Reflusso laringofaringeo
Buongiorno Dottori,
circa 6 anni fa mi sono sottoposta a gastroscopia per gonfiore e dolore addominale persistenti il cui esito fu: gastrite e ernia iatale, feci la cura suggerita dal gastroenterologo e tutto si risolse.
Dopo anni di benessere a livello gastrico, circa 3 mesi fa, dopo una periodo di forte stress, ho iniziato ad avvertire bruciore in gola e pizzicore alla lingua e al palato.
Il mio medico mi dice che si tratta di reflusso laringofaringeo e mi prescrive Lucen 40 e Riopan gel dopo i pasti principali.
Continuo la cura per 2 mesi, anche se sto bene già dopo pochi giorni, ed interrompo il Lucen continuando però con Riopan come da prescrizione del medico ma dopo circa una settimana dalla sospensione di Lucen 40 inizio ad avvertire bruciore alla bocca.
Nel frattempo, non riesco più a trovare Riopan in farmacia e il medico mi suggerisce di prendere Gaviscon in compresse in quanto equivalenti.
Assumo, come suggerito, le prime due 2 compresse dopo cena e dopo mezz'ora ho dolori allo stomaco e tanta aria che si protraggono per circa un paio d'ore, la stessa cosa mi succede il giorno successivo dopo aver assunto le 2 compresse dopo pranzo.
Decido allora di non assumere più Gaviscon, riesco a recuperare Riopan in una farmacia della mia zona ma da allora, ho gonfiore allo stomaco e la sensazione di avere una bolla di aria sotto l'ultima costola a destra che si intensifica dopo i pasti.
Specifico che sono attenta da sempre all'alimentazione, mangio verdura, carne bianca, pesce e pasta in bianco, sono una sportiva e sono molto molto ansiosa.
Ora, non so più cosa fare, la mia dottoressa dice che devo continuare col solo Riopan ma capisco che non è sufficiente, stavo bene alla sospensione di Lucen ed ora mi sembra di stare peggio rispetto a 2 mesi fa.
Devo assumere nuovamente Lucen 40?
Ho fissato una visita gastroenterologica ma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi e non ho possibilità di farla privatamente.
Potete, gentilissimi Dottori, aiutarmi a capire cosa devo fare?
Grazie!
circa 6 anni fa mi sono sottoposta a gastroscopia per gonfiore e dolore addominale persistenti il cui esito fu: gastrite e ernia iatale, feci la cura suggerita dal gastroenterologo e tutto si risolse.
Dopo anni di benessere a livello gastrico, circa 3 mesi fa, dopo una periodo di forte stress, ho iniziato ad avvertire bruciore in gola e pizzicore alla lingua e al palato.
Il mio medico mi dice che si tratta di reflusso laringofaringeo e mi prescrive Lucen 40 e Riopan gel dopo i pasti principali.
Continuo la cura per 2 mesi, anche se sto bene già dopo pochi giorni, ed interrompo il Lucen continuando però con Riopan come da prescrizione del medico ma dopo circa una settimana dalla sospensione di Lucen 40 inizio ad avvertire bruciore alla bocca.
Nel frattempo, non riesco più a trovare Riopan in farmacia e il medico mi suggerisce di prendere Gaviscon in compresse in quanto equivalenti.
Assumo, come suggerito, le prime due 2 compresse dopo cena e dopo mezz'ora ho dolori allo stomaco e tanta aria che si protraggono per circa un paio d'ore, la stessa cosa mi succede il giorno successivo dopo aver assunto le 2 compresse dopo pranzo.
Decido allora di non assumere più Gaviscon, riesco a recuperare Riopan in una farmacia della mia zona ma da allora, ho gonfiore allo stomaco e la sensazione di avere una bolla di aria sotto l'ultima costola a destra che si intensifica dopo i pasti.
Specifico che sono attenta da sempre all'alimentazione, mangio verdura, carne bianca, pesce e pasta in bianco, sono una sportiva e sono molto molto ansiosa.
Ora, non so più cosa fare, la mia dottoressa dice che devo continuare col solo Riopan ma capisco che non è sufficiente, stavo bene alla sospensione di Lucen ed ora mi sembra di stare peggio rispetto a 2 mesi fa.
Devo assumere nuovamente Lucen 40?
Ho fissato una visita gastroenterologica ma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi e non ho possibilità di farla privatamente.
Potete, gentilissimi Dottori, aiutarmi a capire cosa devo fare?
Grazie!
[#1]
Da quanto espone non ci sono indicazioni per l'assunzione di Lucen.
È utile la somministrazione di antiacidi come quelli da lei citati, preferibilmente in stick orosolubili da assumere dopo pranzo e dopo cena per un periodo di tempo non inferiore a un mese.
Consigliata l'assunzione di posizione di riposo notturno antireflusso (inclinare il letto sollevando la testata di 15-20 cm).
È utile la somministrazione di antiacidi come quelli da lei citati, preferibilmente in stick orosolubili da assumere dopo pranzo e dopo cena per un periodo di tempo non inferiore a un mese.
Consigliata l'assunzione di posizione di riposo notturno antireflusso (inclinare il letto sollevando la testata di 15-20 cm).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 18/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.