Dolore intestinale e colonscopia con esame istologico inconclusivo

Buonasera,

Scrivo perche da anni soffro di colon irritabile (diagnosticato una decina di anni fa a seguito di colonscopia che non ha evidenziato alcun polipo o lesione).

Negli ultimi sei mesi ho soffertoregolarmente di forti dolori all'intestino, localizzati nella parte sinistra ma che causano gonfiore diffuso e senso si muscolo in tiro nella parte sinistra.

All'esordio, sei mesi fa, ho sofferto di diarrea notturna e sanguinamento.

Il gastroenterologo mi ha detto che il sanguinamento era probabilmente causato da emorroidi e che probabilmente la mia era gastroenterite e mi ha prescritto Rifacol x6gg.

Dopo i primi giorni di Rifacol la situazione sembrava rientrata, ma dopo una-due settimane i sintomi sono ricomparsi.

Ho effettuato analisi e coltura feci che hanno evidenziato presenza di sangue occulto, ma nessun batterio.

Calprotectina 30 microg/g.

Effettuando nuovamente a distanza di qualche settimana analisi feci, nuovamente sangue occulto rilevato.

Il gastroenterologo mi ha quindi suggerito di effettuare colonscopia e il risultato e':
esame condotto fino all'ultima ansa ileale esplorata per ciarca 10 cm, dove si evidenziano piccole ulcere con fondo ricoperto da fibrina.

Piccolo polipo di 3mm nel ceco asportato con pinza bioptica.

Piccolo polipo di 5mm nell'ascendente asportato con ansa a freddo.

Intensa congestione emorroidaria.

Non altre grossolane lesioni nei tratti esaminati.


Esame istologico:
- Polipi del ceco e ascendene: Adenomi tubulari con displasia di basso grado
- Ileo: frammenti di mucosa ileale con flogrosi cronica follicolare della lamina propria.
il quadro non mostra caratteri di specificita.

- Colon: frammenti di mucosa colica con flogosi cronica follicolare, attiva della lamina propria, in assena di caratteri di specificita'.


Il gastroenterologo mi ha prescritto Pentacol 800 3 cp/giorno per un mese.

A 3 settimane dalla cura non percepisco miglioramenti, con sintomi che scompaiono per qualche giorno per poi ricomparire.


Mi potreste gentilmente consigliare il da farsi?


Grazie mille,
Daniele
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[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
È opportuno orientarsi anche sugli aspetti dietetici.
Eviti per qualche settimana alimenti con molte fibre, latte e latticini in associazione alla terapia farmacologica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dottore.

Dovrei effettuare anche altre analisi per avere una diagnosi certa (il gastroenterologo non ha effettuato una diagnosi per eventuali malattie etc...) e/o cambiare l'attuale terapia?

Sto facendo una dieta povera di fibre e quasi senza latticini gia' da alcune settimane.

Grazie mille,
Daniele
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Se la sintomatologia persiste invariata è probabile che si debba variare il dosaggio della terapia farmacologica. Ovviamente questo non si può fare in un consulto online, ma alla visita di controllo gastroenterologica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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