Possibile esofagite

Buongiorno, ho 30 anni e scrivo in merito ad una possibile esofagite da reflusso.
Premetto che quattro anni fa ho fatto una gastroscopia che mi ha evidenziato gastrite cronica e cardias allentato, ma avevo tendenzialmente dolori o bruciore di stomaco, difficoltà di digestione ecc, mentre ora il mio unico problema è un bruciore retrosternale insistente, talmente fastidioso che passando la mano sulla parte a volte brucia anche al tatto.
Ho fatto cura di un mese con esomeprazolo 40 mg mattina e prima di cena, gaviscon dopo i pasti, e per quanto sia migliorata nell'ultimo periodo i sintomi si sono ripresentati (ora assumo solo 40 mg al mattino).
Vengo da un periodo estremamente stressante e non capisco se la componente psicologica possa avere qualcosa a che fare con il mio problema.
Grazie a chi mi risponderà
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Sì, la componente psicologica può amplificare la sintomatologia gastrointestinale.
L'inefficacia del trattamento con esomeprazolo indirizza verso l'assunzione di altri farmaci: magaldrato, alginato e poliprotect in dosi ripetute almeno tre volte al dì per qualche settimana prima di rivalutare la condizione.
Se la sintomatologia persiste è opportuno un nuovo controllo endoscopico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.