Possibile esofagite
Buongiorno, ho 30 anni e scrivo in merito ad una possibile esofagite da reflusso.
Premetto che quattro anni fa ho fatto una gastroscopia che mi ha evidenziato gastrite cronica e cardias allentato, ma avevo tendenzialmente dolori o bruciore di stomaco, difficoltà di digestione ecc, mentre ora il mio unico problema è un bruciore retrosternale insistente, talmente fastidioso che passando la mano sulla parte a volte brucia anche al tatto.
Ho fatto cura di un mese con esomeprazolo 40 mg mattina e prima di cena, gaviscon dopo i pasti, e per quanto sia migliorata nell'ultimo periodo i sintomi si sono ripresentati (ora assumo solo 40 mg al mattino).
Vengo da un periodo estremamente stressante e non capisco se la componente psicologica possa avere qualcosa a che fare con il mio problema.
Grazie a chi mi risponderà
Premetto che quattro anni fa ho fatto una gastroscopia che mi ha evidenziato gastrite cronica e cardias allentato, ma avevo tendenzialmente dolori o bruciore di stomaco, difficoltà di digestione ecc, mentre ora il mio unico problema è un bruciore retrosternale insistente, talmente fastidioso che passando la mano sulla parte a volte brucia anche al tatto.
Ho fatto cura di un mese con esomeprazolo 40 mg mattina e prima di cena, gaviscon dopo i pasti, e per quanto sia migliorata nell'ultimo periodo i sintomi si sono ripresentati (ora assumo solo 40 mg al mattino).
Vengo da un periodo estremamente stressante e non capisco se la componente psicologica possa avere qualcosa a che fare con il mio problema.
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Sì, la componente psicologica può amplificare la sintomatologia gastrointestinale.
L'inefficacia del trattamento con esomeprazolo indirizza verso l'assunzione di altri farmaci: magaldrato, alginato e poliprotect in dosi ripetute almeno tre volte al dì per qualche settimana prima di rivalutare la condizione.
Se la sintomatologia persiste è opportuno un nuovo controllo endoscopico.
L'inefficacia del trattamento con esomeprazolo indirizza verso l'assunzione di altri farmaci: magaldrato, alginato e poliprotect in dosi ripetute almeno tre volte al dì per qualche settimana prima di rivalutare la condizione.
Se la sintomatologia persiste è opportuno un nuovo controllo endoscopico.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 01/07/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.