Lieve ispessimento della parete dello stomaco lungo la regione prepilorica e del duodeno?
Buongiorno, ho fatto una TAC addome completo con MDC, e risultato tutto bene per tutti gli organi, tranne che delle microcisti al fegato e un Lieve ispessimento della parete dello stomaco lungo la regione prepilorica e del duodeno.
Chiedo se devo approfondire e fare altri accertamenti in merito oppure non c'è nulla di grave...ringrazio anticipatamente per la risposta.
Chiedo se devo approfondire e fare altri accertamenti in merito oppure non c'è nulla di grave...ringrazio anticipatamente per la risposta.
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È importante sapere il motivo per cui le è stata richiesta una TC addome per poter comprendere meglio il problema e fornirle un'opinione mirata.
Nei limiti di quanto ci ha esposto:
Le microcisti del fegato sono per solito trascurabili e richiedono un controllo ecografico a distanza di un anno;
il lieve ispessimento della parete gastrica e duodenale si accorda con l'ipotesi di una infiammazione (gastrite, duodenite) per la quale può essere utile una gastroscopia con indagine per Helicobacter.
Nei limiti di quanto ci ha esposto:
Le microcisti del fegato sono per solito trascurabili e richiedono un controllo ecografico a distanza di un anno;
il lieve ispessimento della parete gastrica e duodenale si accorda con l'ipotesi di una infiammazione (gastrite, duodenite) per la quale può essere utile una gastroscopia con indagine per Helicobacter.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la disponibilità...il mio medico curante aveva detto che il lieve ispessimento non significava nulla...io di mia iniziativa ho fatto a pagamento, privatamente, con richiesta su carta bianca, rilasciatami sempre dal.mio dottore, la TAC addome completo, poiché a volte o dei doloretti nella parte destra alta dell'addome, precisando che dall'ecografia addome completo non era uscito nulla, e volevo andare a fondo per capire l'origine di questi dolori.
Preciso che da tanti anni soffro di reflusso gastroesofageo che curo con terapia di PPI e bustine di piloryal alla sera.
Preciso che da tanti anni soffro di reflusso gastroesofageo che curo con terapia di PPI e bustine di piloryal alla sera.
[#3]
Le indagini strumentali sono sempre risposte precise alle domande che pone un clinico. Il rischio di sottoporsi a esami strumentali alla cieca è soprattutto quello di avere dati di dubbia interpretazione che comportano poi l'inizio di un percorso diagnostico spesso inutile.
La terapia di lungo periodo con PPI per reflusso gastroesofageo è non soltanto inutile, ma sconsigliata (in genere due mesi sono il tempo di utilizzo di questi farmaci, se opportunamente impiegati).
Tornando al quesito iniziale, se vuole concludere in modo esaustivo il percorso iniziato è indicata una gastroduodenoscopia con biopsie.
La terapia di lungo periodo con PPI per reflusso gastroesofageo è non soltanto inutile, ma sconsigliata (in genere due mesi sono il tempo di utilizzo di questi farmaci, se opportunamente impiegati).
Tornando al quesito iniziale, se vuole concludere in modo esaustivo il percorso iniziato è indicata una gastroduodenoscopia con biopsie.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Utente
Si Dottore io poiché avverto quel dolore nella parte destra alta dell'addome che ho riferito nello scorso post, per cui non riesco addivenirne alla causa, stavo facendo ulteriori indagini.
Preciso che nel 2020 a seguito di gastroscopia con biopsie, mi è stato diagnosticato "esofago di Barrett"...poi nella gastroscopia con biopsie fatta nel 2022 , il referto dice " lieve iperplasia papillare dell'epitelio dell'esofageo".
Non capisco se c'è o non c'è l'esofago di Barrett.
La ringrazio per la disponibilità.
Preciso che nel 2020 a seguito di gastroscopia con biopsie, mi è stato diagnosticato "esofago di Barrett"...poi nella gastroscopia con biopsie fatta nel 2022 , il referto dice " lieve iperplasia papillare dell'epitelio dell'esofageo".
Non capisco se c'è o non c'è l'esofago di Barrett.
La ringrazio per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.9k visite dal 30/06/2023.
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