrea in un giorno direi che ci sono stati miglioramenti.

Volevi chiederle se secondo lei dovrei comunque fare gli esami soprattutto quello del sangue occulto.

Mio padre soffre di polipi e ogni tre anni fa la colonscopia per toglierne qualcuno lo ha scoperto da del sangue occulto nelle feci. I polipi posso essere ereditari e dare questi tipi ti problemi? La ringrazio
[#7]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Mi sono dimentica di dirle che oggi erano verdi, anche se ieri non ho mangiato nulla di verde? Può essere ancora la bile?

Non ho nessun dolore

Grazie
[#8]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
In una condizione di intestino irritabile è frequente che il colore delle feci possa cambiare. Mi sembra opportuno praticare le analisi che le hanno prescritto in modo da fare maggiore chiarezza.
Per quel che riguarda i polipi al colon, non basta la presenza di questa condizione in famiglia per azzardare delle ipotesi, ma è utile la determinazione del sangue occulto (in tre campioni) nelle feci per valutarla.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#9]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Grazie della pazienza.

Buona giornata
[#10]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Ultimissima cosa poi l'ha autorizzo a non rispondermi più. Mi sono dimentica di chiedere alla dottoressa quanti giorni devo aspettare dalla fine del ciclo per non avere falsi positivi e se devo sospendere i fermenti prima di fare gli esami?
Nel senso che i fermenti possono nascondere i sintomi di qualche patologia e quindi sfalsare gli esami? In quanto mi ha detto che sarebbe meglio aspettare a farli quando non sto bene.

Grazie e buone vacanze
[#11]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Una settimana dal termine delle mestruazioni è più che sufficiente.
Non è necessario sospendere gli integratori in questo caso.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#12]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Buongiorno,

Le vorrei chiedere un ultimo parere, io purtroppo ho ancora il ciclo, mi dura 7/10gg. Facendo passare la settimana dalla fine del ciclo non riuscirei a fare l'esame prima di partire per le ferie.

Avrei intenzione di farlo al mio rientro a fine Agosto.

Secondo lei posso aspettare o è meglio farlo fuori regione ma farlo subito?

Premetto che ora sto bene sono 4 giorni che non ho diarrea e qualche giorno in più neanche dolori .

Sto prendendo come da indicazioni del medico solo le due pastiglie al giorno di Kijmea pro.

La ringrazio per la sua opinione.
[#13]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Secondo me può attendere tranquillamente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#14]
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Buonasera dottore,

La ri-disturbo perché mi interesserebbe la sua opinione.

Ho fatto gli esami delle feci dove è risultato :

- ricerca sangue occulto nelle feci : assente (il medico mi ha prescritto solo un campione)

- calprotectina 46 range < 50 negativo da 50-100 debole - sup. a 100 positivo

- procoltura negativo.

Sto aspettando gli esiti per i parassiti.

Ho smesso i fermenti Kijmea pro perché non mi facevano assolutamente nulla e sono tornata ai miei vecchi fermenti Enterolactis Plus dove con 4 pastiglie la diarrea è sparita e anche i crampi, le feci sono tornate di in colore normale quasi perfette (forse un paio di volte un po' meno compatte). Mi è rimasta un po' di aria ma è migliorata nettamente.

L'unica cosa che mi preoccupa è che ci sono giorni dove vado una volta, giorni due o come oggi tre, due alla mattina e una alla sera. Le prime perfette dopo cena sempre composte ma un filo meno compatte.

Il medico mi ha diagnosticato l'intestino irritabile o un causa funzionale dovuta alla colecistectomia, mi ha detto con calma di fare un ecografia addome completo al ritorno dalle ferie e di continuare i fermenti almeno per un mese.

Secondo lei può essere la diagnosi giusta?
Andare da una a tre volte in bagno e la quantità (indipendentemente dal fatto che sia normale) può essere un segnale di malassorbimento?

A oggi non ho perso peso.

La ringrazio.
[#15]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Che è molto probabile che sia un disturbo funzionale l'avevamo già detto.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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