Gastrite cronica lieve e terapia

Buongiorno,
volevo sapere se e' possibile e quali eventualmente sono i tempi di recupero per una Gastrite cronica.


A meta' aprile mi sono sottoposto a Gastroscopia con prelievi: risultato gastrite cronica, no Helicobacter Pylori.
Tutto il resto nella norma.

Il dottore mi ha prescritto terapia:
- NEXIUM 40mg / die per 2 o 3 mesi
- LEVOPRAID

Attualmente provo ancora un senso di nodo alla gola, non ho bruciori, leggera inappetenza.


Da qualche giorno, il dottore mi ha suggerito di aggiungere:
RIOPAN Gel 2 volte al giorno

Quando posso auspicare un pieno ristabilimento.
Sono ormai quasi tre mesi di IPP.
Grazie cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Questo tipo di terapia conduce generalmente a risoluzione dei sintomi in un paio di mesi, Alla sospensione dell'espmeprazolo è utile continuare per qualche settimana con il magaldrato o con poliprotect.
Se sono presenti elementi perturbanti (fumo e assunzione di alcoolici), questi vanno ovviamente eliminati.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la cortese risposta.

Il mio dottore non mi aveva detto di eliminare / limitare alcolici (vino per esempio, ai pasti). Puo' aver inciso nell'allungamento dei sintomi? Attualmente come dicevo, nonostante la terapia, non mi sento pienamente ristabilito.

Quanto e' importante il regime alimentare?

Da circa 2 settimane - di mia iniziativa - ho completamente abolito qualsiasi alcolico e limitato caffe' ad una tazzina la mattina.

Chiedevo un suo cortese parere.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Non ci sono regole tassative di restrizione alimentare nel caso di gastrite lieve se non quelle di "buon senso".
Più che la "qualità" del cibo incide il ritmo: periodi prolungati di digiuno o masticazione inefficace e ingestione frettolosa non sono piacevoli per la cinetica e per le secrezioni dell'apparato digerente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Gentile dottore sono oltre due mesi e mezzo di Nexium 40mg.
Non sento gonfiore, buona digestione, ne eruttazioni, ne bruciore, ne dolori.

Il fastidio che permane e' la sensazione di nodo alla gola quasi legato alla bocca dello stomaco ed in generale inappetenza.

Secondo il mio dottore sono sintomi connessi alla gastrite:
"Ho controllato l'intera risposta dall'istologia. Nessun Helicobacter, ma l'infiammazione cronica nel punto in un punto mostrato, è stata confermata. Quindi devi andare avanti con Nexium come minimo 2 mesi e poi possiamo aspettarci il pieno recupero".

In effetti, miglioramenti digestivi ci sono stati. Non risolutivi pero'. Secondo lei e' possibile procedere ulteriormente con la terapia per oltre 3 mesi ed aspettarsi una risoluzione dei sintomi residuali.

La cura della gastrite cronica, seppur lieve e senza ulcere etc, puo' richiedere piu' di due o tre mesi?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
La risoluzione completa dei sintomi può richiedere un po' più di 2 mesi, ma la terapia prolungata con esomeprazolo non è giustificata. Meglio proseguire con gli altri farmaci che ho già citato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#6]
Utente
Utente
Grazie infinite dottore, velocissimo. " La terapia Esomeprazolo non e' giustificata".
Come mai ?

Sebbene persistano sintomi? Io avverto un nodo alla gola, quasi collegato alla bocca dello stomaco, e generale inappetenza ?

Mi scusi per la curiosita'. Grazie ancora e buon sabato.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Perché la terapia con inibitori di pompa ha una durata di un paio di mesi ed è in relazione all'attività dell'infiammazione espressa nella relazione istologica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#8]
Utente
Utente
Chiarissimo. La relazione istologica - gastrite cronica - e' stata visionata dal mio medico di fiducia e dal gastroenterologo. Entrambi concordavano su terapia con esomeprazolo.

Ho ricontattato il medico di fiducia - per rifare il punto a due mesi di terapia - citando miglioramenti ma appunto la permanenza di sintomi quali nodo alla gola costante quasi collegato alla bocca dello stomaco.

Mi ha aggiunto RIOPAN gel, due volte al giorno, circa due settimane fa'.

Ultima domanda, se possibile: il mio sintomo di persistente nodo alla gola fa parte della sintomatologia della gastrite che sto curando?

Cordiali saluti e ad ancora grazie per il suo gentilissimo riscontro.
[#9]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Il nodo alla gola fa parte della sintomatologia da reflusso gastroesofageo e il magaldrato che sta prendendo è una adeguata terapia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#10]
Utente
Utente
La ringrazio tanto per il chiarimento e soprattutto la disponibilita', dottore!
Grazie.