Gastroenterologo

Buanasera sono una ragazza di 33 anni molto ansiosa e ipocondriaca sto vivendo nell inferno da oltre un anno.
Tutto e iniziato con dolori retrosternale e in petto dolore se schiaccio lo sterno precisamente tra i due seni lato sinistro.
Ci ho messo mesi per capire che era reflusso.
All inzio credevo fosse il cuore poi i polmoni.
Ho fatto vari ecg ecocuori rx al torace e tac al torace sempre negative.
Alla fine il mio medico di base ha detto che i sintomi potrebbero essere compatibili con reflusso esofageo.
Ho fatto una cura per un mese associata a una dieta e sono stata meglio ma se mangio qualcosa che mi fa male ricomincia questo dolore al petto.
E da qualche mese che nn stavo seguendo la dieta e nn ero coperta da terapia ipp e che a causa di una cistite forte ho dovuto prendere L antibiotico sono tornata al punto di partenza.
Dolore alla scapola sinistra al petto e allo sterno se schiaccio.
Ho ripreso la terapia del medico Esopral 20 mattina e sera e gaviscon 4 volte al giorno.
Lei che pensa che dovrei fare gastroscopia ho tanta paura di avere qualcosa.
L ultima gastroscopia fatta sette anni fa segnalava gastropatia antrale iperemica cardias incontinente senza chiari segni di ernia iatale.
Dice che devo ripeterla?
Ho paura di avere un ulcera.
Lei dice che negli anni che ho fatto tac al torace sarebbe uscito?
Ho tanta paura nn riesco più a sorridere.
Ho paura di avere un ulcera o barret. il mio medico di base sostiene che queste cose nn vengono da un giorno all altro. Sostiene che si può essere reflusso dai sintomi ma il dolore alla scapola sinistra e anche dovuto a un errata postura perché essendo manicurista sto 12 ore al
Giorno curvata in avanti e quindi ho un po’ di gobba.
Aspetto sue notizie. Se fossi sua figlia mi farebbe ripetere la gastroscopia? Cosa ne pensa?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
Se con la terapia attuale proposta dal suo medico ottiene la scomparsa dei sintomi in due mesi non c'è bisogno di effettuare una EGDscopia, in caso contrario la farei.
Il dolore alla scapola sinistra sembra più di pertinenza muscoloscheletrico e si accorda con una postura obbligata: potrebbe essere utile un approccio fisioterapico.
Per l'ipotesi di reflusso gastroesofageo è importante eliminare i fattori di rischio, tra questi il sovrappeso.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Ok dottore grazie per la risposta quindi lei mi consiglia di continuare la cura e vedere dopo due mesi come va . Ma scomparsa intende anche stare attenta alla dieta o mangiare normale ?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
Un certo riguardo per l'alimentazione è necessario.
Eliminare bevande gasate, alcoolici e cibi con elevate quantità di grassi e puntare a una riduzione calorica per riportare il peso corporeo a valori ottimali.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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