Calcolo colicisti

Buonasera gentili Dottori, vi scrivo perchè ho effettuato una ecografia addominale per un semplice controllo preventivo.
Tutti gli organi sono risultati nella norma, l'unico problema riscontratomi è stato un calcolo di 12 millimetri alla colicisti (colicisti bene espansa, a pareti regolari, nel suo lume si apprezza formazione calcoloticadi circa 12 millimetri mobile con le variazioni di decupito paziente).
Ho 50 anni sono alto 1.91 e peso 82 kg e gli ultimi esami del sangue, fatti pochi giorni fa, non presentano valori anomali (colesterolo 184, colesterolo HDL 63, trigliceridi 68 e glicemia 88).
Il medico curante mi ha consigliato di limitare alcuni cibi...In realtà è da qualche anno che mangio in maniera controllata, non bevo alcolici, rare fritture, niente salumi (eccetto prosciutti)...mangio formaggio grana e frequentemente latticini freschi (mozzarella, crescenza), una volta a settimana carne rossa e uova.
Saltuariamente soffro di esofagite da reflusso dovuto a periodi di stress.

Il mio regime alimentare è adeguato?

Quanto incide l'alimentazione nella formazione dei calcoli alla colicisti?

Il fatto che sia un solo calcolo di quella dimensione può far sperare che non se ne formino altri?

Grazie per la disponibilità.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
L'alimentazione che permette di ridurre il rischio di coliche in presenza di calcoli della colecisti è quella che evita cibi molto grassi, bevande molto fredde, pasti molto abbondanti.
Per quanto sia una condizione abbastanza comune il motivo per cui si formano calcoli in colecisti non è del tutto noto, vi è un disequilibrio tra le concentrazioni delle diverse componenti della bile.
Non è prevedibile se il volume del calcolo aumenti o se si formeranno altri calcoli; un follow up ecografico è consigliabile.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la celere risposta.
Quindi mi sembra di capire che i latticini freschi, il grana e i prosciutti privi di grasso siano consentiti(alimenti questi che alternando mangio tutti i giorni).
il controllo ecografico ogni quanto tempo è consigliabile?
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
I formaggi sono cibi "grassi", ma il buon senso è nella quantità che si assume, nella varietà e nell'accostamento con gli altri alimenti. Spero che insieme a questi alimenti ci sia la presenza costante di vegetali.
Il controllo ecografico a distanza di un anno dalla prima osservazione se asintomatico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottore, mi scusi se la disturbo ancora..spero sia l'ultima volta. Ho sempre mangiato 5 noci al giorno ed il pesce sgombro 1 volta a settimana entrambi ricchi di omega3 perchè so che fanno bene al colesterolo. Entrambi sono però ricchi di grassi...posso continuare a magiarli (in internet trovo informazioni contrastanti)? Grazie
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Le noci contengono prevalentemente acidi grassi omega 6 e acido alfa linoleico (precursore degli acidi grassi omega 3), mentre il pesce azzurro contiene acidi grassi omega 3. Questi possono contribuire ad aumentare la quota di colesterolo HDL, il cosiddetto colesterolo "buono". Sulla bile (colecisti) hanno poco a che fare,

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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